Da “Belve”
Protagoniste della nuova puntata di Belve - condotto da Francesca Fagnani, in onda questa sera (venerdì 2 luglio), alle 22.55 su Rai2 - sono la conduttrice Paola Perego e l’attrice Vittoria Schisano.
Paola Perego: ho pagato le vendette trasversali contro mio marito Lucio Presta; gli attacchi di panico ti rendono prigioniera; ci sono colleghe che per tentare di fare carriera scrivono messaggi ambigui a mio marito: la morte di fama è brutta!
Qual è stata la vendetta trasversale più brutta che ritiene di aver subito per il suo legame con il manager Lucio Presta?, chiede Fagnani a Perego. “La più sporca è stata la chiusura di ‘Parliamone sabato’ (il programma condotto da Perego fino al marzo 2017, nda). Io sono stata il capro espiatorio ma ho pagato veramente un prezzo troppo alto”. Nella puntata incriminata venne letto un elenco di motivi per i quali le donne dell’Est sarebbero preferibili alle donne italiane. Ma una quota di responsabilità se la prende? “Sì, sicuramente l’ho fatto con estrema leggerezza e ironia, e l’ironia non è uscita, avrei dovuto pensarci meglio”.
Poi le hanno restituito una trasmissione. “Sì, vabbè, ma ne è passato di tempo… ci sono state donne importanti della politica schierate contro di me senza aver visto il programma.
Le persone che le hanno fatto del male me le può dire? “Non sono una che tiene rancore e quindi dopo un po’ rimuovo anche i nomi”. Lei non ricorda i nomi? “Li dimentico’”.
Con Francesca Fagnani, Paola Perego ricorda anche il problema avuto in passato con gli attacchi di panico. E quando la conduttrice le chiede: Le è mai capitato di pensare non ce la faccio più?, Perego risponde: “Un sacco di volte… un sacco di volte ho pensato che sarebbe stato meglio morire. Però poi avevo anche paura della morte, quindi ero come il cane che si morde la coda. In quello stato sei veramente prigioniera, sei prigioniera, non c’è un’altra spiegazione...”
A Fagnani, Paola Perego rivela poi aspetti ulteriori e inediti della sua vita personale e professionale: l’infanzia indigente nella periferia di Milano; i primi passi in tv con le televendite di lavandini a 16 anni; il divorzio da giovanissima e con due figli dall’ex calciatore Andrea Carnevale (“Mi ha messo tante di quelle corna…”); i pensieri disperati quando si è lasciata con l’ex marito; il rifiuto di “prendere in braccio il bambino più piccolo” perché temeva di perdere la testa e di ricorrere a gesti estremi; la volta in cui Giulio Andreotti ebbe una lieve ischemia in diretta tv mentre era ospite in un suo programma (“Pensavo fosse morto”). Infine, una stoccata alle sue colleghe che scrivono messaggi ambigui a Lucio Presta per tentare di migliorare la loro carriera: “Non sanno che mio marito mi dà il suo telefono senza problemi… la morte di fama è brutta!”.
Indomabili, ambiziose, sempre all’attacco e mai gregarie, alle 22.55 le protagoniste di Belve si prendono il venerdì sera di Raidue, con un ciclo di dieci puntate.
Il programma ideato e condotto da Francesca Fagnani con domande dirette e mai cerimoniose puntano a far emergere forza e debolezze dei protagonisti.
Feroci e fragili, al tempo stesso.
laura boldrini si mette i guanti 1
paola perego al naturale parliamone sabato paola perego e le donne dell est 1 PAOLA PEREGO LUCIO PRESTA paola perego instagram PAOLA PEREGO paola perego paola perego lucio presta foto di bacco