GIUSEPPE CONTE MATTEO RENZI BY DE MARCO
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, stanno lavorando per rifilarci un governo simile al precedente ma con grillini e renziani separati dal plexiglass?
Pikappa
Lettera 2
Caro Dago, dal Palazzo e dintorni ci raccontino tutto, ci dicano tutto, si arrampichino pure sugli specchi, ma per cortesia ci risparmino i soliti predicozzi, tipo:" Lo facciamo per il bene dell'Italia, ce lo chiede l'Europa, ci affidiamo alla saggezza di Mattarella" ed amenità varie..
giorgia meloni matteo salvini antonio tajani al quirinale
Antonio Pochesci
Lettera 3
Caro Dago, Governo, Tajani: "Maggioranza Ursula non esiste". Va bene. Allora vada per la maggioranza Von der Leyen!
L.Abrami
Lettera 4
Caro Dago, Istat, ogni ora 50 persone perdono il lavoro. Quindi lo scriva Travaglio: almeno sui primi 10 minuti di ogni giro d'orologio - "Nessuno perderà il lavoro" - il Governo aveva visto giusto.
Samo Borzek
Lettera 5
Caro Dago, Stati Uniti, la polizia arresta una bambina afroamericana di 9 anni utilizzando manette e spray al peperoncino. Non vi è dubbio. L'arrivo di Joe Biden alla Casa Bianca segna un passo avanti verso la pacificazione del Paese.
polizia usa spray urticante su bimba di 9 anni arrestata 8
Salvo Gori
Lettera 6
Caro Dago, dopo il primo giro di consultazioni del presidente Mattarella, stiamo assistendo a un identico giro da parte del presidente della Camera Fico. A cosa serve? A ridarci un governo uguale al precedente? Come diceva Einstein "La follia sta nel fare sempre la stessa cosa aspettandosi risultati diversi".
U.Novecento
MATTEO RENZI E GIUSEPPE CONTE COME LUKAKU E IBRA
Lettera 7
Caro Dago, povero Giuseppi. È salito al Colle a dimettersi ma si ritrova Renzi al collo che non gli dà tregua!
A.Reale
Lettera 8
Caro Dago, per Patrick Zaki altri 45 giorni di carcere. Non è come su Facebook o su Twitter. Più i suoi amici segnalano la cosa più l'Egitto lo tiene in gattabuia.
Bibi
Lettera 9
Caro Dago, governo, oggi l'«esploratore» Roberto Fico salirà al Colle. In autobus, in auto con la scorta o in stile alpino?
Greg
Lettera 10
MATTEO RENZI ALFONSO BONAFEDE GIUSEPPE CONTE NICOLA ZINGARETTI LUIGI DI MAIO – AMICI MIEI
Scusate, ma Mughini (che apprezzo) scrive di non avere nessun account dell'universo digitale e poi aggiunge di aver ricevuto delle mail. È un caso interessante
Fulvio Fenzo
Lettera 11
Caro Dago, il commissario Ue alla Salute, Stella Kyriakides, ha inviato lettere alle capitali europee per ricordare i principi della strategia dei vaccini dell'Unione che non prevede accordi bilaterali. E se la Merkel fosse sepolta dalla posta e non riuscisse a leggerla?
Eli Crunch
Lettera 12
Caro Dago,
Crisanti dice che dobbiamo andare cauti e spera che noi italiani potremo andare al mare la prossima estate. Io lo manderei volentieri a studiare zanzare in Islanda (che tra l'altro è "covid free")...
Con ogni sospetto,
Johannes de Silentio
Lettera 13
Caro Dago, Papa Francesco: "Troppe donne vittime di violenza, la società le protegga". Già fatto! Si è sostituita la parola "omicidio" con "femminicidio". Più di così cosa si può pretendere?
Tom Schusterstich
Lettera 14
mario draghi al meeting di rimini 5
Da mesi secondo i vostri articoli il popolo italiano chiama Draghi. Mattarella scrivete che forse chiamerà Draghi. Ma Draghi non è un militare in attesa della chiamata di leva.. A mio modesto parere date per scontato che Draghi abbia voglia di alzarsi la mattina per dirigere il teatrino politico italiano. Non mi rispondete mai quindi lancio quest’altra bottiglia nel mare. LB
Lettera 15
Caro Dago, ci avviamo velocemente verso i 100mila morti per Covid. E i parlamentari di sinistra anziché andare per ospedali e Rsa a controllare che tutto funzioni al meglio dove vanno? Al confine tra Bosnia e Croazia, con tanto di inviato Rai - Ilario Piagnerelli - al seguito, per verificare come mai i migranti non riescano a passare. Ma hanno fuso il cervello? Abbiamo una crisi economico-sanitaria senza precedenti con milioni di italiani in difficoltà. Ringraziamo iddio che c'è qualcuno che ferma i nuovi arrivi.
Ranio
Lettera 16
DOMENICO ARCURI OSPITE DI FABIO FAZIO
Caro Dago, Covid: calano i contagi, ma aumentano i ricoverati. Embè... Adesso abbiamo le siringhe? Ma non ci mandano i vaccini! Scommettiamo che quando arriveranno non ci saranno più le siringhe?
Luca Fiori
Lettera 17
Dagovski,
Renzi PIP (Politico in Presenza).
Sta nel Governo, ma al 50%.
Aigor
Lettera 18
Caro Dago, Yoshiro Mori, presidente dei Giochi: "Le Olimpiadi di Tokyo ci saranno a prescindere da come si evolverà la situazione coronavirus". Massì! Chissenefrega se gli atleti si ammalano o crepano. L'importante è vendere i diritti alle tv.
Gildo Cervani
Lettera 19
Caro Dago, la Von der Leyen: «Entro fine estate sarà possibile vaccinare il 70% della popolazione adulta». Ursula ha perso la bussola?
Axel
Lettera 20
angela merkel e giuseppe conte al castello di meseberg 2
Caro Dago,
la foto dei due bricconcelli aggrappati al paraurti di un autobus della Capitale sancisce definitivamente l'ingresso dell'Italia nell'America Latina, per la gioia del tuo amigo Bergoglio.
Ora, con l'aiuto del M5S e di Giuseppi, puntiamo dritti verso vette ancora più alte, tipo l'Indonesia, così saremo veramente fratelli tutti... del terzo mondo.
Johnkoenig
Lettera 21
Caro Dago, Covid, niente pubblico all'Ariston per il Festival di Sanremo. Beh, è da 10 anni che non c'è un governo eletto dagli italiani. Sopravviveremo anche a questo.
Matt Degani
Lettera 22
Dago darling, circa 4 secoli fa, la grande memorialista Madame de Motteville scriveva che: "I grandi movimenti del mondo che distruggono o creano gli imperi non sono dovuti a nient'altro che ai segreti intrighi di alcune persone."
Lei viveva ai tempi delle Fronde francesi, del cardinal Mazzarino e di Luigi XIV infante o adolescente. Basilarmente é cambiato qualcosa da allora? Grandissimo il Mazzarino: cardinale senza essere prete e primo ministro di Francia senza essere francese.
E grandissimo anche il futuro Re Sole che lasciò governare il suo "maestro" Mazzarino anche quando lui era già maggiorenne. Solo quando Mazzarino morì (1661), Luigi prese il potere a piene mani, come racconta anche Rossellini nel suo capolavoro "La presa di potere di Luigi XIV". Ossequi
Natalie Paav
Lettera 23
Caro Dago, ma quant'è ridicolo questo Joe Biden! (Ovviamente, non trattandosi di Donald Trump, i giornaloni non lo scriveranno mai). Chiede ai russi di liberare Navalny, ai birmani di liberare Aung San Suu Kyi, e poi a casa sua - Rochester - a una bimba afroamericana di 9 anni già arrestata e ammanettata la polizia spruzza in faccia spray al pepe. Ma cacchio, merita un Oscar per la miglior gaffe dell'anno!
SERGIO MATTARELLA ROBERTO FICO
John Reese
Lettera 24
Il primo provvedimento del Conte Ter? Rinviare ad Agosto la stagione sciistica. Come? col bonus sugli sci a rotelle.
Mko
Lettera 25
Caro Dago, Egitto, altri 45 giorni di carcere per Patrick Zaky. I grandi successi di Amnesty International.
Lucio Breve
Lettera 26
Caro Dago,
Ma il Capo dello Stato non aveva altre opzioni per questo giro di consultazioni? Era evidente fin da subito che il Presidente della Camera - con il cognome che ha - non sarebbe riuscito a combinare un Fico secco in questi giorni. A maggior ragione quando si ha a che fare con uno come Renzie.
Daniel
Lettera 27
Caro Dago, Pfizer: "Da vaccino anti-Covid entrate per 15 mld di dollari nel 2021". Ottimo. Così, grazie alle nuove relazioni Usa-Cina, in futuro potranno fare una joint venture coi cinesi di Wuhan.
Theo
Lettera 28
Caro Dago,
a Michele Serra che dice che Tom Wolfe era anche snob.....Wolfe, oltre tutto, era sicuramente un dandy, uno di quelli veri. E i dandy per definizione non possono essere snob, come anche i veri intelligenti, e siccome Tom Wolfe era sicuramente entrambi, non era sicuramente ascrivibile alla genia degli Snob, di cui fa sicuramente parte, anzi ne è l'Alfiere, di quelli nostrani, proprio Serra!
E poi FINIAMOLA con andare sempre al significato originale di ogni parola: Populismo, Negazionismo, Radical chic....come ogni cosa anche le parole (anzi di più e tutte) assumono valore anche per altre cose, accadute anche prima che quella specifica parola fosse inventata (poichè il concetto o il fatto può esistere da molto tempo prima) e a maggior ragione per i fatti che accadono dopo.
Sempre, quando conviene, tutti i distinguo del mondo, e mai assimilazione. Peraltro nulla accade e riaccade proprio perfettamente, lo diceva anche Democrito!
Insomma Serra ha torto marcio su tutta la linea, e scusatemi per non aver portato nulla di nuovo alla realtà consolidata di questo paese di cioccolata!!
Lettera 29
Caro Dago, Michele Serra si incazza con Nicola Zingaretti perché ha dato a Concita De Gregorio della "radical-chic": "È un termine strettamente di destra. Non a caso lo usano a raffica i leghisti che adoperano uno dei linguaggi politici più poveri dal tempo di Odoacre". Ok. Poi quando a sinistra imparano una terza parola oltre a "fascista" e "razzista" ce lo fa sapere?
B.Ton
Lettera 30
Nel mare magno delle trasmissioni di ogni tipo e colore - che in questi giorni ci hanno inflazionato in maniera eccessiva, sul ricordo della Shoah e sull'idea che gli ebrei siano l'unica vittima di genocidio della storia, - ne ho vista, per caso, una particolare che vorrei segnalare.
Premetto a scanso di equivoci che il genocidio ebraico c’è stato, orribile e tremendo, anche se non ha poi impedito alla laudatissima senatrice Segre di sposare un rappresentante del MSI, dicasi il partito italiano di Almirante figlio del fascismo seppur edulcorato. Poi la Segre si è messa in moto e ha fatto tutte le cose che conosciamo post mortem del marito.
Diventando senatore a vita. Tutto ok , così va il mondo. Ma torniamo alla trasmissione di cui ben poco si è parlato. Era dedicata ad un certo Massimiliano Kolbe, semplice fraticello figlio di San Francesco, finito come tanti ad Auschwitz sotto le sgrinfie demoniache dei tedeschi. E cosa ti combina il fraticello di così (per me almeno) straordinario e immensamente commovente? Si consegna lui volontariamente ai boia nazisti, al posto di un altro prigioniero che stava per essere giustiziato. Un padre di famiglia accusato di aver "rubato" un tozzo di pane.
Un gesto d’amore che solo chi ha fede profonda in Gesù Cristo può compiere in questi termini. Ossia mostrando l'Amore cristiano nella forma più sublime. Un gesto che i piccoli monsignori del Vaticano (Spadaro, Paglia, etc, ) avrebbero dovuto mettere bene in evidenza di questi tempi a senso unico, e pure il Papa che ha pianto sulla Shoah in questi giorni.
Un episodio come quello di San Massimiliano Kolbe meriterebbe ben altra eco e risonanza mediatica visto che parliamo di Auschwitz e dintorni. Per onorare la memoria di questo gigante cattolico voglio ricorrere ad una sola considerazione che non sono manco degno di pronunciare, essendo io un povero peccatore.
Questa: Se qualcuno dice o pensa che ad Auschwitz Dio fosse assente o morto (Guccini il comunista dixit ), ebbene si sbaglia di grosso. Dio c’era, eccome, e molto ben rappresentato da un certo Massimiliano Kolbe, umile servo della Chiesa, immenso segno della presenza viva di Gesù Cristo. Meditate, meditate anche voi cari ebrei che non gradite molto nostro Signore, ebreo doc e di stirpe regale.
Luciano