“SCAVO’ TROPPO NELLE SUE PAURE E QUESTO GLI HA CREATO DEPRESSIONE E DIPENDENZA DALL’ALCOL” – GIOVANNI VERONESI RACCONTA FRANCESCO NUTI E RICORDA LE NUMEROSE SCENEGGIATURE, DA 'TUTTA COLPA DEL PARADISO' A 'CARUSO PASCOSKI' - “I FILM DI NUTI ERANO SOCIALI, NON GLI FU RICONOSCIUTO” – VERDONE: “GRAN DOLORE, TANTA NOSTALGIA. ERA PIENO DI TALENTO” - FULVIO ABBATE: “NELL'89 MI FECE DOPPIARE UN MINUSCOLO PERSONAGGIO DEL SUO "WILLY SIGNORI E VENGO DA LONTANO” - VIDEO

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Carmen Plotino per https://roma.corriere.it/

 

francesco nuti giovanni veronesi francesco nuti giovanni veronesi

Nuti, il ricordo di Carlo Verdone: «Caro Francesco affettuoso e pieno di talento»

«Caro Francesco, compagno di lavoro generoso, affettuoso e pieno di talento sarai sempre nei miei migliori ricordi. Un forte abbraccio alla tua famiglia a tuo fratello Giovanni e ai tuoi geniali "Giancattivi' Athina Cenci e Alessandro Benvenuti. Gran dolore, tanta nostalgia». Carlo Verdone ricorda con queste parole piene d'affetto e di stima Francesco Nuti, morto oggi a Roma, e accompagna il messaggio postando un toccante scatto con l'attore fiorentino.

 

Nuti era ricoverato in una casa di cura a Roma, Villa Verde, dopo una rovinosa caduta dalla quale l'attore non si era più ripreso. Negli ultimi giorni le sue condizioni erano peggiorate tanto da rendersi necessario un trasferimento al policlinico Gemelli dove è morto, lunedì 12 giugno. Il mondo dello spettacolo ha reso omaggio all'artista scomparso a 68 anni.

francesco nuti carlo verdone massimo troisi francesco nuti carlo verdone massimo troisi

 

GIOVANNI VERONESI

Estratto dell’articolo di Arianna Finos per repubblica.it

 

“Ho sempre pensato che quando Francesco Nuti sarebbe morto avrebbe finito di soffrire, ma non avevo pensato che avrei iniziato io. Ora tocca a me”. Giovanni Veronesi ha fatto un lungo pezzo di strada e cinema con l’amico scomparso: “Lui aveva le spalle più grosse delle mie, per dieci anni ho scritto con lui rischiando poco, protetto dal suo immenso talento. Mi ha fatto entrare dalla porta principale nella vita e nel cinema. Abbiamo scritto tanti successi e malgrado fosse protagonista assoluto, mi ringraziava, diceva che era fondamentale. Era generoso e divideva sempre il suo successo con tutti”.

 

Cosa lo rendeva speciale?

chiara caselli francesco nuti occhiopinocchio 1 chiara caselli francesco nuti occhiopinocchio 1

“Aveva dei tempi di reazione unici. Benigni è un attore d’azione, fa cose che fanno ridere, Francesco di reazione, per far ridere gli deve capitare qualcosa accanto. Benigni, Troisi, Nuti e Verdone sono comici nati nello stesso periodo, non hanno fatto un film insieme ma i loro film uscivano negli stessi anni ed era tanta roba, una pacchia per gli spettatori. Erano quattro moschettieri, che poi si sono divisi per varie vicissitudini, Troisi è morto, Nuti ha avuto grandi problemi. Ma che regalo ci hanno fatto negli anni Ottanta e Novanta. E tra loro Francesco era quello che aveva il sorriso da guascone, da impunito che piaceva tanto a uomini e donne”.

francesco nuti ornella muti stregati francesco nuti ornella muti stregati

 

I suoi film che ha amato?

“Quelli che ho scritto con lui. Più di tutti Tutta colpa del paradiso, con Cerami, in cui toccava il tema dell’adozione e dell’affido in tempi in cui non si faceva. E Donne con le gonne, uno dei primi film in cui si parlava di scambi di coppia, di uomini in crisi che non capivano l’emancipazione. Sotto la maschera della commedia toccava problemi e temi importanti, penso all’omosessualità in Caruso Pascoski. Nei film di Francesco c’è un retrogusto molto sociale e questo non gli è mai stato riconosciuto, come succede ai comici”.

 

Perché andò in crisi?

francesco nuti occhiopinocchio francesco nuti occhiopinocchio

“Non era legata alla paura del successo, al non saper gestire alcune cose. Era curioso, ha messo il naso dove non doveva, scavato nelle sue paure senza avere sostegno di un terapeuta. Per cercare gli stimoli e le motivazioni di un film ha scavato troppo a fondo e ha trovato quel lato oscuro che non va stuzzicato. Questo gli ha creato depressione e dipendenza dall’alcol”.

 

Il ricordo personale più bello?

francesco nuti son contento francesco nuti son contento

“Quando decidemmo di prendere una casa insieme e fare da mangiare. Nessuno dei due sapeva cucinare, lui preparò spaghetti scotti col pomodoro crudo, mi guardò e disse col suo sorriso guascone: 'Alle volte tra amici è meglio non dirsi la verità'”.

 

E quello professionale?

francesco nuti francesco nuti

“Il primo da regista, sequel di Io, Chiara e lo Scuro di Maurizio Ponzi che lo vedeva come protagonista. Casablanca, Casablanca vinse il David di Donatello per l’opera prima. Francesco disse che quello sarebbe stato un momento indimenticabile e malgrado i successi più grandi che sono arrivati dopo, lo è rimasto. Quel film segnò l’inizio di una carriera folgorante, durata pochi anni”.

 

francesco nuti giovanni veronesi francesco nuti giovanni veronesi benvenuti francesco nuti benvenuti francesco nuti francesco nuti giuliana de sio io, chiara e lo scuro francesco nuti giuliana de sio io, chiara e lo scuro francesco nuti francesco nuti francesco nuti ornella muti stregati francesco nuti ornella muti stregati clarissa burt francesco nuti clarissa burt francesco nuti giuliana de sio francesco nuti casablanca, casablanca giuliana de sio francesco nuti casablanca, casablanca francesco nuti ornella muti francesco nuti ornella muti

(...)

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

NON È CON LE GUERRE CHE SI ESTIRPA IL TERRORISMO – ISRAELE POTREBBE INVADERE IL LIBANO GIÀ QUESTA SETTIMANA MA NON CAMBIERA' GRANCHE' – NETANYAHU E I SUOI ALLEATI FINGONO DI NON CAPIRE CHE PER RISOLVERE IL PROBLEMA ALLA RADICE 

BISOGNA CREARE UNO STATO PALESTINESE - PER CREARE UN “NUOVO ORDINE” DI PACE IN MEDIO ORIENTE, TEL AVIV HA BISOGNO DI AVERE DALLA SUA PARTE LE OPINIONI PUBBLICHE INTERNAZIONALI: FARE GUERRA E ELIMINARE I CAPI DI HAMAS E HEZBOLLAH NON BASTERA' - IL MESSAGGIO DI NETANYAHU AGLI IRANIANI: "PRESTO SARETE LIBERI". IL PENTAGONO INVIA ALTRI SOLDATI E AEREI DA CACCIA IN MEDIO ORIENTE

DAGOREPORT - LA GUERRA D’ATTRITO NEL CENTRODESTRA NON SI FERMA A UCRAINA, AUTONOMIA, RAI, BANCHE E CANONE, MA SI ARRICCHISCE DI UNA NUOVA SORPRENDENTE ATTRICE PROTAGONISTA: BARBARA D’URSO – A VIALE MAZZINI SI MORMORA CHE DIETRO L’OSPITATA DELLA CONDUTTRICE A “BALLANDO CON LE STELLE” (COSTO: 70MILA EURO) CI SIA LO ZAMPINO DI TELEMELONI. UNA PIZZA IN FACCIA A PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE HA ALLONTANATO “BARBARIE” DA MEDIASET E NON VUOLE VEDERLA NEMMENO SULLE ALTRE RETI – L’AFFONDO DI GASPARRI SULLE BANCHE E SU ELON MUSK, L’AUTONOMIA, IL POSIZIONAMENTO INTERNAZIONALE: TUTTE LE SCHERMAGLIE TRA FRATELLI D’ITALIA, FORZA ITALIA E LEGA…

SULLA RAI ELLY NON SI È FATTA INFINOCCHIARE – IL MOTIVO CHE HA SPINTO SCHLEIN ALL’AVENTINO, OLTRE ALLA MANCATA RIFORMA DELLA GOVERNANCE DI VIALE MAZZINI, RIGUARDA LO STATO DELL’ARTE DEL PD – IL DUPLEX BOCCIA-FRANCESCHINI PUNTAVA A PIAZZARE UN PRESIDENTE DI GARANZIA CHIAMATO GIOVANNI MINOLI. UN NOME SU CUI ERA STATO TROVATO UN ACCORDO CON GIORGIA MELONI, GRAZIE AI CONTATTI DEL MARITO DI NUNZIA DE GIROLAMO CON GIAMPAOLO ROSSI – MA LA SEGRETARIA MULTIGENDER SI È RIFIUTATA DI PRENDERSI IN CARICO UN “INAFFIDABILE” COME IL MULTI-TASKING MINOLI – IL PROBLEMA DI ELLY È CHE NON HA NESSUN UOMO DI FIDUCIA IN RAI. PIUTTOSTO CHE INFILARSI IN QUEL LABIRINTO PIENO DI TRAPPOLE, HA PREFERITO CHIAMARSI FUORI – LA MOSSA DI NARDELLA: HA LANCIATO LA SUA CORRENTE PER STOPPARE FRANCESCHINI, CHE PUNTA A PASSARE IL TESTIMONE ALLA MOGLIE, MICHELA DI BIASE...

DAGOREPORT - RICICCIANO LE VOCI SU UNA FUSIONE TRA RENAULT E STELLANTIS. MA QUESTA POTREBBE ESSERE LA VOLTA BUONA – E' MACRON CHE SOGNA L'OPERAZIONE PER CREARE UN COLOSSO EUROPEO DELL'AUTOMOTIVE (LO STATO FRANCESE È AZIONISTA DI ENTRAMBI I GRUPPI) E, CON IL GOVERNO DI DESTRA GUIDATO DA BARNIER, A PARIGI NESSUNO OSERA' OPPORSI - E JOHN ELKANN? NON GLI PARE IL VERO: SI LIBEREREBBE DI UNA "ZAVORRA" E POTREBBE VELEGGIARE VERSO NEW YORK O LONDRA, PER FARE QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE (E IN CUI È BRAVISSIMO): INVESTIMENTI E ACQUISIZIONI TRA LUSSO E TECH. TOLTASI DAI COJONI L'EX FIAT, NON AVREBBE PIÙ RAGIONE DI TENERSI “REPUBBLICA” E “STAMPA" E LE FAIDE CON IL COMITATO DI REDAZIONE