DAGONEWS
Call Me By Your Name di Luca Guadagnino sta attirando ottime recensioni per la sua descrizione onesta di una storia d’amore tra due giovani uomini. Ma a volte si ha l’impressione che questa onestà sia pure troppa! In un’intervista del cast insieme al conduttore Andy Cohen, si è parlato di alcune delle difficoltà logistiche più imbarazzanti del film, tra cui i testicoli dell’attore Armie Hammer.
il cast del film call me by your name armie hammer luca guadagnino
Il problema erano ovviamente quei pantaloncini dannatamente corti, un elemento distintivo del personaggio di Hammer, che nel film è Oliver, uno studente di archeologia. Come ha notato Vice, in certe scene non viene lasciato molto spazio all’immaginazione. “In alcune scene hanno dovuto rimuovere digitalmente le mie palle,” ha ammesso Hammer, aggiungendo in sua difesa: “Erano pantaloncini molto corti. Che ci potevo fare?”
armie hammer con pantaloncino corto
Ci è voluto qualche ritocco digitale, a quanto pare, per far sì che quelle palle penzolanti – il peggior incubo di ogni regista - non distraessero il pubblico dal vero fulcro carnale della scena. (Nel frattempo, Guadagnino ha rincarato la dose insinuando che parte del problema fossero i testicoli di Hammer, che erano ‘troppo grossi’ per essere contenuti in quei pantaloncini, un commento che non ci si aspetterebbe mai dalla maggior parte delle accoppiate regista-attore.)
Siccome ci piace divertirci ed era da un po’ che non ci permettevamo il lusso di utilizzare frasi come “palle penzolanti” senza che ne seguisse una severa condanna dell’interessato, ci piacerebbe allungare l’articolo per entrare maggiormente nei dettagli delle palle di Hammer, ma dacché la brevità è l'anima dell'ingegno, ci limiteremo a riportare solo questa frase del comico Billy Eichner su Twitter che può riassumere questa storia molto meglio di quanto avremmo saputo fare noi:
armie hammer call me by your name
“Ti prego Gesù, fai che le sostituiscano le sue palle con quelle di Christopher Plummer.”
2. SUPERMAN, I BAFFI RIMOSSI IN JUSTICE LEAGUE E L'IRONIA DEL WEB
Vincenzo Recupero per MondoFox
Justice League sta dividendo il pubblico - oltreoceano, sull’aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes, ha una percentuale di gradimento inferiore al 40% - mentre la critica nostrana, mediamente, lo ha accolto in modo decisamente più benevolo.
Quello che, però, ha messo tutti d’accordo è la secca bocciatura della computer grafica, in modo particolare quella utilizzata per cancellare i baffi di Henry Cavill che, per quei pochi che nel globo terracqueo non lo sapessero, nel film interpreta Clark Kent/Superman.
il baffo di henry cavill rimosso
Ma facciamo un passo indietro per capire come si è arrivati a questo pasticcio.
Zack Snyder, dopo la fine delle riprese del film, lascia la regia di Justice League per problemi familiari. Gli subentra Joss Whedon che decide di realizzare alcuni reshoot (prevalentemente volti ad alleggerire i toni del film). Cavill viene dunque richiamato sul set ma, nel frattempo, è impegnato a girare Mission: Impossible 6 di Christopher MacQuarrie.
Il suo contratto con Paramount prevede che, per nessun motivo, i folti baffoni che si è fatto crescere per il nuovo capitolo del franchise con Tom Cruise possano essere tagliati.
Un Superman coi baffi non si mai visto, quindi l’unica strada percorribile è cancellarli in post-produzione con la computer grafica. Il risultato, però, è stato... rivedibile. Soprattutto nel prologo del film e nella prima scena post-credit, i movimenti delle labbra di Cavill sono talmente artificiosi da far sembrare tutto il suo volto ricreato (male) in CGI.
In rete c’è chi lo ha paragonato alla versione umanizzata di Shrek e chi invece lo ha accostato a Clutch Cargo, il cartoon anni ’60 in cui venivano sovrapposte le bocche dei doppiatori ai disegni.
twitter -Ritocco Cartoni
Dan Slott, storico sceneggiatore dei fumetti di Spider-Man, commenta così:
Decisamente sconvolto è Seth Rogen, regista ed attore comico che, tra le altre cose, è lo showrunner della serie TV Preacher.
C'è anche chi suggerisce dei tutorial per cancellare baffi con Photoshop:
E, infine, c'è chi ricorda il trucco di Cesar Romero - il Joker nella storica serie TV Batman del 1966 - che celava i suoi baffi dietro il cerone bianco.