Vuoi passare l’esame? Spogliati. Come se non bastasse lo stress, l’ansia da prestazione e tutto il resto, immaginate di dovervi spogliare davanti a tutta la classe, professore compreso.
All’università di San Diego, California, fare l’esame completamente nudi è un presupposto fondamentale per seguire un corso del dipartimento di arti visuali. E se volete frequentare il corso di livello avanzato dovete essere disposti, come riporta il programma, a fare anche dei “movimenti” che spieghino e manifestino la vostra sessualità.
Una “perversione”, ha detto la madre di una studentessa, inferocita poiché dal programma del corso non si evince bene l’assoluta necessità di fare lo “spettacolino”.
Ma il professor Ricardo Dominguez dice di non aver mai avuto una lamentela in 11 anni. “È un requisito fondamentale per una performance di body art” -ha detto il prof – “se qualcuno si sente a disagio non dovrebbe frequentare il corso”.
Ma il professor Dominguez non è nuovo a trovate stravaganti: nel passato è stato coinvolto in vari progetti politici, uno dei quali è stato oggetto di un’inchiesta da parte del Congresso americano.
Il progetto in questione era stato inizialmente finanziato da governo, e prevedeva l’uso dei telefoni cellulari per inviare istruzioni ai migranti su come scavalcare la frontiera tra USA e Messico.
Lo scopo del progetto, come riportato sul sito di Dominguez, era di usare la poesia per “abbattere” le barriere.