QUOTA 150 - ''QUANDO MICK JAGGER AVEVA 25 ANNI FACEVA PIANI PER LA PENSIONE, TERRORIZZATO DA UNA VECCHIAIA DA SPIANTATO, E DICEVA: 'A 60 ANNI AVRÒ SMESSO DI CANTARE DA QUEL DÌ''. IL COMMERCIALISTA DEL FRONTMAN DEI ROLLING STONES (CHE NE HA 76 E ROCKEGGIA ANCHE DOPO L'OPERAZIONE AL CUORE), SCRIVE UN LIBRO DI MEMORIE. ''MICK HA STUDIATO ALLA LONDON SCHOOL OF ECONOMICS E ALL'EPOCA…''

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mick jagger mick jagger

Michele Farina per il “Corriere della sera

 

Fare il commercialista di Mick Jagger, che a 76 anni sta seduto (si fa per dire) su una fortuna di 300 milioni di euro, non dev' essere male. Laurence Myers l' ha fatto quando mister Rolling Stones era agli inizi.

 

Chi l' avrebbe detto? s' intitola il libro che l' ottantaduenne Myers darà alle stampe a ottobre. Il giovane Jagger visto dal buco della cassaforte: «A 25 anni già faceva piani per la pensione. Mick ha studiato alla London School of Economics, prima di darsi alla musica ha pensato di fare l' assicuratore» racconta all' Observer l' ex contabile delle rockstar (diede consigli anche a David Bowie). Senza entrare nei dettagli, il vecchio commercialista («Per otto mesi i Rolling Stones ebbero il quartier generale nel mio ufficio») racconta che Jagger gli chiedeva spesso consigli a lungo termine. «Lawrence, mi diceva, a sessant' anni avrò smesso di cantare».

brian jones and mick jagger brian jones and mick jagger

 

Adesso ride pensando a come è andata. Jagger un mese fa è tornato a esibirsi dopo l' intervento al cuore. Un piano pensione molto moderno: non andarci. Quello di Rod Stewart è simile, anche se all' inizio lui pensava ad altro: ogni venerdì andava da Myers a ritirare un assegno. E quando cominciò a tacchinare l' avvenente centralinista, fu cacciato. Un rocker che pensa al sesso anziché al fondo pensioni, ma scherziamo?

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