Marco Giusti per Dagospia
Se ne va uno dei più grandi geni comici del cinema e della tv americano, Buck Henry, 89 anni, attore, sceneggiatore, regista, anche semplicemente battutaro. Dietro capolavori del New Cinema americano, Il laureato, Comma 22, Ma papà ti manda sola?, Il paradiso può attendere, dietro centinaia di serie tv comiche, da Get Smart al Saturday Night Live, troviamo sempre Buck Henry.
buck henry saturday night live
Raramente scriveva sceneggiature da soggetti suoi, ma era favoloso a lavorare sulle battute di personaggi che non aveva inventato. Registi come Mike Nichols, Peter Bogdanovich, Milos Forman e, soprattutto, Warren Beatty, col quale scrisse e co-diresse Il paradiso può attendere, la sua seconda nomination agli Oscar dopo Il laureato, lo sapevano bene. Nato a New York nel 1930, unico figlio di un generale dell’aeronautica, Paul Steinberg Zuckerman, e di una star del muto, Ruth Taylor, che aveva lavorato con le Bathing Beautis di Mack Sennett, Buck Henry si fa le ossa come umorista in una rivista dove scrivevano anche il Dr Seuss e Budd Schulberg alla fine degli anni ’50.
Fa la guerra di Corea nel 1961, torna e fonda un teatro di improvvisazione, The Premise, dove lavorerà anche George Segal. Come Mel Brooks, Neil Simon e Woody Allen, lavora alla tv sui testi dei comici del momento, da Steve Allen a Garry Moore, scrive un film per Theodor J. Flicker mai arrivato da noi, The Troublemaker, 1964, si inventa con Mel Brooks una delle serie comiche parodistiche più divertenti della tv americana, Get Smart, che avrà una vita lunghissima, per poi esplodere nel cinema come sceneggiatore de Il laureato, 1967, diretto da Mike Nichols e interpretato da Dustin Hoffman e Anne Bancroft.
sarah silverman ricorda buck henry dustin hoffman con buck henry sul set del laureato
Henry e Nichols riscrivono il libro di Charles Webb e ne fanno una sorta di manifesto della nuova commedia americana. Ironica, anarchica, controcorrente. Ritroveremo lo stesso spirito nei film scritti e quasi sempre anche interpretati da Buck Henry negli anni successivi, a cominciare dal buffo e scombinato, ma divertente Candy, scritto assieme a Terry Southern, girato in Italia da Christian Marquand, protegée di Marlon Brando, con un cast stellare, da Walter Matthau a Ringo Starr, dalla nuova scoperta Ewa Aulin allo stesso Brando. Nelle idee del produttore, Roberto Haggiag, avrebbe dovuto essere qualcosa di esplosivo.
buck henry a sinistra in una vecchia clip del saturday night live con gilda radner e bill murray judd apatow ricorda buck henry
Ma saranno di certo più riusciti e significativi Comma 22, tratto dal romanzo antimilitarista di Joseph Heller, forse il suo lavoro migliore, e Il giorno del delfino, diretti ancora da Mike Nichols, o Il gufo e la gattina di Herbert Ross, che riscrive a partire da un copione teatrale di Bill Manhoff con Barbra Streisand e George Segal protagonisti.
buck henry a new york nei primi anni del saturday night live
Fu un grande successo anche Ma papà ti manda sola?, diretto da Peter Bogdanovich e interpretato sempre dalla Streisand e da Ryan O’Neal. Come attore lo troviamo, oltre che nei film che scrive, anche nel divertentissimo Taking Off? di Milos Forman in un ruolo da protagonista, poi in L’uomo che cadde sulla terra di Nicolas Roeg, Eating Raoul, Gloria di John Cassavetes. Fine umorista, bravissimo attore, Buck Henry diventa una presenza costante nel cinema e nella tv americana più coraggiosi.
Scrive, ad esempio, il copione di To Die For di Gus Van Sant con Micole Kidman nel ruolo di una giornalista che vuole arrivared a tutti i costi, ritrova Warren Beatty nella tarda commedia Town&Country, passata un po’ inosservata. Lavora tanto e compare spesso in tv come guest star. Uno dei suoi ultimi film da sceneggiatore è il divertente The Humbling di Barry levinson con Al Pacino, passato a Venezia e mai uscito in Italia.
buck henry buck henry 8 ricordo di buck henry buck henry 3 buck henry 2 da morire film con nicole kidman, joaquin phoenix e buck henry buck henry 1 buck henry 4 buck henry 5 buck henry con il produttore jonathan eirich dustin hoffman con buck henry sul set del laureato 1 buck henry 6 buck henry 7 carrie fisher e buck henry