Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, Con riferimento all'articolo in cui di dice che avrei chiamato in causa l'on. Alberto Giorgetti, vorrei chiarire che ho solo risposto ad una domanda del cronista che mi chiedeva se era vero che egli era il sottosegretario all'economia che aveva la delega ai monopoli. Chiarisco quindi che io non chiamo in causa nessuno non sapendo proprio nulla in proposito. Forse la vera notizia è che io sono stato archiviato in fase istruttoria a Milano nonostante qualcuno volesse per forza mettermi in mezzo.
Ti prego, cortesemente, di voler pubblicare, questa mia. Ti ringrazio.
Marco Milanese
Lettera 2
Dago dragoi,
Renzi ricorda Gorbachov che porto' dall'interno alla fine del partito e fini' col fare la pubblicità' per PizzaHut.
Aigor
Lettera 3
Caro Dago, sulla vicenda dello stadio a Roma Grillo ha ammonito la Lombardi dicendo che non decidono i parlamentari: infatti né lui né Casaleggio lo sono.
Mario
Lettera 4
Dago dragoi,
Fallito il Decreto Sblocca Italia. Inserito per tre Governi il pin errato.
Aigor
renzi, lotti. fiorentina juve 2 1 16
Lettera 5
Caro Dago, dopo le dimissioni da premier e da segretario Pd, ora che il babbo Tiziano è nuovamente indagato, Renzi si dimetterà anche da figlio?
A.Reale
Lettera 6
Caro Dago, vista l'aria nel PD e dopo le ultime vicende internazionali, pare che Renzi sia tentato di far gestire Congresso e primarie da un' agenzia specializzata della Corea del Nord.
BarbaPeru
Lettera 7
Dite alla Maglie che il rumore delle unghie sugli specchi si fa via via piu' forte ad ogni patetico articolo su Trump che scrive.
Pierluigi Geraci
Lettera 8
I dubbi amletici di Fini: Essere o non essere? Coglioni si nasce o si diventa con il matrimonio?
Vittorio Genetista ExInFeltrito
Lettera 9
Caro Dago, mi riferisco all'articolo che parla della scuola professionale Romagnosi che rischia d chiudere il corso per elettricisti per l'assenza di studenti. E' chiaro che i ragazzi, anche con la prospettiva di un lavoro sicuro a 1500 Euri al mese, preferiscano illudersi di diventare grand manager dopo liceo e università e guadagnare stipendi ridicoli e immeritati molte volte superiori.
Purtroppo in Italia la forbice tra gli stipendi e le protezioni legali di chi lavora davvero e chi lascia lavorare gli altri (non imprenditori, ma generici manager) è arrivata a un punto tale che i primi sono terribilmente svantaggiati rispetto ai secondi.
BEPPE SALA SULLE PALME DI MILANO AL DUOMO
Altro che le riforme renzine dell'art.18, in Italia bisogna rifondare il concetto di lavoro e della sua retribuzione, per non lasciare il coltello sempre in mano al management. L'unica consolazione è che, un giorno, non essendoci più lavoratori, scomparirà per forza anche quest' ultimo....
Agaa
Lettera 10
Caro Dago, forse non è finita. Non è che ora dopo il fango si tornerà a parlare dell'unico caso di accanimento terapeutico per aver staccato le macchine-tte? E magari torna in gioco pure il maxi sconto sulla multa per non aver collegato gli apparecchi al sistema informatico di controllo dei Monopoli?
ilm'ot
Lettera 11
milano palme in piazza duomo 6
Caro Dago, a Milano, per giustificare la piantumazione di palme in Piazza Duomo hanno detto che era un ritorno alla fine dell'800 quando pare che fossero state messe a dimora delle palme resistenti al freddo proprio davanti al Duomo. Con questo che vogliamo far passare, che nell'800 non facessero cazzate? E poi così facendo rovinano la barzelletta del leone in Piazza Duomo!
Mario
Lettera 12
paolo gentiloni laura boldrini
Caro Dago, le praterie dove pascola il popolo bue sono vaste, ma si spera non al punto da permettere al gran finanziatore della Silicon Valley di allestire "una comunità globale che funziona per tutti noi". Cioè per tutti "loro", il ristretto gotha di saccenti funzionali al "New World Order" in imminente allestimento. Parafrasando Apelle, Markino, non andare oltre il "like". Go Trump go.
Giorgio Colomba
Lettera 13
Caro DAGO, gran parlare di Piazza Duomo impalmata. Sindaco, architetti, giardinieri, sovrintendenti, esteti, paesaggisti, zappatori, climatologi, ognuno ha un suo per come.
E Memo Remigi ? Per anni ci ha cantato che è strano innamorarsi a Milano, senza fiori, senza verde. Adesso occorre opportuna rettifica.
Saluti, Edy Colante
Lettera 14
Caro Dago dovremmo essere tutti sinceramente preoccupati e tu per primo sulla iniziativa della Boldrini e altre anime belle in merito alla repressione del fenomeno delle fake news. A questo provvede già all'articolo 656 del codice penale che punisce la diffusione di notizie false e tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico con una miseria di €300 o poco più, adatta ai tempi in cui le fake news si trasmettevano eventualmente con volantini o articoli di giornale.
Quindi la norma esiste e basterebbe adattare la misura ridicola della punizione ai moderni mezzi di diffusione delle bufale aggiungendo un paio di zeri alla misura massima della sanzione. Le anime belle della politica mi sembrano più preoccupate dal fatto di togliere il controllo e la relativa sanzione alla magistratura, e di appropriarsene con una normativa ad hoc da affidare ad una Authority di nomina governativa tipo antitrust. Sarebbe in definitiva la introduzione della censura di tipo fascista. E come dice va Longanesi da noi i fascisti si dividono in fascisti propriamente detti ed antifascisti.
Saluti blue note
Lettera 15
Gentil Dago,
massimo d alema consegna un tapiro a valeria graci di striscia 11
In un Paese normale, sarebbe, forse, auspicabile che Max D'Alema, Robertino Speranza e Pigi Bersani dicessero all'ex premier: "Gentil Renzi, non concordiamo, sulla guida del PD, con te. Ma siamo vicini ai tuoi cari e non strumentalizzeremo, mai, le vicende giudiziarie di tuo padre, don Tiziano!" Ma l'Italia è un Paese normale ?
Ossequi
Pietro Mancini
Lettera 16
Caso Lavagna.
1) Se vi è sfuggito che non era sua madre, ma la madre adottiva vi sfugge tutto. Adottiva per lo ha adottato o perchè figlio del padre? Non ce lo dicono. La carne di una madre naturale difende il proprio figlio oltre l'indifendibile, senza vergogna.
2) Abbiamo aiutato a respirare per settimane una madre a noi vicina che aveva perso un figlio. Certo non era in grado di fare sociologia davanti alle telecamere.
3) Ogni adolescente che vive in uno stato di totale impotenza nel mondo degli adulti pensa come estrema ratio di uccidersi per punire gli adulti. Lui lo ha fatto in attimo di fronte ad una estranea. Certo non lo ha fatto per paura della Guardia di Finanza, questo lo fanno gli adulti bancarottieri.
Bismark
Lettera 17
Caro Dago, Zuckerberg: «La mia speranza è che un crescente numero di persone impegni la propria energia per costruire l'infrastruttura sociale a lungo termine necessaria a riunire l'umanità». Intanto lui «riunisce» i dollari!
Bobby
Lettera 18
E no caro Beppe, chi decide sullo stadio dei Parnasi, banche e amerikani siamo noi romani che chiediamo sia rispettata la città di Roma e il programma del M5S romano. Non comanda una sindaca che ha tenuto la città in ostaggio di Marra, sindaca che ti ha cojonato per mesi. Non comandano quei pesci in barile dei consiglieri. Noi romani non siamo comandati dall’autoritarismo con cui stai goffamente cercando di sopperire il tuo crollo di autorevolezza.
Da quando è morto Gianroberto non ne stai azzeccando una, ci stai portando a ripercorrere la china dell’Italia dei Valori. Dovevamo essere un moVimento senza leader e di Rete, ora ci stiamo ritrovando un Di Maio leader calato dall’alto senza rete. Si sa che chi cade dall’alto senza rete è destinato a schiantarsi. Di Maio ogni giorno che passa dimostra di essere tutte chiacchiere e vestito impeccabile.
Sotto il vestito niente. Grazie alle mirabolanti imprese della Depensante stiamo perdendo 1,5 punti percentuali a settimana. Eravamo contro le cozze al parlamento e ci ritroviamo una cozza al Campidoglio. Vengono vanificati gli sforzi di anni e anni di lavoro di noi Grilli Romani.
E piantatela con quel ridicolo slogan del 40% alle elezioni, ancora dobbiamo riprenderci dalla sberla delle Europee, possibile che la lezione del #VinciamoNoi non sia servita? #VaffaDay da un Grillo Romano Incaxxato.
Ps. il tuo Ps. con cui cerchi di far tacere i nostri deputati è veramente grottesco, visto che è posto alla fine di un post in cui si difende la libertà di pensiero sulla rete. Aripijate
Mastro Titta
LUCA PARNASI - MAURO BALDISSONI - SIMONE CONTASTA - MARCELLO DE VITO - LUCA BERGAMO - VIRGINIA RAGGI
Lettera 19
D'Agostino ti chiedo una cortesia, se puoi! In questi giorni - a differenza del solito - ho guardato il tuo sito ogni giorno e oltre a confermare che si tratta per una buona parte (troppa!) di una vera e propria raccolta di rifiuti, una discarica a cielo aperto (anche se poi sul resto bisogna dirti bravo - rubrica della posta compresa, naturalmente escluso me), mi sono accorto che manca un pò di allegria, di brio, di voglia di vivere, nonostante tutto. Per questo ti prego di insistere con l'alcolizzato JJB affinchè scriva qualcosa.
Infatti leggendolo mi torna il buon umore, mi fa ridere: come direbbe Sgarbi è una "capra", che non capisce quello che uno scrive e così quando interviene, appunto come una capra, mette allegria. Per esempio, tu hai capito tutto, un altro lettore (blue note) ha capito bene il mio discorso (parlavo di donne che fanno scudo tra loro per sviare le loro stronzate individuali, mentre gli uomini no), il 99,99% dei lettori l'ha capito, ma la capretta -botolo no! Pazienza, ma passiamo ad altro, purtroppo più serioso.
Passiamo alla dannata viltà di questa Europa che ogni giorno dimostra di essere un prodotto - pessimo, sia in ambito valoriale che operativo - frutto di un disegno più ampio, articolato e messo in atto da tempo. Un disegno che ha come denominatore comune la futuribile totale sudditanza dell'Europa ad USA e compagni di merende.
MARIA GIOVANNA MAGLIE REAL DONALD TRUMP
Speriamo solo che questo Trump - che qui viene seguito in maniera oggettiva grazie all'onesta Giovanna Maglie - possa fare qualcosa, anche se ho diversi dubbi al tal proposito, vista la personalità contorta del Donald. Speriamo in bene comunque. Torniamo però al fatterello che dovrebbe fare indignare in massimo grado ogni cittadino francese, tedesco, italiano, portoghese, polacco.. ogni europeo insomma. E dovrebbe far scattare all'unisono la stampa europea come fa quando glielo ordina USA e compagni di merende (vedi quando si muove la Russia o Assad o quelli che non piacciono a Israele). Cosa è successo, dunque?
E' successa una bazzeccola, una cosetta da niente: dal novembre 2011 all'ottobre 2012, i signori della CIA (che simpaticoni questi veri distruttori del mondo, con la scusa di difenderlo) hanno sistematicamente spiato i signori Francois Hollande (questi se lo merita), Nicolas Sarkozy, Marine Le Pen, e altri, in occasione delle elezioni ed anche dopo. In sostanza i tre partiti maggiori, ossia quello socialista,il Front Nazional e quello ex-gollista sono stati smutandati (come direbbe D'Agostino) e radiografati dalla punta dei piedi, sino alle palle e alla testa.
Lo dice Wikilieaks che mi sembra abbia raccontato più verita eclatanti che bufalefino ad oggi, verità non smentibili, prove alla mano. Ora, se questo fosse vero, come è vero, che cosa si può dire?
Che gli USA spiano gli alleati alla grande (vedi anche la straculona Merkel) e che questi sono talmente ciucchi, amorali e senza spina dorsale da non fare nulla, ma proprio nulla per difendersi, per impugnare e imputare agli USA simili affronti. Che vergogna questa Europa, che vergogna questi stati europei! Che hanno il coraggio di sputare sempre e comunque contro la Russia, altri, su ordine USA ma che accettano ogni porcata che arrivi dal Nuovo Mondo via US mail. Vergogna!
Chiara (ex Luciano) nei dintorni della Trump Tower in cerca di Giovanna (ovviamente Maglie, non Botteri, per carità!)