“HO SCRITTO DI MENOPAUSA E ABORTO E HO AVUTO PROBLEMI SOPRATTUTTO CON LE DONNE” – PAOLA BARALE PARLA DEL SUO LIBRO “NON E’ POI LA FINE DEL MONDO” – "HO INIZIATO COME LITTORINA IN 'ODIENS' DI RICCI. ERAVAMO BALLERINE CON REGGISENI A BALCONCINO CHE METTEVANO TUTTO IN EVIDENZA. OGGI AVREBBERO PROBLEMI AD ANDARE IN ONDA ANCHE LE RAGAZZE 'CIN CIN' DI SMAILA - IN QUEST’EPOCA DI POLITICALLY CORRECT, NON SI POSSONO PIÙ FARE BATTUTE SU NULLA TRANNE CHE SULL’ETÀ DELLE DONNE" - LO SHOPPING IN UN SEXY SHOP A MILANO: “QUANDO CI VADO C’È MOLTISSIMA GENTE. L’ULTIMA VOLTA…”

Condividi questo articolo


Daniele Priori per “Libero quotidiano” - Estratti

paola barale 17 paola barale 17

 

Non è poi la fine del mondo. È questo il titolo del libro, edito da Sperling&Kupfer, nel quale la showgirl Paola Barale affronta il tema della menopausa, fase della vita nella quale la donna ha raccontato di essere entrata precocemente, a 42 anni. Un tabù alimentato secondo Barale «soprattutto da quelle donne che oggi mi chiedono di smettere di parlarne».

 

(...) Libro e non solo per la Barale che dal 2024 tornerà in tv con Tilt e La pupa e il secchione e, a primavera, partirà con una tournée teatrale.

 

(...) Lei Paola, parla in maniera libera. Questo fa star bene le sue lettrici ma credo anche i suoi lettori.

«Il mio obiettivo con questo libro, anche se non sono un’autrice, è proprio quello di sfatare tabù, abbattere pregiudizi, iniziare un dialogo. E ci sto riuscendo. Grazie a questo libro ho avuto una telefonata con mio padre di 86 anni. All’inizio lui che resta sempre il mio primo grande critico, mi ha sottolineato come mi fossi spinta un po’ in là ma poi mi ha raccontato anche cose intime di quando la mamma è andata in menopausa. Gli ho fatto notare che era la prima volta che ne parlavamo».

 

paola barale 17 paola barale 17

Oggi davvero una donna è così libera di andare a passeggio al sexy shop in pieno centro a Milano senza essere giudicata?

«Io mi sento libera di farlo e lo faccio. Quella di cui parlo nel libro è una boutique fetish dove si possono comprare oggetti sextoys, biancheria, lubrificanti vari. È come entrare in una boutique normale. Ogni volta che vado c’è sempre moltissima gente. L’ultima volta c’era un ragazzo che sceglieva un completino per la sua donna. Dipende sempre dal significato che si dà alle cose. Certi oggetti, poi, se fatti bene, con belle forme, laccati possono diventare anche oggetti d’arredamento. Se questo aiuta a vivere una sessualità più libera e consapevole che ben venga».

 

Lo stigma sulle donne in menopausa, secondo lei, viene più dal mondo maschile o più da quello femminile?

PAOLA BARALE COVER PAOLA BARALE COVER

«Ci sto riflettendo anche alla luce degli ultimi fatti di violenza. Si stanno demonizzando gli uomini che, è vero sono i principali autori dei femminicidi. Non bisogna però cadere nella trappola di demonizzarli tutti. Ma indagare sulle cause. Perché, ad esempio, in quest’epoca di politically correct, non si possono più fare battute su nulla tranne che sull’età delle donne.

 

Penso poi al bullismo degli adolescenti che hanno pubblicato foto sexy delle loro coetanee, arrivate a volte anche a togliersi la vita. Ma anche ai settimanali e ai siti che pubblicano le foto di donne nude rubate dai paparazzi. Che esempi si danno? Quello che manca in tutti i casi è il rispetto minimo della persona».

 

 

Lei nel libro ha parlato anche di una sua esperienza legata all’aborto...

«E sono stata attaccata proprio dalle donne. Ma ognuna, credo, debba essere libera di decidere. Ho semplicemente detto questo. Si può non essere favorevoli all’aborto ma attaccarmi come una che uccide i bambini, no. Io al massimo uccido le zanzare e già mi dispiace. Questo mi ha fatto capire come i social stiano facendo un lavoro opposto a quello che servirebbe».

 

 

paola barale paola barale

Ci racconti dei suoi inizi come valletta di Mike Bongiorno.

«In realtà ho iniziato ancor prima come Littorina in Odiens di Antonio Ricci con Ezio Greggio e Lorella Cuccarini. Eravamo ballerine con reggiseni a balconcino che mettevano tutto in evidenza e costumi fascisti. Pensi un po’... Oggi avrebbero problemi ad andare in onda anche le ragazze cin cin di Umberto Smaila».

 

Lo sa che tornerà La Ruota della Fortuna con Gerry Scotti?

«Sono molto felice. Mike è inimitabile e non ha eredi ma credo che Gerry abbia la capacità e anche la popolarità giusta per raccogliere quello che era il pubblico di Mike».

paola barale paola barale paola barale paola barale paola barale paola barale paola barale paola barale paola barale foto di bacco paola barale foto di bacco paola barale paola barale paola barale raz degan paola barale raz degan mike bongiorno paola barale mike bongiorno paola barale paola barale paola barale paola barale e paolo bonolis paola barale e paolo bonolis paola barale foto di bacco (1) paola barale foto di bacco (1) paola barale ph maurizio d'avanzo paola barale ph maurizio d'avanzo

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…

DAGOREPORT - SALVATE IL "CUORE GITANO" DI ANDREA GIAMBRUNO! SPUTTANATO DA DUE TERRIBILI FUORIONDA BY ''STRISCIA LA NOTIZIA'', NEI QUALI TEORIZZAVA IL SOMMO PIACERE DEL PARTOUZE A 3/4 CON LE SUE COLLEGHE DI MEDIASET, QUINDI TRAFITTO VIA TWEET DA GIORGIA MELONI (UN BENSERVITO SECCO COME UN CASSETTO CHIUSO CON UNA GINOCCHIATA), LA CRUDELE SFIGA NON ACCENNA AD ABBANDONARE LA VITA SENTIMENTALE DELL'EX ''FIRST GENTLEMAN'' - IL SUO INDOMABILE TESTOSTERONE AVEVA RIPRESO A PALPITARE PER LE BOMBASTICHE CURVE DI FEDERICA BIANCO, ATTRICE DI FICTION, GIA' FIDANZATA DEL VICE DI SALVINI, ANDREA CRIPPA - LA LIAISON, SBOCCIATA TRAVOLGENTE LA SCORSA ESTATE TRA LE ONDE DEL SALENTO, SI E' RIVELATA UN "FUOCO DI PUGLIA". LA 40ENNE BIANCO HA MOLLATO IL POVERO GIAMBRUNO QUALCHE GIORNO FA, CON UNA CLAMOROSA LITIGATA, IN UN BAR-SALOTTO DI ROMA-CENTRO, PER FAR RITORNO TRA LE BRACCIA DEL SUO EX CRIPPA, CHE ALL'INIZIO DEL 2024 L'AVEVA SOSTITUITA CON LA PANTERONA-MILF ANNA FALCHI - LA FOTO RIVELATORIA IN SPIAGGIA

DAGOREPORT - DOCUMENTI ALLA MANO, E’ PARTITA UN’ISPEZIONE DEL MINISTERO DELLA CULTURA PER CHIARIRE FATTI E FATTACCI DELLA GESTIONE DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, PRESIEDUTO DA SERGIO CASTELLITTO – DAL CONTRATTO E AL RUOLO DI TUMMINELLI, MANAGER TEATRALE DI CASTELLITTO, ALLE SPESE PER ALLOGGIO E AFFITTO PRESSO VILLA GALLO IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA, DAL LICENZIAMENTO DEL DIRIGENTE DELLA CINETECA, STEFANO IACHETTI, ALL’INCARICO DI CASTELLITTO ALLA MOGLIE MARGARET MAZZANTINI….

DAGOREPORT - IL TRIONFO DI TRUMP VISTO DA GIORDANO BRUNO GUERRI: “LA DEMOCRAZIA HA VINTO. INDIFFERENTE AGLI ALLARMI DELLA STAMPA DEMOCRATICA, L'AMERICA HA SCELTO LUI, E NON DI POCO, ATTRIBUENDOGLI UN POTERE IMMENSO: CAMERA, SENATO, CORTE COSTITUZIONALE - LA DEMOCRAZIA HA PERSO. QUELL’UOMO, TUTTO TESO ALL’ECONOMIA E ALL’EGOISMO DELLO STATO CHE DA 80 ANNI GUIDA LE SORTI DEL MONDO, È PERICOLOSO. TRUMP ALZERÀ I DAZI E SMETTERÀ DI FORNIRE AIUTI ALL’UCRAINA, INDEBOLENDO L’EUROPA E DANDOLA VINTA A PUTIN - LE DUE MOSSE AL MOMENTO POTRANNO FAVORIRE L’ECONOMIA AMERICANA MA SARANNO UNA SCONFITTA SONORA E DIFFICILMENTE RECUPERABILE IN QUELLO CHE È IL VERO GRANDE TEMA DELLA NOSTRA EPOCA, LO SCONTRO FRA ORIENTE E OCCIDENTE PER IL PREDOMINIO NEL MONDO - PS: GUERRI POLEMIZZA CON LA NUOVA, POLEMICA "POSTA" DI FRANCESCO MERLO SU "BENITO"

DAGOREPORT – COME MAI NETANYAHU HA CACCIATO IL POPOLARISSIMO MINISTRO DELLA DIFESA ISRAELIANO, YOAV GALLANT? LA RICHIESTA DI UNA COMMISSIONE DI INCHIESTA SULLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE 2023 DI GALLANT AVREBBE MANDATO FUORI DI TESTA “BIBI” – LE MALDICENZE A TEL AVIV: GLI OO7 DELLO SHIN BET E IL PREMIER AVREBBERO LASCIATO MANO LIBERA AD HAMAS DI PROPOSITO, AFFINCHÉ LA STRAGE OFFRISSE UN PRETESTO PER SPIANARE DEFINITIVAMENTE GAZA - CHE SUCCEDE A GAZA CON TRUMP ALLA CASA BIANCA? DUE COSE SONO CERTE: AL TYCOON NON GLIENE FREGA NIENTE DEL MEDIORIENTE, E DETESTA L’IRAN....