IL 45ENNE BOSNIACO DI ETNIA ROM CHE, A PISA, AVEVA COSTRETTO LE FIGLIE A SPOSARE DUE CUGINI, VENDENDOLE PER 12 MILA EURO, HA ANCHE CHIAMATO LA POLIZIA QUANDO LE RAGAZZE SONO FUGGITE SOSTENENDO CHE DUE RUMENI LE AVESSERO RAPITE - PER CONVINCERE LE DUE RAGAZZE A RIENTRARE E SPOSARE I CUGINI, L'UOMO HA ANCHE MINACCIATO DI VENDICARSI SUI FRATELLINI PIÙ PICCOLI RIMASTI NEL CAMPO ROM - E UNA DELLE DUE E' STATA COSTRETTA A...

Condividi questo articolo


Grazia Longo per “la Stampa”

 

Matrimonio combinato a suon di botte, umiliazioni e vendita al miglior offerente.

PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE - IL FURGONE IN CUI ERA TENUTA PRIGIONIERA PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE - IL FURGONE IN CUI ERA TENUTA PRIGIONIERA

A Pisa, un bosniaco di etnia rom di 45 anni non solo ha costretto le due figlie maggiori a sposare due cugini a cui le aveva proposte a 12 mila euro l' una, ma poiché le ragazze sono fuggite per evitare le nozze, ha sequestrato in roulotte la figlia minore di appena 8 anni e ha denunciato alla polizia il rapimento di tutte e tre.

 

Un passo falso che ha fatto scattare le indagini culminate con l' arresto del padre-padrone per «induzione e costrizione al matrimonio», per effetto del nuovo Codice rosso.

PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE

E' il primo caso eclatante in Italia e ha scritto la parola fine a una storia dal sapore medievale. Due sorelle di 19 e 21 anni, sono state picchiate e vessate dal padre per anni - ad una sono stati anche rasati i lunghi capelli neri perché aveva osato ribellarsi - e lo scorso agosto, quanto il padre ha imposto il matrimonio con due cugini sono fuggite nel Nord Italia. Il padre allora, non riuscendo a rintracciarle, ha segregato la piccola di casa nella roulotte e si è presentato dalla polizia sostenendo che tutte e tre erano state rapite da due rumeni.

 

Ma i poliziotti della squadra mobile di Pisa non gli hanno creduto, i cellulari dell' uomo e delle figlie sono stati intercettati ed è emersa la verità. Dalla perquisizione nella roulotte è stato inoltre scoperto il nascondiglio della bambina. L' orecchio investigativo ha inoltre fatto emergere uno spaccato di violenza psicologica inaudito: il padre per convincere le due ventenni a rientrare a Pisa e sposare i cugini ha anche minacciato di vendicarsi sui fratellini più piccoli rimasti nel campo rom. Tanto che la ventunenne, più fragile rispetto alla sorella, ha ceduto al ricatto ed è tornata per sposare il cugino.

PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE

 

Le immagini della vendita della sposa e delle nozze combinate sono state postate su Facebook e monitorate dalla polizia: al centro del tavolo nuziale una bottiglia di whisky con attorno al collo un massiccio bracciale d' oro in segno di opulenza, poi lo scambio dei 12 mila euro. Il banchetto era stato organizzato nel parcheggio del campo rom dove stazionano le roulotte delle due famiglie. L' altra figlia diciannovenne, invece, si trova nel Nord Italia e convive con il fidanzato e ha definitivamente cambiato vita interrompendo qualunque rapporto con la famiglia e l' ambiente di origine.

 

Ma questo di Pisa non è un caso isolato di applicazione del Codice rosso. A Loiano, sull' Appennino bolognese, un giardiniere moldavo di 44 anni è stato arrestato dai carabinieri per aver preso a calci, ubriaco, la porta e la portafinestra del balcone dell' ex fidanzata, costringendo la donna a barricarsi all' interno, terrorizzata.

PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE

L' uomo non si rassegnava alla fine della relazione.

 

A Lecce un cinquantasettenne è stato arrestato dai militari dell' Arma perché è arrivato sotto casa dell' ex moglie nonostante il divieto di avvicinamento a meno di 200 metri dai luoghi frequentati dalla donna, essendo ritenuto responsabile dei reati di atti persecutori e lesioni personali nei suoi confronti. Il Codice rosso, infatti, tutela le vittime di violenza domestica, madri, mogli, figlie che quotidianamente sono minacciate, perseguitate, stalkerizzate, sottoposte a violenze fisiche o psicologiche da ex compagni, padri o da conoscenti.

 

ZINGARATE IN FAMIGLIA - A PISA UN BOSNIACO DI ETNIA ROM VENDE LE FIGLIE PER DARLE IN SPOSE AI CUGINI - L’UOMO LE PICCHIAVA E LE SOTTOPONEVA A PRATICHE UMILIANTI, COME QUELLA DEL TAGLIO DEI CAPELLI - INOLTRE LE COSTRINGEVA A LUNGHI PERIODI DI PRIGIONIA NELLE ROULOTTE, DOVE VENIVANO TENUTE A PANE E ACQUA - L’OBIETTIVO ERA TENERLE LONTANE DAI FIDANZATI, DIVERSI DA QUELLI CHE LUI AVEVA SCELTO PER LORO…

PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/zingarate-famiglia-pisa-bosniaco-etnia-rom-vende-figlie-214375.htm

 

PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE PISA - UNA RAGAZZA ROM VENDUTA DAL PADRE

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….