“MI SONO PERSA NELL’ALCOL E NELLA DROGA” - PARLA ROMINA, LA FIGLIA 29ENNE DI AL BANO E ROMINA POWER: “MI SEMBRA DI AVER VISSUTO GIÀ TANTE VITE. HO VISSUTO 6 ANNI A LOS ANGELES PER FARE UN PERCORSO DI DISINTOSSICAZIONE” – IL DOPPIO COGNOME? HO VOLUTO ESSERE FEDELE A DUE FAMIGLIE COSÌ DIVERSE TRA LORO: I CARRISI E I POWER…"

Condividi questo articolo


ROMINA CARRISI POWER ROMINA CARRISI POWER

Da oggi.it

 

Romina Carrisi Power ha solo 29 anni. Ma la figlia di Al Bano e Romina racconta “di aver già vissuto tante vite”. Svelando alcuni lati oscuri della sua giovane vita. Un racconto choc, in occasione della presentazione delle sue foto in mostra a Milano –

 

È LA PIU’ PICCOLA – Romina è la più giovane dei figli di Al Bano e Romina Power. È sempre stata chiamata Romina jr. Ma ora ha voluto cambiare e farsi chiamare Romina Carrisi Power. Proprio in occasione della sua mostra a Milano: “Ho iniziato a fare fotografie quando ero ragazzina, usando i miei familiari come soggetti”, racconta a Gente. “Mi piace molto ritrarre mia nonna Jolanda e mia sorella Cristel con cui mi sento molto in sintonia”.

 

SENZA VELI – Nella mostra milanese, però, Romina Carrisi ha ritratto soprattutto se stessa. Anche senza veli: “La sfida è stata svelarmi, raccontarmi. Ho voluto raccontare come ci si sente quando non si raggiunge qualcosa a cui si tiene molto. È che sono giovane, ma mi sembra di aver già vissuto tante vite”. E proprio da una di queste emergono particolari choc…

ROMINA CARRISI POWER ROMINA CARRISI POWER

 

 “NON MI ACCETTAVO” – Romina Carrisi svela Gente il suo periodo più buio: “Fu dopo l’esperienza all’Isola dei Famosi che iniziò un periodo turbolento”, ricorda. “Non mi piacevo, non mi accettavo. Iniziai a bere e a fare uso di sostanze stupefacenti. Il motivo di quel disagio era perché ero diventata popolare, la gente mi riconosceva, ma non per qualcosa che avessi fatto io, ma solo perché ero figlia di qualcun altro”.

 

 “SENSAZIONE DI DESOLAZIONE” – Romina Carrisi racconta anche come è uscita da quel periodo buio: “Ero troppo grande per accusare gli altri per quella sensazione di desolazione che provavo. Così volai a Los Angeles per fare un percorso di disintossicazione”, ricorda Romina Carrisi nell’intervista a Gente. “Mia madre era vicina, ma il percorso è stato tutto mio. Ho vissuto là per sei anni, ho seguito anche corsi di recitazione: anche questo è stato un percorso terapeutico”.

ROMINA CARRISI POWER ROMINA CARRISI POWER

 

IL RITORNO IN ITALIA – Poi, Romina Carrisi Power ha deciso di tornare in Italia, lo scorso inverno. “Desideravo tornare”, racconta a Gente, “perché ormai ho quasi 30 anni e vorrei sposarmi e avere due figli. Non si può combattere contro tutto, bisogna scegliere quali battaglie fare”, conclude Romina Carrisi Power. Che spiega anche perché ha voluto il doppio cognome: “Sono grata per aver avuto un padre e una madre famosi: ci sono più aspetti positivi che negativi. Così, ho voluto essere fedele alle mie origini, a due famiglie così diverse tra loro: i Carrisi e i Power. Io sono un po’ di entrambe queste cose”.

 

ROMINA CARRISI POWER ROMINA CARRISI POWER ROMINA CARRISI POWER ROMINA CARRISI POWER romina power al bano carrisi romina power al bano carrisi ROMINA CARRISI POWER ROMINA CARRISI POWER

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….