Silvia Fumarola per la Repubblica - Estratti
Il suo mondo colorato lo aveva costruito nello studio della Rai di Via Teulada, dove Nino Frassica faceva il Bravo presentatore, c’erano Miss Sud e Miss Nord, si ironizzava col pubblico in tribuna e tutta Italia cercava nei negozi il Cacao meravigliao.
La canzone di Renzo Arbore e Claudio Mattone, cantata originariamente da Paola Cortellesi, diventò l’inno di Indietro tutta!, dove era la pubblicità dello sponsor immaginario della trasmissione. Peccato che non esistesse, ma tutti lo volevano e si scatenò la caccia al prodotto introvabile.
Le ballerine brasiliane con tanto di piume in testa, come al Carnevale di Rio, ballavano sulle note di quella canzone ("Ci fa impazzao 'sto cacao meravigliao/Cacao, cacao, cacao/Lo sponsorao della nostra trasmissao"), che faceva ridere.
Il programma di Arbore debuttò il 14 dicembre 1987 su Rai 2, successo incredibile, 9 milioni di spettatori: un varietà in cui lo showman faceva satira sulla televisione.
INDIETRO TUTTA ARBORE FRASSICA
“Siamo stati liberi di creare”, ha raccontato Arbore tante volte, “nelle 65 puntate in cui abbiamo scoperto tante cose, giocato, era tutto improvvisato ma nella trasmissione c’erano tanti messaggi dentro: si ironizzava sullo strapotere dello sponsor, il Cacao meravigliao, sull’uso dei bambini, noi avevamo Mario Marenco col grembiulino, sull’utilizzo delle donne svestite, le Coccodè. E poi denunciavamo a modo nostro la dittatura dell’Auditel”.
Tutto in un clima di grande gioco, lo show coloratissimo divenne un fenomeno di costume. Memorabili le gag, e i tormentoni, da volante uno a volante due (le voci di due poliziotti, l'agente Frontoni della volante 1 e Frangipane della volante 2 - alias Alfredo Cerruti e Arnaldo Santoro, coautori del programma, che si scambiavano comunicazioni improbabili); Chiamo io ... chiama lei (la voce del professor Pisapia - ovvero Cerruti) e quel ‘manaccia!’ ripetuto da Frassica, impeccabile presentatore cialtrone con giacche dorate, laminate o di paillette, quando il concorrente dava la risposta sbagliata.
E poi gli sketch di Michele Foresta, che sarebbe diventato Mago Forest, Francesco Paolantoni nei panni di Cupido, il ‘gonghista’ Fulvio Falzarano e, tra le vallette, una giovanissima Maria Grazia Cucinotta e Feliciana Iaccio, nel ruolo di guardiane della cella di Pisapia. Al fianco di Arbore, che era anche regista, due bellezze: Miss Sud (Nina Soldano, diventata star di Un posto al sole) e Miss Nord (Adriana Alves de Oliveira).
Arbore, si sa, non ha mai concesso il bis dei suoi programmi. Ma per Indietro tutta! fece un’eccezione: a trent’anni dal debutto del varietà, lo festeggiò con due serate speciali, Indietro tutta 30 e l'ode, protagonisti ancora lui con Frassica e la partecipazione di Andrea Delogu.
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