LUIGI DI MAIO NELLA REDAZIONE DEL FATTO CON MARCO TRAVAGLIO
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, a Marco Travaglio non sta bene il mea culpa di Luigi Di Maio sul giustizialismo. E allora presto! Fondi un nuovo partito assieme ai grillini non pentiti: "Forca Italia".
Diego Santini
Lettera 2
roberto speranza al senato durante il voto sulla mozione di sfiducia
Caro Dago, vaccini, il ministro Speranza: "Po'robabile terza dose da medici di base". Tentano di ammazzare di overdose chi è riuscito a salvarsi dal Covid?
Greg
Lettera 3
Caro Dago, ex Ilva, Nichi Vendola dopo la condanna a 3 anni e mezzo: "Mi ribello a una giustizia che calpesta la verità". Il solito doppiopesismo di sinistra. Condannare loro è "calpestare la verità", per gli altri, invece, "le sentenze si accettano e non si commentano".
Riccardo Porfiri
Lettera 4
Alla pari dei virologi, l'esperta Francesca Manzia del Centro di recupero fauna selvatica Lipu-Roma, ne ha dette poche di caxate sulle cornacchie.
Attaccano spesso l'uomo, e non solo se è una questione di proteggere i piccoli, ma anche per questioni di cibo. Inoltre, fanno il nido dove capita, anche sui cornicioni dei palazzi, l'importante è che abbiano una visuale a 360 gradi di quello che succede sotto.
Infatti stanno sempre appollaiate in vedetta e attaccano semplicemente se ti avvicini oltre una certa distanza minima.
Interpellate meno esperti e fidatevi solo della vostra osservazione diretta.
Ciao!
Lettera 5
Caro Dago, riguardo gli insulti sessisti e omofobi rivolti dal transessuale (altro che "signora"!) ad alcune passeggere e hostess presenti sul volo Ryanair, se fosse stato in vigore il ddl De Zan, come sarebbe andata a finire? Te lo dico io: all'italiana: l'aereo è territorio inglese.
[Il Gatto Giacomino]
Lettera 6
Caro Dago, Torino, la sindaca Chiara Appendino: "Non mi ricandido ma continuerò a fare politica". Brava. Continui pure nel suo condominio...
Vic Laffer
Lettera 7
Caro Dago, processo "Ambiente svenduto" (ex Ilva). Condannati Fabio e Nicola Riva e l'ex governatore regionale Nichi (s)Vendo-la... Puglia.
Nick Morsi
Lettera 8
Dago Memore,
RENZI ALLO STADIO CON ANDREA DELLA VALLE
quando Renzi esultava per la Viola in tribuna accanto ai Della Valle, auspicando con certezza vittorie, coppe e scudetti. Come finì lo si ricorda. i Della Valle scappati dalla bufera pedatoria e la Viola quest'anno quasi in serie B. Oggi il profeta di Rignano prevede che "il fenomeno mediatico della Meloni " si sgonfierà se Draghi farà bene. Auguri al sor Mario; pur con la percentuale del 2.5% dei presunti votanti, dette capacità di visione del futuro potrebbero ripetersi, con medesimi esiti. Va tutto bene nel Rinascimento in atto oltre mare, quello Rosso in particolare ?
Saluti - peprig -
Lettera 9
Caro Dago,
posso dire che nel video della passeggera che dà in escandescenze sul volo Ryanair la cosa più deprecabile è proprio il personale della compagnia aerea?
Nelle clip che girano (quindi magari hanno provato altrimenti) uno steward approccia la passeggera palesemente su di giri intimandole di stare zitta. A parte che questa strategia raramente funziona (hai mai provato a dirlo in un litigio?), ma poi non impedisce tutto quello che accade durante e dopo questa frase che per il personale volo partorisce come geniale soluzione al conflitto.
La passeggera dá di matto e tira i capelli ad un’altra (!) e altri passeggeri (cuori di leoni) o la filmano o la deridono. Vediamo in chiusura pure uno (che non c’entrava nulla) darle della “zoccola” e calciarla...! Tutto questo a riprova che il personale di volo è stato a guardare inerme mettendo tutti a rischio. Passeggera agitata e altri.
Un capitano di aereo può e deve fare sbarcare il passeggero agitato, molesto o anche alterato. Sarebbe bastato questo. Subito. Senza far sì che si prendesse in giro sul web una persona palesemente fuori di sé (forse anche per la pura di volare o per gli effetti di una lunga quarantena anche all’anima che tutti abbiamo vissuto).
Ricordo anche che filmare all’interno di un aereo è vietato. Ha ragione la tizia.
Saluti da “stai zitta”,
Lisa
Lettera 10
Caro Dago, ti chiederei per favore di riferire a quell’amaca-co di Michele Serra – che non capisce o finge non capire i sentimenti della gente – che la questione non è l’essere negazionisti e/o nutrire smanie anticonformiste.
Questa è una sua interpretazione distorta, capziosa e strumentale. La questione semplicemente è il sacrosanto diritto di nutrire dubbi sui tempi un po’ troppo brevi che sono occorsi a sviluppare i vaccini anti-Covid e il sospetto che nasce dal fatto che i più accaniti sostenitori della vaccinazione sono i comunisti come lui e i loro fiancheggiatori liberal-progressisti. Dopodiché non mi sorprende che Michelino preferisca la via del conformismo. E chi ha mai pensato il contrario?
Martino Ghermandi, Bologna
Lettera 11
Dago darling, da anni e anni c'é molto rumore multipartisan con pianti e grida sul caso Ali-taglia. Chissà come e perché invece non troppi anni fa, la Swissair chiuse i battenti e il giorno dopo parti Swiss. Idem per la belga Sabena, che sparì ma poco tempo dopo nacque la Brussels Airlines. P.S. In Francia ha molto successo CNews, una nuova emittente televisiva affiliata a Canal Plus che pare non sia dominata dal pensiero unico. In Italia dove domina il duopolio RaiSet (con piccole filiali, più "realiste" del re, La7 e Sky) sarebbe inpossibile. Ossequi
Natalie Paav
Lettera 12
Caro Dago, tra i 47 imputati del processo "Ambiente Svenduto" sull'inquinamento ambientale prodotto dallo stabilimento siderurgico dell'ex Ilva, condannato a tre anni e mezzo di carcere anche l'ex presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, per concussione aggravata in concorso. Che figura!!! La conferma che alla sinistra dura e pura non importa nulla dell'ambiente e della salute dei cittadini, ma solo del potere e del denaro.
Cocit
Lettera 13
Caro Dagos, dice il politologo Alessandro Campi (accreditato di destro-moderatismo d'area o forse, d'aria: un po' come Sofia Ventura, anche lei docente a Scienze Politiche all'Università di Bologna) che Meloni non è la Thatcher e Salvini non è Churchill: tanto per moderarsi nei paragoni.
Nessuno lo avrebbe pensato: tanto più che media e opinion leader avevano dato la patente di Churchill, ultimamente, a un emerito sconosciuto la cui parabola aerosolizzata si è chiusa non appena media e opinion leader lo hanno mollato, siccome a decretare travolgenti fortune a decorso breve deve pensarci qualcuno: e non è la 'massa': per cui, la democrazia a cottimo viene meglio così.
Ma questo è scontato: e da molto tempo: e - a quanto pare anche ai più distratti fra i non politologi - politologi e areo-politologi non hanno bisogno né motivo di chiedersi perché. Non si capisce dove altro si vedano o stravedano, i politologi tutti, i nuovi Churchill, le Thatcher in riedizione numerata ecc... nella attuale classe politica italiana.
Ma il problema di non essere l'una o l'altro e altri ancora sembra vada fatto pesare particolarmente sui Cdx in salute sondaggistica, ora come ora, più in forma meglio di Pd e satelliti: questo perché anche i politologi destro-moderati sanno bene che lezione tenere. E dunque, Meloni non è X: e Salvini non è Y... Questo proprio perché Alessandro Campi (e Sofia Ventura, per limitarci il giusto) non sono né Raymond Aron né Isaiah Berlin. E neppure una passabile imitazione.
Raider
Lettera 14
Caro Dago, certo dobbiamo indignarci al ricordo del massacro di Tulsa, in cui fino a 300 persone furono uccise, anche se (fonte Wikipedia) i morti effettivamente accertati furono 39, di cui 13 bianchi e 26 Neri (seguo il vigente criterio americano, per cui Nero va maiuscolo e bianco minuscolo). Però, se sono dei manifestanti Neri armati che chiudono le strade in una dimostrazione a favore del Secondo Emendamento, quello che dà diritto agli americani di avere armi, perché il dipartimento della sicurezza interna ha diffuso un’allerta avvertendo che suprematisti ed estremisti bianchi potrebbero commettere violenza?
L. A. Voisin
Lettera 15
Caro Dago, Luigi Nerini, il gestore della funivia del Mottarone: “Il mio pensiero va alle vittime. La prima cosa che farò è occuparmi del risarcimento”. Faceva meglio a starsene zitto. Cosa può fregare dei soldi a chi ha perso, a causa di comportamenti incredibilmente criminali, i propri cari da pochi giorni?
Sasha
Lettera 16
Caro Dago.
Nel titolo del tuo lancio delle ore 8.00 di stamattina relativo alla vicenda della funivia del Mottarone sollevi un dubbio scrivendo :” Ma potevano non sapere che Tadini aveva deciso di lasciare i forchettoni inseriti nei freni di emergenza ? “.
Mi sembra di capire, e si mi sbaglio correggimi, che anche tu ti adegui al dogma del “potevano non sapere ?” in uso ai tempi di mani pulite dove gli imputati non potevano non sapere per cui i PM si liberavano del compito di provare le accuse e gli imputati dovevano essere in grado di provare la loro innocenza altrimenti non avevano scampo.
INCIDENTE FUNIVIA STRESA MOTTARONE
Lo stravolgimento dei doveri.
Erano gli imputati a dover provare la loro innocenza e non i PM a provare la loro colpevolezza.
Mi sbaglio ?
Pietro Volpi
Lettera 17
Caro Dago,
In Cina il governo ha deciso di autorizzare le coppie a fare fino tre figli. Ottimo, prepariamoci ad altre pandemie.
Un caro saluto,
Mary
Lettera 18
Caro Dago, Joe Biden si impegna a dire al presidente russo Vladimir Putin, nel loro prossimo incontro, che non lo lascerà violare i diritti umani. Che ipocrita. Non ha nemmeno mantenuto le promesse sui diritti dei neri fatte alla sorella di George Floyd, che infatti ad un anno dall'uccisione del fratello per mano della polizia non ha nemmeno voluto incontrarlo, e adesso sui diritti umani vorrebbe dare lezioni agli altri?
Nereo Villa
Lettera 19
Caro Dago, la signora Lamorgese, oltre a contare diligentemente i clandestini che arrivano in Italia classificandoli per età, sesso e provenienza; ora ha iniziato un fitto calendario di incontri con le ONG che prelevano gli immigrati nel mare libico o dalle barche dei trafficanti per trasferirli in Italia. A questo punto non sarebbe più sensato consegnare il Viminale a Oscar Camps? Considerata l'esperienza in materia farebbe sicuramente meglio del ministro.
FB
Lettera 20
Caro Dago,
Il valzer delle panchine in serie A ha messo al tappeto i giornalisti sportivi. Solo un esempio: pagina 37 di Repubblica di martedì 26 maggio. Titolo di apertura: “Conceiçao verso Napoli e Lolito prenota Gattuso”. Titolo a fondo pagina: “La Juve studia il reset ma Pirlo può sperare”. Boxino a centro pagina “Antonio Conte, oggi il vertice con la dirigenza interista che vuole convincerlo”.
Il giorno dopo Gattuso firma con la Fiorentina e Conceiçao sparisce dai radar; dopo due giorni l'Inter dà una vergognosa buonuscita a Conte affinché tolga il disturbo e ingaggia Inzaghi; dopo tre giorni nella Juve via Pirlo e ritorna Allegri; infine Spalletti approda al Napoli.
Se cortesemente mi fornisci gli indirizzi, sarei lieto di regalare un pallottoliere ai giornalisti sportivi. Con l'aiuto della cabala, forse potranno informare meglio i malcapitati (e sempre più rari) lettori.
andrea pirlo foto mezzelani gmt 027
Tuo Ugo Verde
Lettera 21
Caro Dago, Marco Travaglio: «Chi è raggiunto da prove schiaccianti o convincenti su fatti gravi e incompatibili con una carica pubblica deve farsi da parte sia che sia indagato sia che non lo sia, e se quei fatti alla fine vengono confermati deve lasciare la politica». Ah! E invece i giornalisti pregiudicati - con condanne penali definitive per cose inerenti il loro mestiere - possono continuare a fare "informazione(?)" magari dirigendo un quotidiano?
Maury
Lettera 22
Caro Dago, non credo che l'ex comunista Livia Turco abbia pronunciato queste parole: "Vogliamo essere un Paese in cui la politica continua ad essere di razza bianca, in cui il nostro partito è di razza bianca, in cui le istituzioni sono di razza bianca?"
Non ci credo perché se lo avesse fatto avrebbe, a mio parere, violato la legge Mancino oltre ad avere infranto ogni regola del "politically correct" dei puritani bacchettoni anglo-sassoni, eletto dai nostri compagni radical a nuova bibbia superiore addirittura al capitale di Marx. Non ci credo perché se lo avesse fatto sarebbe stata immediatamente indagata dai nostri magistrati, così solerti ed imparziali.
Non ci credo perché, se lo avesse davvero fatto, tutti i giornaloni si sarebbero affrettati a condannare la cosa portando il fatto in prima pagina. Non ci credo perché sono sicuro che il Papa e Mattarella ne avrebbero parlato nei loro sermoni.
Non ci credo perché i comunisti, anche gli ex, non sono razzisti e sono buoni, talmente buoni che, da sempre, danno l'esempio inserendo quote nere, gialle e rosse nelle proprie liste elettorali nelle varie elezioni, nelle loro Coop, nelle loro banche, nelle loro televisioni etc. etc.
Massimo
Lettera 23
Caro Dago,
A sentire le cassandre della Brexit, il Regno Unito avrebbe dovuto sprofondare nella miseria. Invece, mi ritrovo a guardare una finale di Champions con due squadre inglesi. La cosa più preoccupante è che sono pure scarse. Pensa come deve essere messo male il calcio europeo di questi tempi...
Se continua così, non faranno la superlega, si limiteranno ad escludere le squadre inglesi...
Johnkoenig
Lettera 24
Escluso che un craxiano possa smerdarsi al punto di votare cinquestelle o Pd e cespuglietti rosso-forcaioli, resta, inoltre, perplesso davanti a Tajani, bravo giornalista ma nullità politica; a Giorgia Meloni, stimabile, tosta e brava, ma con un partito impari e in sintonia con Davigo; a Matteo Salvini, apprezzabile nel conato di frenare l'invasione islamica, ma per poco altro.
Alla fine, presi a calci i socialtraditori di ritorno, non mi resta che promettere il voto colui o coloro che riusciranno nella missione impossibile - servirebbe la sospensione temporanea della Costituzione - di varare una profonda e verticale riforma della giustizia.
Giancarlo Lehner
Lettera 25
Due cose. La prima: Trudeau (inteso Canada) ha fatto finalmente una cosa giusta seppur in ritardo di troppo tempo (quasi un secolo tra poco). Ha chiesto scusa ai figli e ai nipoti di italiani, messi al gabbio, o internati che dir si voglia, nei primi anni ‘40, solo perchè italiani e quindi potenzialmente nemici del Canada schierato contro l’Asse.
trudeau si scusa con gli italiani internati in canada 8
Stessa cosa è successa in USA, sempre ad inizio anni '40, dove in varie parti erano attivi campi di concentramento con dentro pure italiani. Per dire che: se lo facevano i tedeschi la cosa era giustamente un crimine, mentre se l’hanno fatta i canadesi-usa beh allora è una misura... comprensibile.
E se la signora Gandolfi - una delle tante troppe donne del Corriere che scrivono per fare il temino in classe - facesse la giornalista vera non scriverebbe genericamente che: "alcuni storici criticano la lettura un po' troppo semplicistica di quanto avvenuto in quegli anni, ricordando che molti degli internati facevano propaganda attiva per il fascismo".
trudeau si scusa con gli italiani internati in canada 6
Insomna scrive così, tanto per dire, invece di citare le fonti e i numeri: alcuni chi? quanti? e gli altri storici cosa dicono invece? Che razza di giornalismo è questo su un tema di tale delicatezza? E D'Agostino e i palorutelli cosa fanno? Non gli pareva vero di mettere in rilievo questa parte, tutta da approfondire, più della parte sostanziale ossia il discorso di Trudeau e i misfatti commessi dai canadesi. Adosso invece ai fascisti: chi? quali? quanti ?... Questo è D'Agostino, il sapiente guru del ....
trudeau si scusa con gli italiani internati in canada 4
Bravo nel proporre e pubblicare cacca su cacca, con i suoi sozzi siffredi e tr.... varie, con ossessiva costanza, roba da piangere per tanta oscenità gratuita. La seconda cosa, e qui invece accuso i direttori delle testate rai news - Sky - Tg24com, di evidente censura della stampa. Nella serata di venerdì sera le solite tipine fini dell'informazione hanno bellamente e volutamente evitato di presentare la prima pagina de La Verità - come fanno spesso e volentieri quando i titoli non piacciono ai loro partiti di riferimento - dove compariva a titoli cubitali: "Mario Draghi tenta un cambio di stato" (cosa verissima ndr) - I superpoteri di Draghi " e anche:"..la Lamorgese dà più soldi per gli immigrati" (vero anche questo!)”.
trudeau si scusa con gli italiani internati in canada 5
In sostanza due verità vere sono state oscurate agli utenti facendo opera vietata dalla Costituzione. Ma tant'è: la cosa si può fare impunemente perchè il giornale non è di sinistra!! Fa ridere poi che il signor Paolo Liguori - a suo tempo meglio conosciuto come " straccio ", già esponente di Lotta continua, prima della conversione sulla via di Arcore - assicuri a sua firma che La Verità viene sempre presentata. Guardate cosa fanno venerdì le tre rassegniste Chertizza, Caschera e Testoni (Tgcom, Sky e Rai) e capirete! Hai voglia di parlare di trasparenza e verità delle tv italiote.
trudeau si scusa con gli italiani internati in canada 3 trudeau si scusa con gli italiani internati in canada 2
Luciano