Anticipazione da “Chi”
«Certo che non sono contenta che abbiano invitato Diletta Leotta a Sanremo. C'è tanta gente che lavora in Rai, e non parlo solo di giornalisti, c’è ancora un orgoglio Rai e quindi ci restiamo un po’ male. Certo che in tante cose, se si badasse a quello che di buono fanno i giornalisti dell’azienda…».
Paola Ferrari torna con verve polemica a commentare la scelta di Diletta Leotta, volto sportivo di Sky, come ospite del Festival di Sanremo. Lo fa in un’intervista esclusiva rilasciata al settimanale Chi in edicola da mercoledì 8 febbraio. Una polemica che la conduttrice porta avanti da giorni sui social dove ha twittato "La Rai come al solito non rispetta i suoi giornalisti. Uno schifo ".
Al settimanale Chi la conduttrice si fa più precisa e circostanziata nelle sue accuse: «A Sanremo non ci devo andare io. Il Festival l’ho fatto per tanti anni come giornalista. Non chiamate la vecchia Ferrari che fa solo grandi ascolti e c’è la mania di rottamare tutto, ma abbiamo altre giornaliste molto brave, mi piacerebbe che all’Ariston ci fosse anche un volto nostro che è in antitesi come immagine, poi non parlo di valore giornalistico.
Abbiamo Giorgia Cardinaletti della “Domenica sportiva” che poteva essere in contrapposizione con un’immagine come quelle della Leotta perché Giorgia ha 28 anni, è una bellissima ragazza, completamente diversa, arriva da Rai News e ha un approccio diverso dal punto di vista estetico e dell’immagine. Dico che bisogna fare più squadra e avendo un carattere fumantino, un po’ ribelle, è difficile per me tacere. Ecco, mi sarebbe piaciuto che Giorgia fosse sul palco di Sanremo.»
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