C’ERAVAMO TANTO DETESTATI – IL CERCHIO MAGICO DI TOTTI E IL CLAN DI ILARY NON SI SONO MAI PRESI – TRA I FEDELISSIMI DELL’EX CAPITANO DELLA ROMA IL COMPAGNO DI PADEL CANDELA, L’AMICO GIANCARLO PANTANO CHE LO HA PORTATO IN SMART DA NOEMI, "PISOLO" (“DORMO TROPPO, NON C'HO NIENTE DA FA”) E VITO SCALA FINITO AI MARGINI PER L’INVADENZA DEL CLAN BLASI – NELL’INNER CIRCLE DELLA EX MOGLIE, LA SORELLA SILVIA, CHE PER UN PERIODO HA CURATO ANCHE L’IMMAGINE DI FRANCESCO, CAUSA DEI PRIMI DISSAPORI CONIUGALI, LA PORTAVOCE DETTA “IL GENERALE” E L'UNICA AMICA NEL MONDO DELLO SPETTACOLO... – VIDEO

Condividi questo articolo


 

Giovanna Cavalli per corriere.it

 

TOTTI CANDELA TOTTI CANDELA

Non c’eravamo tanto amati. Se Francesco Totti e Ilary Blasi, prima di dirsi addio dopo 20 anni insieme e 17 di matrimonio, si sono comunque voluti molto bene, i rispettivi e ristretti clan di amici e parenti non si sono mai trovati particolarmente simpatici. Perciò abbandoneranno con sollievo il peso di doversi sopportare per forza, ora che le vite dei due protagonisti si sono divise.

 

 

I suoi primi giorni da ex Francesco li passa con l’ex compagno di squadra e di scorribande notturne (ai bei tempi) Vincent Candela, sono inseparabili. Mentre Ilary postava su Instagram zebre e giraffe e monokini dalla Tanzania, l’ex numero 10 giallorosso si sfogava a colpi di racchetta sul campo da padel del Fight Club, il circolo di Vincent in quel di Morena, periferia sud della Capitale. «Francesco ha una bandeja da professionista, è uno a cui piace chiudere subito il punto», la sua recensione. E in una storia su IG il francese riflette: «Non si perde mai, si vince o si impara», ogni riferimento esistenziale forse non è casuale. Cruciale il ruolo di Emanuele Maurizi, uno degli amici più cari di Francesco.

TOTTI NOEMI TOTTI NOEMI

 

Nell’unica foto di Totti insieme (forse) a Noemi Bocchi, 34 anni, accreditata come nuovo amore segreto, scattata lunedì 23 maggio allo stabilimento termale Thermes Marins di Montecarlo, in cui si vede il campione chiacchierare con degli amici e una bionda con chignon ritratta di spalle a mollo in piscina che pare proprio lei (scoop di Claudio Pea, storico giornalista sportivo), si riconosce Maurizi, che quindi deve saperne parecchio, ma come gli altri, vede, sente, però non parla. Inutile insistere. Una dote rara, in una città in cui chiacchierano tutti, pure i sampietrini. Era sempre lui, nel servizio fotografico di «Chi» sulla nottata di Totti a casa Bocchi, ad accompagnarlo con la Smart per depistare i paparazzi.

 

 

noemi bocchi a tirana foto gmt 538 noemi bocchi a tirana foto gmt 538

Cruciale anche il ruolo di Giancarlo Pantano, 45 anni, ex centrocampista della Cisco Roma, che conosce Francesco da quando erano ragazzini e lavora al Totti Sporting Club. C’era lui seduto accanto a Noemi allo stadio di Tirana, per la finale di Conference League e sul volo privato con cui sono arrivati tutti in gruppetto da Montecarlo, salvo poi separarsi per depistare. Oltre a quello ufficiale, Riccardo, molto schivo, Totti ha un quasi secondo fratello, ovvero il cugino Angelo Marrozzini, che chiama Pisolo («Dice che dormo troppo, ma che ci posso fare se non ci ho niente da fà?»), asilo, elementari e medie insieme, testimone del matrimonio, stesso gladiatore tatuato sul braccio dopo lo scudetto del 2001 che anni fa raccontò: «A 11 anni se semo dati due pizze, tutta colpa del pallone, poi è finita che ci siamo abbracciati». A lui, guarito dopo un terribile incidente che lo mandò in coma, Francesco nel 2008 dedicò il gol n.200, nella notte di Berlino del 2006, con la Coppa del Mondo tra le braccia, indossò la maglietta di Angelo.

noemi bocchi a tirana foto gmt 536 noemi bocchi a tirana foto gmt 536

 

 

E poi c’è sempre, appena più defilato di prima, il mitico Vito Scala, preparatore, confidente, braccio destro, padre sussidiario, conosciuto alla scuola media Pascoli, era il suo insegnante di ginnastica. Messo da parte negli ultimi anni dall’invadenza del clan Blasi. Ma ha resistito ed è ancora una figura importante, che conosce ogni segreto e ha coperto ogni altarino del campione giallorosso. Il microcosmo tottiano comprende poi tre ristoranti dove Francesco si sente come a casa. Consolini a via Marmorata, dove festeggiò la vittoria del campionato 2001 affacciato alla terrazza come un Papa verso la folla festante, La Villetta di Claudio Olivetti, zona Piramide, in cui celebrò più tristemente l’addio al calcio del 28 maggio 2017 con torta, balli e trenino tra i tavoli. E L’Isola del Pescatore a Santa Severa di Stefano Quartieri, dove fece la proposta di matrimonio a Ilary.

FRANCESCO TOTTI ALLE TERME DI MONTECARLO CON UNA BELLA BIONDA CHE SEMBRA NOEMI BOCCHI FRANCESCO TOTTI ALLE TERME DI MONTECARLO CON UNA BELLA BIONDA CHE SEMBRA NOEMI BOCCHI

 

E dove spesso va a cena anche Noemi Bocchi, guarda tu.La colonna però resta la mamma Fiorella, che da bambino lo accompagnava agli allenamenti («Un tempo però era della Lazio», ha raccontato divertito Francesco nell’autobiografia«Un Capitano» di Paolo Condò) e anche adesso veglia su di lui, rattristata dalla separazione, specie per i tre nipoti, ma pare non troppo dalla perdita di una nuora con cui non si è mai presa davvero (non che le altre fidanzate le piacessero di più).

 

Ilary invece è legatissima a sua sorella Silvia, la maggiore, con cui è volata in Tanzania, coinvolta sempre di più, negli anni, nella gestione delle attività di Francesco, di cui per un periodo ha curato anche l’immagine, causa scatenante dei primi dissapori coniugali. Il padre Roberto e il cognato Ivan Peruch (marito di Silvia) gestiscono il centro sportivo di Totti e guidano, con Ilary, la società che stipula i suoi contratti pubblicitari, un ruolo mica da poco. Intrecci che hanno complicato il lavoro degli avvocati per la separazione.

totti pantano venditti totti pantano venditti

 

L’altra sorella Melory, ortottista, se ne sta in disparte (e il marito Tiziano Panicci ancora di più), ma l’altro giorno polemizzava con Alex Nuccetelli, il pr romano che nel 2002 presentò Ilary a Francesco. «Credo che certi amici farebbero meglio a stare zitti». Anche il cerchio magico di Ilary è piuttosto ristretto e diffidente. Ne fa parte a pieno titolo la portavoce e manager Graziella Lopedota (che si occupa anche di Michelle Hunziker e Ambra Angiolini), mente di quel comunicato stringato e freddo con cui è stata annunciata la separazione. Dura e volitiva, la chiamano «Il Generale».

Graziella Lopedota Michelle Hunziker nicola savino ilary blasi Graziella Lopedota Michelle Hunziker nicola savino ilary blasi

 

Nonostante le continue trasferte a Milano, modello pendolare, la conduttrice non ha aggiunto nuovi componenti al clan dei fedelissimi. Tra le poche confidenti della showgirl resiste la parrucchiera Alessia Solidani, compagna anche di molte vacanze. A parte c’è Silvia Toffanin, ex Letterina come lei, l’unica vera amica di Ilary tra i Ricchi & Famosi.

TOTTI ILARY SILVIA MARITO TOTTI ILARY SILVIA MARITO

 

totti nella notte da noemi da chi totti nella notte da noemi da chi ILARY BLASI FRANCESCO TOTTI ILARY BLASI FRANCESCO TOTTI graziella lopedota foto di bacco graziella lopedota foto di bacco totti silvia blasi e il marito totti silvia blasi e il marito totti vito scala totti vito scala TOTTI VITO SCALA TOTTI VITO SCALA ILARY BLASI totti ILARY BLASI totti ILARY BLASI E FRANCESCO TOTTI ILARY BLASI E FRANCESCO TOTTI candela totti candela totti totti nella notte da noemi da chi totti nella notte da noemi da chi

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…

DAGOREPORT - SALVATE IL "CUORE GITANO" DI ANDREA GIAMBRUNO! SPUTTANATO DA DUE TERRIBILI FUORIONDA BY ''STRISCIA LA NOTIZIA'', NEI QUALI TEORIZZAVA IL SOMMO PIACERE DEL PARTOUZE A 3/4 CON LE SUE COLLEGHE DI MEDIASET, QUINDI TRAFITTO VIA TWEET DA GIORGIA MELONI (UN BENSERVITO SECCO COME UN CASSETTO CHIUSO CON UNA GINOCCHIATA), LA CRUDELE SFIGA NON ACCENNA AD ABBANDONARE LA VITA SENTIMENTALE DELL'EX ''FIRST GENTLEMAN'' - IL SUO INDOMABILE TESTOSTERONE AVEVA RIPRESO A PALPITARE PER LE BOMBASTICHE CURVE DI FEDERICA BIANCO, ATTRICE DI FICTION, GIA' FIDANZATA DEL VICE DI SALVINI, ANDREA CRIPPA - LA LIAISON, SBOCCIATA TRAVOLGENTE LA SCORSA ESTATE TRA LE ONDE DEL SALENTO, SI E' RIVELATA UN "FUOCO DI PUGLIA". LA 40ENNE BIANCO HA MOLLATO IL POVERO GIAMBRUNO QUALCHE GIORNO FA, CON UNA CLAMOROSA LITIGATA, IN UN BAR-SALOTTO DI ROMA-CENTRO, PER FAR RITORNO TRA LE BRACCIA DEL SUO EX CRIPPA, CHE ALL'INIZIO DEL 2024 L'AVEVA SOSTITUITA CON LA PANTERONA-MILF ANNA FALCHI - LA FOTO RIVELATORIA IN SPIAGGIA

DAGOREPORT - DOCUMENTI ALLA MANO, E’ PARTITA UN’ISPEZIONE DEL MINISTERO DELLA CULTURA PER CHIARIRE FATTI E FATTACCI DELLA GESTIONE DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, PRESIEDUTO DA SERGIO CASTELLITTO – DAL CONTRATTO E AL RUOLO DI TUMMINELLI, MANAGER TEATRALE DI CASTELLITTO, ALLE SPESE PER ALLOGGIO E AFFITTO PRESSO VILLA GALLO IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA, DAL LICENZIAMENTO DEL DIRIGENTE DELLA CINETECA, STEFANO IACHETTI, ALL’INCARICO DI CASTELLITTO ALLA MOGLIE MARGARET MAZZANTINI….

DAGOREPORT - IL TRIONFO DI TRUMP VISTO DA GIORDANO BRUNO GUERRI: “LA DEMOCRAZIA HA VINTO. INDIFFERENTE AGLI ALLARMI DELLA STAMPA DEMOCRATICA, L'AMERICA HA SCELTO LUI, E NON DI POCO, ATTRIBUENDOGLI UN POTERE IMMENSO: CAMERA, SENATO, CORTE COSTITUZIONALE - LA DEMOCRAZIA HA PERSO. QUELL’UOMO, TUTTO TESO ALL’ECONOMIA E ALL’EGOISMO DELLO STATO CHE DA 80 ANNI GUIDA LE SORTI DEL MONDO, È PERICOLOSO. TRUMP ALZERÀ I DAZI E SMETTERÀ DI FORNIRE AIUTI ALL’UCRAINA, INDEBOLENDO L’EUROPA E DANDOLA VINTA A PUTIN - LE DUE MOSSE AL MOMENTO POTRANNO FAVORIRE L’ECONOMIA AMERICANA MA SARANNO UNA SCONFITTA SONORA E DIFFICILMENTE RECUPERABILE IN QUELLO CHE È IL VERO GRANDE TEMA DELLA NOSTRA EPOCA, LO SCONTRO FRA ORIENTE E OCCIDENTE PER IL PREDOMINIO NEL MONDO - PS: GUERRI POLEMIZZA CON LA NUOVA, POLEMICA "POSTA" DI FRANCESCO MERLO SU "BENITO"

DAGOREPORT – COME MAI NETANYAHU HA CACCIATO IL POPOLARISSIMO MINISTRO DELLA DIFESA ISRAELIANO, YOAV GALLANT? LA RICHIESTA DI UNA COMMISSIONE DI INCHIESTA SULLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE 2023 DI GALLANT AVREBBE MANDATO FUORI DI TESTA “BIBI” – LE MALDICENZE A TEL AVIV: GLI OO7 DELLO SHIN BET E IL PREMIER AVREBBERO LASCIATO MANO LIBERA AD HAMAS DI PROPOSITO, AFFINCHÉ LA STRAGE OFFRISSE UN PRETESTO PER SPIANARE DEFINITIVAMENTE GAZA - CHE SUCCEDE A GAZA CON TRUMP ALLA CASA BIANCA? DUE COSE SONO CERTE: AL TYCOON NON GLIENE FREGA NIENTE DEL MEDIORIENTE, E DETESTA L’IRAN....