Riceviamo e pubblichiamo:
RENZI APPLE A NAPOLI
Lettera 1
Carissimo Dago, ho letto della tua sfida al bomba Renzi, ma non ti vergogni? Ti piace vincere facile. ahahahahahahahahaha. Ciao Cleto 48
Lettera 2
Dago nelle vesti di Giggi er bullo lascia senza parole. Delirio di onnipotenza da overdose di TV? Aridatece Muccioli!
AP
Lettera 3
Caro Dago, non m'aspettavo imprese eroiche da un prof. universitario. E invece Cacciari vota ancora Pd: con i guanti di lattice monouso, immagino...
Tony Gal
Lettera 4
terzo di battito tra hillary clinton e donald trump 7
Caro Dago, dura te le Presidenziali Usa, la CNN ha fatto passare l'idea che la Clinton avesse vinto tutti e tre i confronti con Trump. E incredibilmente questi signori continuano a trasmettere. Ma non esiste il reato di diffusione di notizie false?
Flavio
Lettera 5
Caro Dago, l'anno prossimo vedrei bene la Merkel ai giardinetti con Sarkozy.
Jonas Pardi
Lettera 6
Caro Dago, in tv Landini gli ha ricordato che ci sono quattro milioni di poveri. E subito Renzi ha fatto aggiungere 150 milioni per loro in finanziaria. Vista l'esiguità della cifra però, di cosa dovrebbero nutrirsi, dei croccantini del gatto?
terzo di battito tra hillary clinton e donald trump 3
Andrea Parenzan
Lettera 7
Caro Dago, perdonare donne e medici per l'aborto se c'è pentimento. Ma il Papa ne ha parlato col Principale?
L.Abrami
Lettera 8
Caro Dago, nel dibattito in TV tra Renzi e Landini si è parlato anche di lavoro. Praticamente, come se due beduini del Sahara discutessero del Polo Nord.
BarbaPeru
Lettera 9
Caro Dago, tutti i media contro Trump. Ma tra chi conta, gli elettori, Donald ha già aumentato il consenso di nove punti dal giorno del voto.
A.Sorri
Lettera 10
Caro Dago, Renzi ha 41 anni. La batosta al referendum lo riporterà coi piedi per terra, e se non è stupido gli servirà per il resto della vita. Ne faccia tesoro.
terzo di battito tra hillary clinton e donald trump 10
Nino
Lettera 11
Caro Dago, prima a nome dei cattolici ha chiesto scusa a tutti. Ora dice che tutti possono essere perdonati. Per caso il Papa punta a portare i libri in Tribunale?
Bug
Lettera 12
Caro Dago, Istat: per la prima volta dopo 5 anni, nel 2016 migliora la soddisfazione delle famiglie per le condizioni di vita. Sentono che Renzi sta per lasciare.
RENZI REFERENDUM
Tuco
Lettera 13
Caro Dago, Napolitano: "Referendum sfida aberrante, ma Renzi si giudica alle elezioni". Ah sì? E allora perché lo ha mandato a Palazzo Chigi senza farcelo “giudicare"?
Corda
Lettera 14
Caro Dago, il "Financial Times" paventa l'uscita dell'Italia dall'euro in caso di vittoria del "no" al referendum. Ma è chiaro al FT di economia non capiscono un'acca, altrimenti sarebbero da qualche parte a far soldi e non a scrivere articoli su come farli.
E.Moro
Lettera 15
RENZI REFERENDUM
Caro Dago, bandiera italiana bandiera europea, che importa. L'importante è che quando Renzi appare in tv, ci sia in bella mostra sulla scrivania la mela della Apple a fare pubblicità occulta.
Ettore Banchi
Lettera 16
Caro Dago, vivo a Londra e faccio un buon lavoro, non mi lamento. Tuttavia non potrei fare lo stesso lavoro e avere le stesse opportunità se vivessi in Italia, questo è un dato di fatto. L'altro giorno sono andato da Boots, un supermercato per prodotti per la cura della persona.
Alla cassa, una giovane trentenne italiana - Francesca diceva il suo indentificativo che riportava anche una bandiera italiana. Questo è il problema dell'Italia, che i nostri giovani devono espatriare per fare lavori umili remunerati male e protetti peggio. Come i nostri nonni o bisnonni. Tutto il resto, compreso il referendum, sono chiacchiere.
Cordialmente
Pietro
RENZI REFERENDUM
Lettera 17
Stimato Dagospia, in regime di par condicio è sconveniente fare nomi, tuttavia volevo darle un cenno di quanto il Paese abbia effettivamente "cambiato verso": dai fragorosi applausi a scena aperta (un tempo) ad una silenziosa, tombale indifferenza (che molto sa, quanto a "verso" appunto, di pernacchia).
Tutto è accaduto ieri sera in una rinomata sala da concerto romana a forma di hangar, in programma un valido recital pianistico: con folta scorta guadagna la platea gremita, tra un casseso ed un bassanino, tale Emerito (per non infuenzare il Sì/No referendario diremo che è "arrivato in Renault"), completamente ignorato dal pubblico votante che un tempo lo stimava e adorava.
firenze scontri al corteo per il no al referendum 9
Non sembra un buon presagio per questa riforma partorita da lombi etruschi in un campo finocchiaro.
Viva cordialita, Federico
Lettera 18
No non ci sto. Apro dopo giorni la cloaca di Dagospia e zac mi arrivano in faccia le maleodoranti immagini e i testi del sito che svariano dalla pornografia al "leggero" sempre malizioso, dallo scurrile senza freni, al peggio crescente. D'Agostino, poi, s'impanca a giustiziere della notte, novello Zorro dei poveri disastrati (moralmente parlando) per incrociare la lama con un altro poveretto, figlio di questi tempi e del televisore di casa: calandrino Renzi.
VITO MANCUSO
Quel Renzi che è stato proclamato, giustamente e logicamente, erede di sè dal Berlusconi. Ossia da quell'ex-qualcosa che a ragione può essere considerato politicamente un vero e proprio criminale, ed umanamente un mendace, un puttaniere, ipocrita e narciso: uno che impossessandosi dei valori dei conservatori in pratica li ha traditi in toto.
Appunto, lo Renzi, è il suo erede, ilare, con queste faccette idiote, con queste mossette cretine, con questo tradimento dei valori cattolici perpetrato con l'abominio delle unioni civili. Ma non è questo o gli altri tantissimi punti su cui vorrei dire. Il punto stavolta è quello rappresentato da quella faccetta da scorzetta di limone spremuto che va sotto il nome di Vito Mancuso. Non Vito Cattozzo, quello era simpatico, faceva ridere e sorridere. No, Vito Mancuso.
SCALFARI
Il teologo, anzi il teologhino, che questa volta scende in campo per dare manforte al Papa, per spiegarci lui, il siculo Mancuso, cosa sia giusto, cosa sia sbagliato, cosa sia legge cristiana, misericordia, amore, Chiesa Cattolica.
Questo limoncino insieme ad altri suoi pari ortaggi, come il Melloni (o meloni) da anni impestano le tv e i dibattiti; sono invitati perché vanno di moda, criticano la gerarchia cattolica e sono musica per le orecchie dei cattolici sedicenti che la Dottrina Cattolica gli piace quando, e se, fa comodo a loro o agli scalfari, scalfarotti, dagostini e compagni di merende pornografiche e schifose.
papa bergoglio in polonia
Dico alto là, dico stop a questo figuro che viene ospitato (e te pareva.. ) dagli avanguardisti del pensiero unico repubblichini di Calabresi per darci lezioni su questo e su quello con una spocchia indigeribile. Lavati la bocca limoncino Mancuso prima di parlare e di trinciare giudizi sulla Chiesa, sui Papi precedenti a questo, su Papi santi come Pio X, e come Pio XI, Pio XII, etc.
Stai muto, parla d'altro, vola basso prima di dire ciò che è giusto o ciò che è sbagliato. Non sarai certo tu limoncino a indicare la via alla Chiesa, e forse neanche El Papa argentino. I conti si fanno alla fine, dei secoli e dei tempi. Parla meno Mancuso e scrivi ancora meno.
Chiara (ex Luciano)
