Da Yahoo.com
Secondo una ricerca neozelandese pubblicata domenica le feci sembrano essere uniche proprio come le impronte digitali: questa conculsione potrebbe avere un impatto importante sul futuro della medicina.
In un'affascinante collaborazione tra arte e università, gli scienziati della Auckland University hanno studiato gli escrementi dell'artista Billy Apple e hanno scoperto che quasi la metà delle specie di batteri presenti nella sua opera d'arte del 1970, “Excretory Wipings” erano ancora presenti nel suo corpo 46 anni dopo.
Secondo i ricercatori dopo questo studio, recentemente pubblicato sul “Human Microbiome Journal”, dovranno essere considerati non solo i singoli geni di una persona ma anche il loro microbioma unico ossia la popolazione di microbi che vive dentro e fuori il corpo.
Apple, che ha studiato al Royal College of Art di Londra prima di trasferirsi a New York dove ha collaborato con Andy Warhol e altri artisti pop negli anni '60, ha raccolto i pezzi di carta igienica sporchi di escrementi per “Excretory Wipings”.
Lo studio ha scoperto che una parte "core" della popolazione di batteri di una persona rimane stabile con l'età.