IL BUCIO OLTRE LA SIEPE - I SEGRETI DEL GIARDINIERE MAROCCHINO COPERTO D’ORO DA HERMÈS: SAREBBE L'AMANTE DELL’80ENNE NICOLAS PUECH, EREDE DI QUINTA GENERAZIONE DI THIERRY HERMES, FONDATORE DELLA MAISON PARIGINA DEL LUSSO - PUECH DICE DI CONSIDERARE IL MAROCCHINO "UN FIGLIO": LO HA ADOTTATO E VUOLE PASSARGLI IL PATRIMONIO (INTANTO GLI HA GIÀ INTESTATO DUE VILLE) – I DUE SI SONO AVVICINATI AI TEMPI DEL COVID DURANTE IL SOGGIORNO SULLE MONTAGNE SVIZZERE – LA BATTAGLIA SULL'EREDITA': L’ESPOSTO CONTRO IL FACTOTUM PER CIRCONVENZIONE DI INCAPACE (“LUI E PUECH SONO AMANTI”)

-

Condividi questo articolo


Corrado Zunino per “la Repubblica” - Estratti

 

NICOLAS PUECH NICOLAS PUECH

 

(...) Il miliardario Nicolas Puech, 80 anni, erede di quinta generazione di Thierry Hermès, il fondatore della fabbrica parigina del lusso, ha comprato l’immobile, lo ha fatto ripristinare nel giallo ocra originale e quindi lo ha consegnato all’uomo che ha accompagnato i suoi ultimi vent’anni. Parliamo del giardiniere, 51 anni, origini marocchine, una moglie spagnola, due figli. Qui, in quota, lo chiamano, a sua volta, «il figlio di Nicolas».

 

hermes 3 hermes 3

Nicolas, il settimo uomo più ricco di Francia con un patrimonio stimato in 10,4 miliardi di euro (ed è stato, per dire, il 35° più ricco al mondo). Il nome del giardiniere deve restare segreto, tuttavia: la Svizzera non ama far conoscere le questioni ereditarie che la riguardano, tanto più se un atto economico e giuridico ha aperto un feroce conflitto.

 

È la più bella dimora tra le diciotto che costituiscono l’intera Ferret, l’ultimo villaggio dell’omonima valle nel Canton Vallese, Svizzera francese appena di là del confine con l’Italia. Il Massiccio del San Bernardo separa la Val Ferret dalla Valle d’Aosta e con il sole calante le sue vette fanno udire suoni di valanghe. Monsieur Puech è venuto quassù, a 1.705 metri sul livello del mare, nelle due stagioni di Covid. Voleva ripararsi dal contagio e ha trascorso le giornate più calde carezzando cavalli bianchi e spostandosi, giù a La Fouly, a bordo di una Bugatti.

 

NICOLAS PUECH NICOLAS PUECH

È cresciuto così un sentimento di vicinanza che aveva già vent’anni di consuetudini: monsieur Hermès aveva infatti conosciuto il futuro tuttofare a Siviglia, quando lui aveva trent’anni.

 

Nelle ultime stagioni Nicolas si è gradualmente allontanato dal fratello maggiore Bernard e dai 52 discendenti Hermès in vita, e avvicinato alla nuova famiglia. Ha intestato al “figlio marocchino” una casa a Montreux, sul Lago di Ginevra: 4 milioni di euro. E donato un fabbricato a Marrakesh di ampie dimensioni, visto il valore: un milione e mezzo di euro.

 

«Monsieur Puech non c’è», assicurano adesso i vicini del villaggio, residenti anziani che usano i sentieri innevati per brevi camminate, padri con prole saliti da Martigny per provare i passaggi delle piste di fondo.

hermes 2 hermes 2

 

 

(...) Si capisce che tra i due c’è un affetto, una reciproca protezione». E una riconoscenza, che il più forte azionista di Hermès — ha il 5,7 per cento della proprietà, sono sei milioni di azioni — ha trasformato in una richiesta di adozione: contro ogni possibile contestazione, ha voluto rendere più forte il testamento in vita. Nicolas Puech non ha figli naturali né eredi diretti, è entrato nel ramo Hermès attraverso la madre Yvonne (sei figli). In età matura, sempre più spesso, ha tolto la cravatta e si è liberato di incombenze dirigenziali.

 

nicolas puech 4 nicolas puech 4

Nel 2011 ha respinto il progetto della holding di famiglia H51, aiutando così la scalata di Bernard Arnault al gruppo. Nel 2014 ha abbandonato ogni incarico e ampliato gli spazi privati. Ha preso la residenza nella vicina Martigny, città della Fondazione Pierre Gianadda, e lì curato la vena da collezionista d’arte. Ha iniziato a finanziare un’associazione per le cure palliative e quindi fondato Isocrate, think tank contro le fake news . Un moderno mecenate sempre più bisognoso di eremi lontani e persone vicine.

hermes 1 hermes 1

 

È stata proprio la Fondazione Isocrate, informata delle novità ereditarie con una nota scritta a mano, a opporsi, subito e con aggressività, alle scelte di Puech: in un primo tempo il patrimonio dell’uomo era destinato all’istituzione di Ginevra. «L’annullamento improvviso e unilaterale di un patto successorio è da ritenersi nullo e infondato», ha detto il segretario generale della Ong, Nicolas Borsinger. L’adozione del marocchino, tra l’altro, sta sconvolgendo anche gli assetti Hermès.

 

E se i fratelli non si sono formalmente opposti, una persona molto vicina allo stesso Nicolas ha firmato una segnalazione all’Autorità di protezione dei bambini e degli adulti del Canton Vallese. «Voglio aiutare un uomo verso cui nutro affetto», ha premesso. Poi ha affondato: «Succede spesso che l’età avanzata e la solitudine possano portare un individuo infragilito a liberarsi dei suoi beni. Cosa che Nicolas non avrebbe mai fatto, in possesso delle sue facoltà». Circonvenzione di incapace, è l’accusa. Da parte dell’aiutante marocchino. P

 

nicolas puech nicolas puech

er rendere più chiaro il concetto, l’esposto ha citato i casi di Alain Delon, vittima della badante giapponese, e di Liliane Bettencourt, erede L’Oreal, nel frattempo defunta. Per la Fondazione Isocrate, è chiaro, «Nicolas e il suo tuttofare sono amanti». L’erede Hermès è stato plagiato. In verità, appare in possesso delle sua facoltà. Già, la battaglia potrebbe durare anni. Nicolas Puech- Hermès si è affidato a un avvocato di Sion: non vuole fermarsi. Ha trovato una nuova famiglia e intende renderla felice.

nicolas puech 2 nicolas puech 2 nicolas puech 3 nicolas puech 3 NICOLAS PUECH NICOLAS PUECH

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

PRIMO ATTO DOPO LA DENUNCIA DI GENNARO SANGIULIANO: LA PROCURA DI ROMA HA PERQUISITO L’ABITAZIONE E SEQUESTRATO IL TELEFONINO DI MARIA ROSARIA BOCCIA. NELLA SUA CASA TROVATI ANCHE GLI "OCCHIALI-SPIA" - LA "POMPEIANA ESPERTA" E' INDAGATA PER LESIONI E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY - L'EX MINISTRO "GENNY DELON", SOTTO INDAGINE PER PECULATO E RIVELAZIONE DEL SEGRETO D'UFFICIO, AVEVA ALLEGATO NELLA DENUNCIA MESSAGGI E FOTO CON L'EX AMANTE, DAL GRAFFIO IN TESTA ALLA FEDE SCOMPARSA: "MI HAI SFREGIATO" – L'IRONIA DI SELVAGGIA E IL MESSAGGIO (A GENNY?) DELLA "BAMBOLONA DI POMPEI" CHE DURANTE IL G7 DELLA CULTURA POSTA UNA FOTO DA…

DAGOREPORT – AVVISATE LA MELONA CHE URSULA LE HA RIFILATO UNA SOLA: DA’ A FITTO LA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA MA GLI CONCEDE UN PORTAFOGLIO DI SERIE B (E SULLA GESTIONE DEL PNRR LO HA “COMMISSARIATO” METTENDOGLI VICINO IL MASTINO LETTONE DOMBROVSKIS) - LE FORCHE CAUDINE PER IL PENNELLONE SALENTINO SARA' L’AUDIZIONE CON LA COMMISSIONE PARLAMENTARE CHE DOVRA’ VALUTARLO: IL COLLOQUIO E' IN INGLESE, LINGUA CHE FITTO PARLA A SPIZZICHI E BOCCONI - PER PASSARE L'ESAME, SERVIRA’ L’OK DEL PD (GRUPPO PIU' NUMEROSO TRA I SOCIALISTI DEL PSE) - MA I DEM SONO SPACCATI: ALCUNI SPINGONO PER IL NO, DECARO-ZINGARETTI PER IL SÌ, ELLY SCHLEIN TRACCHEGGIA MA SPERA CHE FITTO SI SCHIANTI IN AUDIZIONE PER FARLO SILURARE - IL CONTENTINO AI VERDI CON LE DELEGHE ALLA SPAGNOLA RIBERA E LA CACCIATA DEL “MAESTRINO” BRETON CHE STAVA SULLE PALLE A TUTTI, DA MACRON A URSULA...

CHI FERMERÀ ORCEL NELLA SCALATA A COMMERZBANK? UNICREDIT VUOLE CHIEDERE ALLA BCE IL VIA LIBERA PER PORTARE IL SUO CAPITALE DELL'ISTITUTO TEDESCO AL 30%, SOGLIA LIMITE PER LANCIARE L'OPA – DEUTSCHE BANK POTREBBE RILANCIARE MA HA I CAPITALI PER UNA FAIDA BANCARIA? – IL VERO OSTACOLO PER ORCEL SONO I SINDACATI TEDESCHI, CHE TEMONO UNA PESANTE SFORBICIATA AI POSTI DI LAVORO. ANCHE PERCHÉ LA GERMANIA VIVE UNA CRISI ECONOMICA PESANTE, COME DIMOSTRA IL CASO VOLKSWAGEN, CHE MINACCIA DI FARE FUORI 15 MILA DIPENDENTI…

DAGOREPORT - TUTTI A BACIARE LA PANTOFOLA DEL PRIMO PORTANTINO D'ITALIA, OGGI “RE DELLE CLINICHE” ED EDITORE DEL MELONISMO MEDIATICO, ANTONIO ANGELUCCI: CENA PLACÉE CON OLTRE 200 INVITATI NELLA SUA VILLONA SULL’APPIA ANTICA - LA PRIMA A FESTEGGIARE I PRIMI 80 ANNI È STATA GIORGIA MELONI - SALVINI COCCOLATO DA TUTTI DOPO LA RICHIESTA DI CONDANNA PER IL CASO "OPEN ARMS" - PRESENTI I MINISTRI CROSETTO, SCHILLACI, TAJANI E PIANTEDOSI, ASSENTI INVECE SANTANCHE’ E LOLLOBRIGIDA - PIU' GARRULO CHE MAI MATTEO RENZI. NESSUNO HA AVVISTATO BELPIETRO, CLAUDIO LOTITO E ANDREA GIAMBRUNO - CARFAGNA, SALLUSTI, CERNO, CHIOCCI, RONZULLI, BISIGNANI, LUPI, MALAGO', LUZI ETC.: ECCO CHI C'ERA - FUOCHI D’ARTIFICIO, SIGARI FATTI A MANO E SHOW DELL’ELVIS AL TORTELLO, ALESSANDRO RISTORI, STAR DEL TWIGA