1. VIDEO ARRESTO BOSSETTI - QUARTO GRADO

Da "www.tgcom24.mediaset.it"

http://www.tgcom24.mediaset.it/2015/video/quarto-grado-l-arresto-di-bossetti-video-integrale_2055325.shtml

 

2. YARA, IL 3 LUGLIO IL PROCESSO CONTRO MASSIMO BOSSETTI

Paolo Colonnello per “la Stampa”

 

BOSSETTI ARRESTATO

Le carte migliori, evidentemente, la difesa di Massimo Bossetti se le giocherà al processo che inizierà il 3 luglio davanti la corte d’Assise di Bergamo, dove due giudici togati e sei «popolari» dovranno decidere il destino del muratore di 44 anni accusato di aver ucciso e abbandonato in un campo la tredicenne Yara Gambirasio e di aver cercato di far ricadere la responsabilità su un suo ex collega di lavoro, Massimo Maggioni.
 

A giudicare infatti dalle eccezioni presentate ieri, si direbbe che gli avvocati del carpentiere di Mapello siano rimasti a corto di argomenti. Non a caso il gup Ciro Iacomino, all’udienza preliminare andata in scena in un palazzo di giustizia «blindato», le ha puntualmente respinte ordinando in una sola udienza il rinvio a giudizio dell’unico imputato di questa vicenda.

BOSSETTI ARRESTATO

 

YARA GAMBIRASIO - MASSIMO BOSSETTI

Una storia che si ripete: nonostante le dichiarazioni roboanti dei legali, alla fine i giudici di merito (gip, tribunale del riesame, Cassazione e ora gup) hanno finora sempre risposto nel giro di pochissimo tempo alle richieste difensive, di solito respingendole. Ieri gli avvocati chiedevano una ripetizione dell’esame del Dna alla luce della discrasia tra il Dna nucleare e quello mitocondriale rilevato dalle stesse perizie dell’accusa;

 

l’esame di una traccia ritrovata sulla parte destra dello slip di Yara speculare alla traccia G20 di «Ignoto uno» attribuita a Bossetti; il confronto tra sette formazioni pilifere ritrovate sul corpo della ragazzina e il Dna di 353 donne emigrate dalla Valseriana, compresa quindi anche Ester Arzuffi; accertamenti su una salvietta sporca di sangue trovata accanto al corpo di Yara; infine l’indagine su uno spermatozoo trovato sulle parti intime di Yara.

 

bossetti arrestato per l omicidio di yara gambirasio

Richieste tutte respinte dal gup che ha anche rigettato due eccezioni preliminari. Una sul capo d’imputazione relativa alla possibilità nel passaggio che l’omicidio di Yara sia stato commesso in due luoghi diversi: Brembate di Sopra, dove scomparve, e il campo d Chignolo d’Isola, dove venne ritrovata; l’altra sull’inutilizzabilità della relazione dei Ris sul Dna, perché affidata dal pm con lo strumento giuridico della delega di indagine e non come accertamento tecnico irripetibile. 
 

genitori di yara gambirasio 9c401bce3532bd5f3871918ef8d14934

All’udienza era presente il carpentiere, in carcere dal giugno scorso, ma non i familiari di Yara che si sono costituiti comunque parte civile così come Maggioni, l’ex collega di lavoro. All’uscita del tribunale i due difensori di Bossetti si sono detti «amareggiati» non tanto per il rinvio a giudizio che consideravano «scontato», quanto per il fatto che il gup non ha disposto accertamenti a loro parere «essenziali» per ristabilire una verità processuale, come l’incidente probatorio sul Dna.

 

Una traccia esile ma sicura trovata sul corpo di Yara e corrispondente a Bossetti, per ora il pilastro principale d’accusa in un processo prevalentemente indiziario che si concluderà mettendo un primo punto fermo in una vicenda straziante. E il rischio per Bossetti potrebbe essere l’ergastolo.

 

3. «IL VIDEO DELL’ARRESTO È BRUTALE ARROGANZA»

Paolo Colonnello per “la Stampa”

 

Il filmato di Massimo Bossetti che viene arrestato, diffusa nei giorni scorsi, «è il limite massimo del degrado dell’informazione». La denuncia arriva dagli avvocati penalisti.

 

«Quelle immagini (accanto, un fotogramma) sono la riprova del cinismo di chi tratta gli esseri umani come trofei da inchiesta giudiziaria e di chi, ricoprendo ruoli pubblici delicati e funzioni giudiziarie di rilievo, non ha nessuno remora a dare in pasto agli “informatori” carne fresca per l’esibizione muscolare quotidiana e per tentare di condizionare la giurisdizione» ha scritto l’Unione delle Camere Penali.

BOSSETTI YARA YARA GAMBIRASIO BOSSETTI