È morto il giornalista Italo Moretti, per anni inviato della Rai in Sud America, dove ha raccontato guerre civili e gli effetti delle dittature in Cile, Argentina e Nicaragua. Aveva 86 anni. È stato conduttore del Tg2 e direttore del Tg3.
Nato a Giulianova il 29 ottobre 1933, aveva iniziato la sua carriera giovanissimo. A 17 anni già collaborava a Perugia con le redazioni locali dei quotidiani nazionali. Entrò in Rai nel 1966. Nella sua lunga carriera si è occupato di sport, cronaca, politica interna ma soprattutto politica estera. Nel 1968 iniziò il suo lavoro in America Latina.
Da Cile, Argentina e Uruguay, ha raccontato i regimi golpisti e autoritari di quei paesi. Nel 1976 Italo Moretti entrò nella redazione del Tg2 continuando a dedicarsi al Sud America, ma anche alla politica di Portogallo e Spagna. Nel 1987 fu nominato vide-direttore del Tg3 di cui diventò poi direttore nel 1995. Dal '96 al '98 fu condirettore della Tgr, la testata che raccoglie i telegiornali regionali.