Anticipazione da “Oggi”
In un’intervista a OGGI, in edicola da domani, in occasione del suo settantacinquesimo compleanno, Bobby Solo ricorda parecchi aneddoti, anche comici, della sua carriera.
«Ero in tournée in Giappone, non sapevo che l’imperatore Hirohito fosse più importante del Papa. Mi dissero: “L’imperatore l’invita a cena lunedì”. E io: “Ma come? Lunedì è l’unico giorno libero che abbiamo in 40 serate”. Si offesero e per sei anni ho dovuto cancellare il Giappone da tutte le tournée», dice il cantante.
Nell’intervista a OGGI, Bobby Solo parla anche di Morandi (««Sono amico di Morandi dal ’66 quando aveva una Giulia Super e facevamo delle curve in velocità. Era bravissimo alla guida»), Claudio Villa («Mi diceva: «“’A Bobby Solo, se nascevi in America diventavi qualcuno”. E non ho mai capito che cosa intendesse dire esattamente, forse che non ero nessuno oppure che avrei potuto essere una star»), i litigi stile Morgan e Bugo: «Avevano vietato alle compagne degli artisti di andare alle prove e io mi sono ribellato.
E così mi hanno sospeso per due anni dalla tv e dalla radio. Ora sono gradite le parolacce, le litigate... Se io andassi in tv dicendo: “Amo i cocker”, mi direbbero “Sei un razzista perché non ami i barboncini e i dobermann”. Ogni frase è sfruttata per creare polemica».
CLAUDIO VILLA little tony e bobby solo bobby solo con la figlia Bobby Solo vicino a Mara Venier e Sandra Carraro iva zanicchi bobby solo sanremo 1969 bobby solo Bobby Solo ricorda l amico Tony bobby solo iva zanicchi bobby solo l'ultimo goodbye giappone