LA VERSIONE DI MUGHINI – IL PERSONAGGIO SOVRANO DEL NOSTRO PAESE È CHIARA FERRAGNI, DI CUI IO SONO IL PRIMO AD ESALTARE LA GENIALITA' - DAL NULLA HA CREATO UN IMPERO DI 29 MILIONI DI FOLLOWER, CIOE' DI SUDDITI. È BASTATO CHE LEI SPRUZZASSE UN PO' DI POLVERE ROSA SU UN PANETTONE DA QUATTRO SOLDI A FARLO PAGARE TRE VOLTE TANTO. QUANTO AL CACHET DELLA NOSTRA EROINA, A VOLER FARE UN RAFFRONTO RICORDIAMOCI CHE ITALO SVEVO IN TUTTA LA SUA VITA NON HA MAI INCASSATO UNA LIRA DI DIRITTI D'AUTORE" - LA FINE DELLE "POLEMICHE CULTURALI". E SU CROSETTO...

-

Condividi questo articolo


Giampiero Mughini per Dagospia

 

giampiero mughini giampiero mughini

Caro Dago, uno che sbarcasse in Italia venendo da Marte e cercasse di capire che cosa diavolo succede nel nostro Paese, quali ne sono i valori in conflitto, quali i personaggi decisivi che danno un tono al tutto, non potrebbe non dedurne che il personaggio sovrano del nostro Paese è Chiara Ferragni, di cui io sono il primo ad esaltare la genialità:

 

stando al fatto che dal nulla lei ha creato un impero di 29 milioni di follower, cioè di sudditi. (Secondo me quelli che in Piazza Venezia e altrove applaudirono entusiasticamente all'ingresso in guerra di Mussolini nel giugno 1940 erano molti di meno.)

 

Tutto ciò è sotto i vostri occhi, è bastato che lei spruzzasse un po' di polvere rosa su un panettone da quattro soldi a farlo pagare tre volte tanto. Quanto al cachet della nostra eroina, a voler fare un raffronto ricordiamoci che Italo Svevo in tutta la sua vita non ha mai incassato una lira di diritti d'autore. Quando il troppo è troppo, ne è venuto un putiferio e ne stanno scrivendo i migliori giornalisti e opinionisti italiani. Sul Foglio quel fuoriclasse che risponde al nome di Michele Masneri, e tutti i par suo sugli altri giornali.

chiara ferragni e il pandoro balocco chiara ferragni e il pandoro balocco

 

Abile e intelligente com'è, la nostra Chiara nazionale ha capito di averla fatta grossa e ha deciso di fare pubblica ammenda e dunque di snocciolare un milioncino di euro in beneficenza, quattro spiccioli a giudicare dal suo standing economico. Mi ha colpito il modo in cui in tv ha presentato la sua "autocritica", senza trucco e pressoché irriconoscibile, e comunque cento volte meglio di quei comunisti cinesi che facevano autocritica per evitare che Mao li sgozzasse.

 

Solo che la storia non sembra finire lì e che ci sono altre "sponsorizzazioni" un po' losche fatte dalla Ferragni, una che quando l'hanno fotografata in un celebre museo fiorentino all'indomani in quel museo è arrivata più gente del solito. Staremo a vedere, e ferma restando la mia opinione che abbiamo a che fare con un genio invidiatissimo da 29 milioni di italiani. (Laddove i libri di Benedetto Croce li leggevano mille professori di liceo.)

 

MUGHINI MUGHINI

Solo che ero partito dal marziano che arriva in Italia e cerca di capire il che e il come del nostro Paese. Cinquanta o sessant'anni fa si sarebbe trovato di fronte una polemica culturale su un romanzo di Vasco Pratolini o su un film di Luchino Visconti, avrebbe letto citazioni stimolanti di Norberto Bobbio o Toni Negri o Eugenio Scalfari o Indro Montanelli. Tutti voi sapete di che cosa sto parlando.

 

Oggi si trova di fronte il perché panettoni che costavano tre euro, dopo la benedizione impartita loro dalla Ferragni sono montati a nove euro. E non è che se cambiamo settore e passiamo all' "alta" politica i discorsi cambiano di tono e di qualità. E' davvero squassante l'interrogativo che sta oggi sulle prime pagine di tutti i giornali.

crosetto saladino crosetto saladino

 

Sì o no il ministro Guido Crosetto (anche lui a me molto simpatico) usufruisce gratis di un appartamento romano di proprietà di uno che ha avuto dei gran benefici dall'attività del ministro? Interessantissimo quesito. Da non dormirci la notte.

 

 

MEME SU CHIARA FERRAGNI MEME SU CHIARA FERRAGNI

Giampiero Mughini

PENSATI PARACULA - MEME SUL PANDOROGATE DI CHIARA FERRAGNI BY OSHO PENSATI PARACULA - MEME SUL PANDOROGATE DI CHIARA FERRAGNI BY OSHO MEME SU CHIARA FERRAGNI MEME SU CHIARA FERRAGNI MEME SU CHIARA FERRAGNI MEME SU CHIARA FERRAGNI

giampiero mughini giampiero mughini

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

ULTIME DAI PALAZZI: GIORGIA MELONI E L'OSSESSIONE DI "NON TRADIRE": AL CAPO DEL PARTITO POPOLARE SPAGNOLO, FEIJOO, RICORDA IL SUO RAPPORTO D'AMICIZIA CON SANTIAGO ABASCAL (NONOSTANTE VOX SIA PASSATO CON I “PATRIOTI”) – LA DUCETTA TEME LE AUDIZIONI AL COPASIR DI CROSETTO, CARAVELLI E MELILLO: RESTERANNO SEGRETE? - MOLLATO DA MARINE LE PEN, SALVINI IN GINOCCHIO DA ORBAN PER AVERLO A PONTIDA – TAJANI FACCE RIDE': “NON SONO UNO STRUMENTO NELLE MANI DI MARINA”. MA SE LA CAVALIERA GLI TOGLIE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO E CHIEDE INDIETRO I 90 MILIONI DI CREDITO, CHE FINE FA FORZA ITALIA? - LE MANCATE CRITICHE A BONACCINI PER L'ALLUVIONE E LA GITA A ORTIGIA PRO-LOLLO DELLA SORA GIORGIA 

PRIMO ATTO DOPO LA DENUNCIA DI GENNARO SANGIULIANO: LA PROCURA DI ROMA HA PERQUISITO L’ABITAZIONE E SEQUESTRATO IL TELEFONINO DI MARIA ROSARIA BOCCIA. NELLA SUA CASA TROVATI ANCHE GLI "OCCHIALI-SPIA" - LA "POMPEIANA ESPERTA" E' INDAGATA PER LESIONI E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY - L'EX MINISTRO "GENNY DELON", SOTTO INDAGINE PER PECULATO E RIVELAZIONE DEL SEGRETO D'UFFICIO, AVEVA ALLEGATO NELLA DENUNCIA MESSAGGI E FOTO CON L'EX AMANTE, DAL GRAFFIO IN TESTA ALLA FEDE SCOMPARSA: "MI HAI SFREGIATO" – L'IRONIA DI SELVAGGIA E IL MESSAGGIO (A GENNY?) DELLA "BAMBOLONA DI POMPEI" CHE DURANTE IL G7 DELLA CULTURA POSTA UNA FOTO DA…

DAGOREPORT – AVVISATE LA MELONA CHE URSULA LE HA RIFILATO UNA SOLA: DA’ A FITTO LA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA MA GLI CONCEDE UN PORTAFOGLIO DI SERIE B (E SULLA GESTIONE DEL PNRR LO HA “COMMISSARIATO” METTENDOGLI VICINO IL MASTINO LETTONE DOMBROVSKIS) - LE FORCHE CAUDINE PER IL PENNELLONE SALENTINO SARA' L’AUDIZIONE CON LA COMMISSIONE PARLAMENTARE CHE DOVRA’ VALUTARLO: IL COLLOQUIO E' IN INGLESE, LINGUA CHE FITTO PARLA A SPIZZICHI E BOCCONI - PER PASSARE L'ESAME, SERVIRA’ L’OK DEL PD (GRUPPO PIU' NUMEROSO TRA I SOCIALISTI DEL PSE) - MA I DEM SONO SPACCATI: ALCUNI SPINGONO PER IL NO, DECARO-ZINGARETTI PER IL SÌ, ELLY SCHLEIN TRACCHEGGIA MA SPERA CHE FITTO SI SCHIANTI IN AUDIZIONE PER FARLO SILURARE - IL CONTENTINO AI VERDI CON LE DELEGHE ALLA SPAGNOLA RIBERA E LA CACCIATA DEL “MAESTRINO” BRETON CHE STAVA SULLE PALLE A TUTTI, DA MACRON A URSULA...