I MEDIA BRITANNICI SILURANO IL "COMANDANTE" – MERLO: "I GIORNALI INGLESI HANNO SOTTOLINEATO, PERSINO NEI TITOLI, IL TENTATIVO, “DAVVERO RIDICOLO”, DI DIMOSTRARE CHE ERANO UGUALI I FASCISTI E GLI INGLESI NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE. E QUESTO È TROPPO" – "THE GUARDIAN": “C'È MOLTO DI CUI DIVERTIRSI SE SEI PRONTO A IGNORARE QUELLA VOCINA NOIOSA NELLA TUA TESTA CHE TI SUSSURRA CHE..." - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

 

francesco merlo francesco merlo

1. VENEZIA STRAMALEDICE GLI INGLESI SORELLE D’ITALIA E MARITI SVAMPITI

DA “Posta e Risposta – la Repubblica”

 

Caro Merlo, con questo Comandante , eroe fascista ma buono, che affonda la nave nemica ma ne salva l’equipaggio, comincia da Venezia l’egemonia culturale della destra?

Luigi Vinci - Frosinone

 

Risposta di Francesco Merlo:

Non ho visto il film, ma i giornali inglesi (il Telegraph e il Guardian ), oltre alla banalità dell’eroe fascista duro e leale, virile e generoso, del soldato italiano che sa uccidere e sa salvare, hanno sottolineato, persino nei titoli, il tentativo, “davvero ridicolo”, di dimostrare che erano uguali i fascisti e gli inglesi nella Seconda guerra mondiale. E questo è troppo.

 

E infatti riportano un surreale dialogo tra i marinai del mercantile belga che danno agli inglesi la colpa dei loro guai perché trasportavano pezzi di ricambio per l’aviazione inglese: “Non sono stati i britannici che ci hanno affondato, ma i fascisti” prova a obiettare uno. E l’altro: “Britannici e fascisti sono gli stessi”. Commenta il critico del Telegraph , Robbie Collin: “Well, no, not really, but perhaps to enjoy this sort of stuff, it helps to pretend otherwise. Beh, no, non proprio, ma forse per godersi questo genere di roba è utile fingere il contrario”.

 

pierfrancesco favino comandante pierfrancesco favino comandante

2. COMANDANTE

Traduzione dell’articolo di Caterina Bray per The Guardian

 

Hollywood sa esattamente come comportarsi quando si tratta di ritrarre un ufficiale tedesco della seconda guerra mondiale. Prendi un attore come Christoph Waltz, mettilo in un'uniforme nazista e fagli strangolare un gattino per divertimento prima che finiscano i titoli di testa. Ma quando si tratta di personaggi italiani dello stesso periodo, a volte puoi avvertire una certa confusione culturale. Sicuramente l'Italia è quel bel posto con gli gnocchi e l'olio d'oliva? Difficile immaginare che fossero… fascisti?

 

Comandante, il nuovo film di Edoardo De Angelis, non farà molto per chiarire questa disconnessione, anche se in realtà proviene dall'Italia e ci si potrebbe aspettare che faccia un po' più di ricerca interiore. L'ufficiale di marina Salvatore Todaro (Pierfrancesco Favino) è il volto amico dello sforzo bellico italiano. Ambientato per la maggior parte a bordo del sottomarino Comandante Cappellini all'inizio degli anni '40, è una drammatizzazione dell'affondamento della Kabalo, una nave belga che trasportava rifornimenti bellici britannici, e del successivo salvataggio di 26 marinai belgi naufraghi da una tomba acquatica da parte di Todaro e il suo equipaggio.

comandante di edoardo de angelis 9 comandante di edoardo de angelis 9

 

 

Non che i belgi siano particolarmente grati: due di loro tentano di sabotare la nave dei loro salvatori mentre mormorano cupamente sui fascisti. Nella risposta di Todaro a questo incidente, c'è la vaga sensazione che i due abbiano rinnegato una sorta di gentlemen's agreement, come se fosse il massimo della maleducazione tentare di abbattere un sottomarino delle potenze dell'Asse in tempo di guerra.

 

Todaro è presentato come un uomo così nobile che sembra quasi fraintendere come dovrebbe funzionare la guerra. E forse lo era davvero: rimproverando un ufficiale tedesco che trova ridicola la politica di Todaro "odio il gioco, non il giocatore", l'uomo avrebbe detto: "Sono italiano, ho 2.000 anni di civiltà alle spalle". Non puoi fare a meno di chiederti mentre scorrono i titoli di coda e diventa evidente che il film è stato realizzato in collaborazione con la marina italiana, per chi è il Comandante e qual è il suo programma.

comandante di edoardo de angelis 8 comandante di edoardo de angelis 8

 

 

Ma se sei pronto a ignorare quella vocina noiosa nella tua testa che insiste nel sussurrare "questo film sta usando un caso di studio storico di un tenero valore anomalo per riciclare la reputazione della marina italiana in tempo di guerra?", c'è molto di cui divertirsi qui.

 

De Angelis offre una regia muscolosa, con sequenze d'azione decenti. Le scene della vita familiare di Todaro sono rese nello stile di una pubblicità vagamente kitsch di Dolce & Gabbana: ti stai rilassando in una serata con un bambino nella culla, la tua calda moglie vestita di perle e una vestaglia di seta suona il piano, un set di scacchi in marmo sistemato casualmente in un angolo. C'è una sequenza divertente in cui i belgi insegnano agli italiani come fare le patatine. Si ferma poco prima di raggiungere la superficie del sottomarino in modo che l'equipaggio possa giocare una partita di calcio sul ponte il giorno di Natale, ma è quel tipo di film.

comandante di edoardo de angelis 6 comandante di edoardo de angelis 6 comandante di edoardo de angelis 4 comandante di edoardo de angelis 4 comandante di edoardo de angelis 5 comandante di edoardo de angelis 5 comandante di edoardo de angelis 2 comandante di edoardo de angelis 2 comandante di edoardo de angelis 3 comandante di edoardo de angelis 3 comandante di edoardo de angelis 7 comandante di edoardo de angelis 7

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

PRIMO ATTO DOPO LA DENUNCIA DI GENNARO SANGIULIANO: LA PROCURA DI ROMA HA PERQUISITO L’ABITAZIONE E SEQUESTRATO IL TELEFONINO DI MARIA ROSARIA BOCCIA. NELLA SUA CASA TROVATI ANCHE GLI "OCCHIALI-SPIA" - LA "POMPEIANA ESPERTA" E' INDAGATA PER LESIONI E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY - L'EX MINISTRO "GENNY DELON", SOTTO INDAGINE PER PECULATO E RIVELAZIONE DEL SEGRETO D'UFFICIO, AVEVA ALLEGATO NELLA DENUNCIA MESSAGGI E FOTO CON L'EX AMANTE, DAL GRAFFIO IN TESTA ALLA FEDE SCOMPARSA: "MI HAI SFREGIATO" – L'IRONIA DI SELVAGGIA E IL MESSAGGIO (A GENNY?) DELLA "BAMBOLONA DI POMPEI" CHE DURANTE IL G7 DELLA CULTURA POSTA UNA FOTO DA…

DAGOREPORT – AVVISATE LA MELONA CHE URSULA LE HA RIFILATO UNA SOLA: DA’ A FITTO LA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA MA GLI CONCEDE UN PORTAFOGLIO DI SERIE B (E SULLA GESTIONE DEL PNRR LO HA “COMMISSARIATO” METTENDOGLI VICINO IL MASTINO LETTONE DOMBROVSKIS) - LE FORCHE CAUDINE PER IL PENNELLONE SALENTINO SARA' L’AUDIZIONE CON LA COMMISSIONE PARLAMENTARE CHE DOVRA’ VALUTARLO: IL COLLOQUIO E' IN INGLESE, LINGUA CHE FITTO PARLA A SPIZZICHI E BOCCONI - PER PASSARE L'ESAME, SERVIRA’ L’OK DEL PD (GRUPPO PIU' NUMEROSO TRA I SOCIALISTI DEL PSE) - MA I DEM SONO SPACCATI: ALCUNI SPINGONO PER IL NO, DECARO-ZINGARETTI PER IL SÌ, ELLY SCHLEIN TRACCHEGGIA MA SPERA CHE FITTO SI SCHIANTI IN AUDIZIONE PER FARLO SILURARE - IL CONTENTINO AI VERDI CON LE DELEGHE ALLA SPAGNOLA RIBERA E LA CACCIATA DEL “MAESTRINO” BRETON CHE STAVA SULLE PALLE A TUTTI, DA MACRON A URSULA...

CHI FERMERÀ ORCEL NELLA SCALATA A COMMERZBANK? UNICREDIT VUOLE CHIEDERE ALLA BCE IL VIA LIBERA PER PORTARE IL SUO CAPITALE DELL'ISTITUTO TEDESCO AL 30%, SOGLIA LIMITE PER LANCIARE L'OPA – DEUTSCHE BANK POTREBBE RILANCIARE MA HA I CAPITALI PER UNA FAIDA BANCARIA? – IL VERO OSTACOLO PER ORCEL SONO I SINDACATI TEDESCHI, CHE TEMONO UNA PESANTE SFORBICIATA AI POSTI DI LAVORO. ANCHE PERCHÉ LA GERMANIA VIVE UNA CRISI ECONOMICA PESANTE, COME DIMOSTRA IL CASO VOLKSWAGEN, CHE MINACCIA DI FARE FUORI 15 MILA DIPENDENTI…

DAGOREPORT - TUTTI A BACIARE LA PANTOFOLA DEL PRIMO PORTANTINO D'ITALIA, OGGI “RE DELLE CLINICHE” ED EDITORE DEL MELONISMO MEDIATICO, ANTONIO ANGELUCCI: CENA PLACÉE CON OLTRE 200 INVITATI NELLA SUA VILLONA SULL’APPIA ANTICA - LA PRIMA A FESTEGGIARE I PRIMI 80 ANNI È STATA GIORGIA MELONI - SALVINI COCCOLATO DA TUTTI DOPO LA RICHIESTA DI CONDANNA PER IL CASO "OPEN ARMS" - PRESENTI I MINISTRI CROSETTO, SCHILLACI, TAJANI E PIANTEDOSI, ASSENTI INVECE SANTANCHE’ E LOLLOBRIGIDA - PIU' GARRULO CHE MAI MATTEO RENZI. NESSUNO HA AVVISTATO BELPIETRO, CLAUDIO LOTITO E ANDREA GIAMBRUNO - CARFAGNA, SALLUSTI, CERNO, CHIOCCI, RONZULLI, BISIGNANI, LUPI, MALAGO', LUZI ETC.: ECCO CHI C'ERA - FUOCHI D’ARTIFICIO, SIGARI FATTI A MANO E SHOW DELL’ELVIS AL TORTELLO, ALESSANDRO RISTORI, STAR DEL TWIGA