Marco Castoro per la Notizia (www.lanotiziagiornale.it)
Ancora un caso eclatante a Viale Mazzini. Si è davanti a una decisione destinata a spaccare i vertici e a metterli uno contro l’altro. Nella stagione televisiva in corso su Raitre è stata chiusa in anticipo, rispetto alla programmazione prevista, la fiction Non Uccidere, andata in onda su Raitre, con protagonista Miriam Leone, prodotta da Rai Fiction, Fremantle Media e Centro di Produzione Tv Rai di Torino.
Quindi nonostante il flop degli ascolti delle puntate trasmesse (le altre sono state posticipate a data da destinarsi), si sta decidendo di dare un seguito alla storia e girare anche la seconda serie. Una decisione piuttosto azzardata, visti gli ascolti disastrosi e i costi elevati.
La fiction, infatti, costata circa un milione di euro a puntata, ha avuto una media, per i 6 episodi andati in onda (dovevano essere 12), inferiore al milione di spettatori e non ha raggiunto neanche il 4% di share. Ma si farà anche il seguito perché qualcuno ha fatto la voce grossa e il direttore di RaiFiction, Eleonora Andreatta, ha dato priorità alla questione. Nello staff del direttore generale più di qualcuno ha sbattuto i pugni sul tavolo perché contrario alla spesa.
BISCIONE PRIMO ATTORE
Che il grande schermo sia sempre stato un pallino dell’azienda di Cologno è risaputo. Le coproduzioni di TaoDue e le distribuzioni di Medusa (due società di proprietà al 100% di Mediaset) sono visibili da anni. Basta fare l’esempio della Grande Bellezza, di Checco Zalone, e prima ancora di Tre uomini e una gamba, L’ultimo bacio e le Fate ignoranti, tanto per fare qualche titolo. Ora però anche nel cinema si è passati alla fase 2.0. Gli ultimi investimenti fanno pensare alla nascita di una MediaCinema.
Non più coproduzioni ma produzioni vere e proprie. Esclusive per le uscite in Italia, per la versione nella nostra lingua. Il 3 dicembre nelle sale italiane arriva Chiamatemi Francesco, il film sulla vita di Papa Bergoglio. Martedì 1° dicembre sarà presentato in anteprima mondiale nell’Aula Paolo VI.
GENNARO NUNZIANTE E CHECCO ZALONE
Il film sarà distribuito in 700 sale da Medusa Film. A gennaio Mediaset lancerà in Italia la versione cinematografica de Il piccolo principe, in partnership con Lucky Red. Il Gruppo di Cologno ha acquisito i diritti per tutte le piattaforme (tv free e pay, digitale e satellite, lineare e non lineare). La versione italiana è stata doppiata da Toni Servillo, Paola Cortellesi, Stefano Accorsi, Micaela Ramazzotti, Alessandro Gassmann, Giuseppe Battiston, Angelo Pintus, Pif e Alessandro Siani.
SALVINI BATTE IL GOVERNO
La Lega attacca SkyTg24 e il Pd se la prende con Salvini. «Imbarazza l’asservimento di Sky a Matteo Renzi ha sottolineato il capogruppo al Senato, Centinaio - Un’ora di comizio e la sospensione del tg per l’imbonitore più famoso d’Italia». Peluffo del Pd replica: Salvini sta sempre in Tv. Il leader del Carroccio ieri sera era da Paragone, martedì a Ballarò. La sua presenza però ha permesso a Massimo Giannini di stabilire il record stagionale di ascolti (1,6 milioni e il 7,5%). In pratica Salvini ha battuto Boldrini, Pinotti e Alfano che erano ospiti di Giovanni Floris.
COSE BELLE PER DE LUCA
Massimo De Luca, editorialista del Corriere della Sera ed ex direttore di Raisport, è il nuovo responsabile dell’Area sport di Cose belle d’Italia, il gruppo nato per promuovere le eccellenze del Bel Paese, che unisce diversi periodici che si occupano di arte, turismo, fashion, design e sport. Di quest’ultima area fanno parte le testate Golf Today, Il mondo del Golf e Sci il mondo della neve (direttore Paolo De Chiesa).
ABATANTUONO TALENT
La7 ci riprova in primavera. Dopo il flop de Il boss dei comici, ecco Eccezionale veramente. Tra i protagonisti Diego Abatantuono. Il talent darà al vincitore la possibilità di ottenere un contratto con Colorado Film per il cinema e la tv dal valore di 100 mila euro. I primi casting si terranno a dicembre.
CATTIVO FRATELLO
Il Grande Fratello si fa sempre più cattivo: questa settimana saranno tre i ragazzi costretti ad abbandonare la Casa e a rinunciare al montepremi finale. In nomination ci sono Federica, Manfredi, Jessica, Valentina e Kevin. Per loro gli autori “malvagi” e la “perfida” conduttrice Alessia Marcuzzi hanno preparato proposte indecenti e qualche sorpresa.