MORRICONE MEMORIES - "QUANDO DIVENNE REGISTA, EASTWOOD MI CHIAMÒ. IO DISSI DI NO PER RIGUARDO NEI CONFRONTI DI LEONE. MI SAREBBE SEMBRATO UN TRADIMENTO DELLA NOSTRA AMICIZIA. PARRÀ ASSURDO, MA È COSÌ" - RIARRANGIARE ''LA SOLITUDINE'' DI PAUSINI? STAVO PER AMMAZZARMI" – "ALL’INIZIO CON DARIO ARGENTO SPERIMENTAVO. MI DISSERO CHE NON MI AVREBBERO PIU’ CHIAMATO" – L’INCONTRO/SCONTRO CON PASOLINI

-

Condividi questo articolo


 

morricone eastwood morricone eastwood

I brani provengono da due autobiografie-intervista realizzate da Ennio Morricone negli ultimi anni di vita. La prima parte proviene da “Inseguendo quel suono: la mia musica, la mia vita” (Mondadori) scritto con Alessandro De Rosa.

 

La seconda parte proviene da “Ennio un maestro” (Harper Collins) scritto con Giuseppe Tornatore. Sono ricordi dal set e dalla vita privata e non del maestro morto lunedì all’età di 91 anni. Autore di canzoni, composizioni e colonne sonore memorabili,è stato celebrato da tutti i giornali del mondo

 

Brani pubblicati da il Giornale

 

morricone pausini morricone pausini

 

SERGIO LEONE «Alla fine del '63, un giorno squillò il telefono di casa. Buongiorno, mi chiamo Sergio Leone Il tale disse di essere un regista e senza farla troppo lunga aggiunse che mi sarebbe venuto a trovare di lì a poco per discutere più dettagliatamente di un suo progetto.

 

All'epoca vivevo a Monteverde Vecchio. Il cognome di Leone non mi era nuovo, ma appena me lo trovai davanti sulla porta di casa qualcosa nella mia memoria si attivò immediatamente. Notai da subito un movimento del labbro inferiore che mi ricordava qualcosa: quell'uomo assomigliava a un ragazzino che avevo conosciuto in terza elementare. Gli chiesi: Ma tu sei Leone delle elementari?. E lui: E tu Morricone che veniva con me a viale Trastevere?. Da non crederci».

 

morricone cover morricone cover

PASOLINI «Un po' come tutti leggevo i giornali, molti dei quali, per infangarlo, lo accusavano di episodi da cronaca nera, autentiche falsità, come quella di aver rapinato un benzinaio! Quando lo conobbi mi trovai davanti un uomo laborioso, serio, una persona rispettosissima e onesta, che agiva con grande discrezione. Mi colpì profondamente, tanto che di quel primo incontro conservo ancora oggi un ricordo prezioso.

 

Parlaste subito del tuo contributo al film? Sì: tirò fuori dalla tasca una lista sulla quale aveva annotato una serie di musiche molto note che voleva fossero applicate al film. Mi chiese gentilmente di adattarle dove fosse necessario. Quella modalità, però, a me non andava a genio, e replicai che come compositore non mi sarei occupato di semplici adattamenti di pezzi altrui, belli o brutti che fossero. Così dicendo, aggiunsi che molto probabilmente aveva sbagliato a chiamare proprio me. Rimase in silenzio qualche secondo, interdetto, e poi su due piedi mi disse: «Allora faccia quello che vuole».

 

tornatore morricone cover tornatore morricone cover

CLINT EASTWOOD «Io e lui non ci sentiamo mai. Per via dei film di Leone il grande pubblico vi vede come due vecchi amici, quasi compagni di scuola, ma in realtà non musicasti mai un suo lavoro. I suoi sono bellissimi film, e ritengo magistralmente scritti e realizzati sia Million Dollar Baby (2004) sia Gran Torino (2008). Eastwood è un ottimo autore con una grande personalità.

 

Devi sapere che, quando divenne regista, Eastwood mi chiamò. Io dissi di no per riguardo nei confronti di Leone. Non me la sentivo di fare le musiche per lui, che aveva recitato nei film di Sergio: mi sarebbe sembrato un tradimento della nostra amicizia. Parrà assurdo, ma è così. Mi contattò due volte, poi capì il mio pensiero e non lo fece più. Mi sentii sollevato quando seppi che aveva cominciato a comporsi le musiche da solo Meno male mi dissi».

 

DARIO ARGENTO «Dario Argento era ai suoi esordi e pareva ben disposto a tali sperimentazioni. A un certo punto, però, suo padre Salvatore, il produttore, mi prese da parte e mi disse: A me pare che lei stia facendo la stessa musica in tutti e tre i film. Gli risposi: Guardi che è diversa, se la sentiamo insieme le spiego anche il perché. Così andammo in sala e ascoltammo tutto, ma non credo che arrivammo a capirci fino in fondo. Il problema era suo? Era mio?

morricone leone 1 morricone leone 1

 

Da quell'esperienza capii che per qualcuno la dissonanza rappresenta un problema: se utilizzata in modo protratto nel tempo, con i dodici suoni, fa perdere quei riferimenti armonici funzionali o comunque il fil rouge melodico che generalmente guida l'ascolto, nonostante in quel caso io avessi cercato di compensare. Dentro mi ripetevo: E la dodecafonia? La mia ricerca? Ora dove la metto?. Ma non c'era modo di spiegarlo: a lui quella musica suonava sempre uguale.

 

La collaborazione con Dario Argento si interruppe dopo questo episodio e riprese solo quindici anni più tardi (La sindrome di Stendhal, '96). Loro non mi chiamarono e io non li cercai. Mi ostinai, continuai a sperimentare con altri film che mi consentissero questa ricerca, dandomi sempre maggiore libertà. Tentai di tutto! Arrivai a livelli di complessità piuttosto elevati utilizzando organici particolari e continue invenzioni, date dal contesto del film, ma dopo circa ventitré o ventiquattro esperimenti di questo tipo mi fu fatto notare che proseguendo su questa strada non mi avrebbe più chiamato nessuno».

morricone tornatore morricone tornatore

 

LAURA PAUSINI «All'incirca un paio di anni fa viene a casa mia Laura Pausini, con il marito, la bambina e il suo produttore. Mi chiede l'arrangiamento per La solitudine, il suo primo successo, raggiunto quando aveva vent' anni. Vuole riproporla, la canzone è bella e lei la canta molto bene. Il problema è che parliamo di un pezzo di vent' anni fa che ha avuto successo in quel contesto storico, quindi non potevo scegliere la normalità. Dovevo concepire un arrangiamento che usasse in modo aggressivo un tema semplice, non doveva restare passivo con melodia e armonia.

 

ennio morricone e clint eastwood ennio morricone e clint eastwood

Ti confesso che mi ha fatto soffrire. Non dico che stessi per ammazzarmi, ma ho lavorato duramente perché con l'arrangiamento il pezzo conquistasse, vent' anni dopo, una svolta, un volto diverso. Davvero, mi è costato fatica, ma lei è stata molto contenta. Ne è rimasta colpita quando l'ha sentita per la prima volta, non s' aspettava tanta tensione, però l'ha accettata e le è piaciuta. Durante uno spettacolo ha anche voluto darmi un premio, un microfono finto».

morricone tornatore morricone tornatore ennio morricone ennio morricone morricone pasolini morricone pasolini PASOLINI MORRICONE PASOLINI MORRICONE

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...