UN BEL SORSO DI COCA! – A PONTINIA, IN PROVINCIA DI LATINA, LA FINANZA HA MESSO A SEGNO IL PIÙ GRANDE SEQUESTRO DI COCAINA LIQUIDA MAI REALIZZATO IN ITALIA: 250 TANICHE CHE CONTENEVANO SOSTANZE STUPEFACENTI – NELLO SPERDUTO CASOLARE DI CAMPAGNA C’ÈRA UNA RAFFINERIA DOTATA DI TUTTE LE SOSTANZE CHIMICHE NECESSARIE PER “RICOMPORRE” LA DROGA – I FINANZIERI SONO SULLE TRACCE DELLA BANDA DI NARCOTRAFFICANTI…

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Marco Cusumano per www.ilmessaggero.it

 

sequestro di cocaina liquida sequestro di cocaina liquida

E’ il più grande sequestro di cocaina liquida mai effettuato in Italia quello messo a segno dalla Guardia di Finanza di Latina in un casolare a Pontinia. Un’indagine complessa che è ancora nella fase iniziale e che potrebbe portare a sviluppi interessanti. Per adesso il risultato è eccezionale: le Fiamme Gialle, guidate dal capitano Gianmarco Sportiello, hanno individuato una notevole quantità di stupefacente nascosto in circa 250 taniche in uno sperduto casolare di campagna.

 

sequestro di cocaina liquida sequestro di cocaina liquida

In tutto sono stati individuati 100 litri di liquido risultato positivo alla cocaina. Il proprietario del casolare è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti, si tratta di un uomo che non risulta coinvolto in precedenti indagini ma sul quale sono in corso ulteriori accertamenti per stabilire il ruolo nel traffico di cocaina.

 

Di certo gli investigatori puntano a individuare le altre persone coinvolte, gente certamente esperta nel trattamento della cocaina liquida che richiede una procedura molto complessa.

 

Il casolare sequestrato ha tutta l’aria di essere già stato utilizzato come raffineria per il trattamento della droga. All’interno, infatti, c’erano diverse sostanze necessarie al recupero della droga, tra l’altro altamente infiammabili e pericolose.

 

C’erano imbuti, scotch, nastro isolante e bustine di cellophane, ma soprattutto oltre 1000 litri di solventi chimici di diverso tipo, soprattutto bioetanolo ed esano, le sostanze più utilizzate per la raffinazione e l’estrazione della cocaina dallo stato liquido allo stato solido originale. [...]

 

COCAINA COCAINA

I finanzieri della Compagnia di Terracina continuano gli approfondimenti per individuare i canali di approvvigionamento e distribuzione della droga, per arrivare ai nomi delle persone coinvolte nel traffico che probabilmente parte dal Sud America. Per i narcotrafficanti la cocaina liquida è il futuro dello spaccio a livello internazionale. La polvere può essere dissolta in diversi solventi per produrre un liquido che permette, successivamente, di essere ritrasformato in polvere.

 

Il vantaggio, per gli spacciatori, deriva dal fatto che le proprietà della cocaina liquida sono diverse da quelle della polvere: in poche parole diventa più difficile da rilevare con le metodologie tradizionali. [...]

cocaina cocaina

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?