hannah mike lynch angela bacares

CARO VE COSTA ‘STO NAUFRAGIO! - L’AFFONDAMENTO DEL BAYESIAN, AL LARGO DI PORTICELLO, CON 7 VITTIME TRA CUI IL MILIARDARIO MIKE LYNCH, PASSERÀ ALLA STORIA ANCHE PER IL FIUME DI DENARO CHE VERRÀ VERSATO DALLE COMPAGNIE ASSICURATIVE – IN BALLO DUE POLIZZE D’ORO E MEZZO MILIARDO. MOLTO RUOTERÀ INTORNO ALLA FIGURA DI ANGELA BACARES, LA MOGLIE DI MIKE LYNCH, PROPRIETARIA DELL’IMBARCAZIONE – SE FOSSE DIMOSTRATO IL DOLO O LA COLPA DEL COMANDANTE O DELL’EQUIPAGGIO, LE COMPAGNIE POTREBBERO PAGARE E POI...

Giovanni Pons per "La Repubblica" - Estratti

 

yacht bayesian 2

Il tragico affondamento del Bayesian al largo di Porticello, con sette vittime accertate tra cui il miliardario Mike Lynch, passerà alla storia anche per il fiume di denaro che verrà versato dalle compagnie assicurative. Molto ruoterà intorno alla figura di Angela Bacares, la moglie di Mike Lynch e la madre di Hannah, anch’essa scomparsa, che non voleva essere tratta in salvo senza il marito e la figlia. 

 

Bacares è infatti la proprietaria dell’imbarcazione di 56 metri colata a picco il 19 agosto, essendo l’amministratrice della società dell’Isola di Man a cui è intestato il Perini Navi. E dunque potrebbe essere la beneficiaria del risarcimento della polizza “corpi e macchine” stipulata con un consorzio di compagnie che fanno capo alla Omac, insieme a Tci, Navim Marine e Convex.

 

mike lynch 2

Il valore assicurato della barca è indicato in polizza ma non dovrebbe discostarsi molto da 20-30 milioni, cioè il prezzo pagato al momento dell’acquisto più il refitting effettuato nel 2020, meno l’eventuale valore del relitto quando verrà riportato a galla. Bacares ha dato il suo assenso al recupero da un fondale di 50 metri, previa estrazione del carburante, sapendo comunque che l’altra polizza del Bayesian, chiamata Protection & Indemnity (P&I), stipulata con la compagnia australiana British Marine, coprirà le spese di recupero e gli eventuali danni ambientali. La P&I è una sorta di Casco che copre quasi tutti i rischi, a partire dalla vita delle vittime, le lesioni a terzi e può spingersi fino alle spese legali dell’equipaggio.

 

ricerche dei dispersi dello yacht bayesian affondato a porticello palermo

Il massimale per yacht a crociera simili al Bayesian, dicono gli assicuratori, può arrivare a 500 milioni, dunque si tratta di cifre molto importanti sempre che non ci si stato dolo. Cioè nell’ipotesi assurda che Angela Bacares abbia provocato consapevolmente l’affondamento, che sin qui nessuno ha preso in considerazione.

 

 «Per come viene descritta la dinamica dell’evento, in base alle informazioni disponibili, delle potenziali esclusioni di copertura l’unica possibile è il dolo dell’assicurato », spiega Marco Poliseno presidente della Poliass, società di brokeraggio del gruppo GBSapri specializzata nei trasporti e rischi industriali. Bisognerà però vedere se dal punto di vista delle compagnie assicurative basteranno le ricostruzioni dei periti già giunti sul posto oppure se bisognerà aspettare le prime risultanze dell’indagine penale aperta dalla procura di Termini Imerese.

Matthew Griffiths - terzo indagato per il naufragio del Bayesian

 

Se invece fosse dimostrato il dolo o la colpa grave non dell’assicurato, ma per esempio del comandante o dell’equipaggio, le compagnie potrebbero pagare e poi rivalersi in sede civile su di loro, anche se in casi come questi, la capienza economica dei responsabili potrebbe non essere sufficiente. «L’Act of god, o causa di forza maggiore, si applica in caso di evento imprevedibile e non imputabile al debitore — spiega Giorgio Berlingieri, Of Counsel dello studio Advant Nctm di Genova — . es esonererebbe i colpevoli da responsabilità civile ma non penale. Tuttavia, il fatto che una barca vicina ha superato la tempesta indenne, rende questa possibil ità remota.

 

(…) Le cause saranno incardinate non in Italia, nei paesi dove risiedevano Lynch e la figlia, lo chef Ricardo Thomas, il New York City attorney Christopher Morvillo e sua moglie Neda, il presidente di Morgan Stanley International Jonathan Bloomer e sua moglie Judy. Ma anche le società dove lavoravano le vittime potrebbero chiedere i danni, come la Darktrace di Lynch, lo studio Clifford Chance dove prestava la sua opera Morvillo, o la Morgan Stanley. Il punto più delicato, però, sarà definire quanto valevano le vite dei defunti, stabilire delle cifre per i personaggi di spicco.

 

Tim Parker Eaton - ufficiale di macchina dello yacht bayesian

Infine c’è una terza partita, estranea al naufragio ma ad esso collegata, che tocca da vicino ancora una volta Angela Bacares in quanto possibile erede, insieme all’altra figlia che non era sul Bayesian, del patrimonio di Lynch. Quest’ultimo nel 2022 aveva infatti perso una causa civile a Londra contro la Hewlett Packard che lo accusava di aver gonfiato i conti della società Autonomy, da lui venduta per 11 miliardi di dollari nel 2008. Il risarcimento è stato fissato in 3 miliardi di sterline ma bisognerà vedere come la Bacares riuscirà a compensare le entrate e le uscite di questa triste vicenda.

HANNAH LYNCH - FIGLIA DI MIKE E ANGELA BACARESangela bacares e mike lynch

yacht bayesian ?? yacht bayesianricerche dopo il naufragio dello lo yacht bayesian a palermo 3michael lynch 1ricerche dello yacht bayesian affondato a palermo 2ricerche dello yacht bayesian affondato a palermo ultima immagine dello yacht bayesian prima del naufragio a palermo sommozzatori cercano i corpi dei passeggeri dello yacht bayesian

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…