IN CONFERENZA STAMPA FRECCERO SI PERMETTE DI DARE DELL’”IMBECILLE” ALLA GIORNALISTA DE “LA STAMPA”, MICHELA TAMBURRINO, REA DI AVER SCRITTO - PENSATE UN PO' -  CHE RAI2 CON LA SERIE “THE GOOD DOCTOR” SFIDA RAI1 - LA REPLICA DEL CAPO DEGLI SPETTACOLI PIERO NEGRI: ‘’FU ACQUISTATA DALLA RAI, PROGRAMMATA DA RAI 2 IN TARDA NOTTE E SALVATA DA RAI 1, CHE OTTENNE OTTIMI ASCOLTI, E L’EX DIRETTORE TEODOLI ANCORA NE VA ORGOGLIOSO’’

Condividi questo articolo


Piero Negri per La Stampa

 

CARLO FRECCERO CARLO FRECCERO

piero negri piero negri

Chissà con quale sentimento di rivincita Carlo Freccero attendeva l’appuntamento con i giornalisti in programma ieri alle 12 nella sala A di viale Mazzini 14, storico indirizzo Rai. L’articolo de La Stampa che anticipava le sue mosse (titolo: «Rai 2 all’attacco di Rai 1, Freccero l’autarchico sfida la rete ammiraglia») deve essergli andato di traverso. Tutto comprensibile, forse anche legittimo. Tutto, tranne l’insulto: «Io controprogrammo Rai 1? Chi lo dice è un imbecille», ha affermato.

 

the good doctor the good doctor

Poiché gli unici ad averlo scritto siamo noi, qui a La Stampa, un commento ci sembra necessario. Non sulla forma - l’epiteto fa parte dello stile Freccero, e non è stata l’unica forzatura lessicale della giornata - ma sulla sostanza. Perché Freccero è un uomo di tv prima e più che un uomo di partito: in questa sua ennesima rinascita sembra davvero più interessato a fare tv generalista come piace a lui più che a servire chi l’ha scelto. Ma è anche un uomo di mondo, capace di rivendicare come un colpo di genio l’aver puntato sui Puffi ai tempi di Italia Uno: la sua specialità è dare identità alle reti, costruire i palinsesti con pochi sapienti tocchi.

 

the good doctor the good doctor

Freccero sa benissimo che lo scontro con Rai 1 è nei fatti. È nella scelta di strappare la serie The Good Doctor alla rete ammiraglia, il colpo che ha caratterizzato il suo arrivo al nuovo canale. «The Good Doctor fu messa la prima stagione in modo improprio su Rai 1, ma è una serie nata per Rai 2», ha detto ieri, e sa molto bene che è un’affermazione senza senso.

 

simona ventura a cr4 4 simona ventura a cr4 4

La serie sul dottore affetto da autismo e sindrome del savant è il remake americano di un telefilm coreano e negli Usa va in onda su Abc, come possa essere nata per Rai 2 rimane un mistero. Fu acquistata dalla Rai, programmata da Rai 2 in tarda notte e salvata da Rai 1, che ottenne ottimi ascolti, e l’ex direttore Teodoli ancora ne va orgoglioso. Sempre ieri, il neo-direttore ha rivendicato la scelta autarchica della sua rete: «Sovranista? È una parola che non mi spaventa. Ma in realtà io, semplicemente, faccio tv, una tv che ha chiaramente un’identità nazionale».

eva crosetta eva crosetta

 

E allora ecco che il programma di approfondimento Night Tabloid diventa Povera Patria, ecco che annuncia la volontà, concordata con il direttore del Tg2, di far nascere programmi di informazione e approfondimento, allunga il Tg2 serale, richiama Simona Ventura, vuole la comicità alle 19 e vorrebbe cancellare Ncis («Troppo identitaria di un’America che non mi piace»). Ecco che presenta alla stampa Eva Crosetta, nuovo volto della rubrica religiosa Sulla via di Damasco. Chi nega che Freccero faccia la guerra a Rai 1 non sarà imbecille (come direbbe lui) ma forse non ha capito cosa sta succedendo in viale Mazzini.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….