COME RIPARTIREMO? - NEI BAR E NEI RISTORANTI CI DOVRÀ ESSERE UNA DISTANZA DI UN METRO E OTTANTA, OLTRE A TUTTE LE MISURE GIÀ STABILITE - AUTOBUS, METROPOLITANE E AEREI DOVRANNO VIAGGIARE A CIRCA UN TERZO DELLA CAPIENZA E I TRENI ALLA METÀ, APPLICANDO UN MECCANISMO DI CONTAPERSONE, E LA MASCHERINA SARÀ OBBLIGATORIA - NEI NEGOZI INGRESSI CONTINGENTATI E PERCORSI OBBLIGATI TRA GLI SCAFFALI PER DISTANZIARE I CLIENTI

Condividi questo articolo


Da “la Repubblica”

 

CORONAVIRUS MASCHERINA CORONAVIRUS MASCHERINA

BAR E RISTORANTI: DISTANZA DI UN METRO E 80 L'ULTIMA IPOTESI DEI TECNICI

Distanza di un metro e ottanta al bar e al ristorante: è l' ultima ipotesi al vaglio dei tecnici per la riapertura, oltre a tutte le misure già stabilite a tutela della salute di lavoratori e clienti. Una condizione difficile, soprattutto al bancone, ma che potrebbe permettere a 300 mila imprese chiuse dall' 11 marzo di ricominciare. «Non capiamo però perché non si possa permettere ai ristoranti di servire pasti da asporto, senza doverli necessariamente consegnare a domicilio», obietta il presidente di Fipe Confcommercio, la maggiore organizzazione di settore, Lino Stoppani. Mentre Confartigianato preme per l' apertura urgente delle pasticcerie: «La Pasqua vale 650 milioni di fatturato».

 

DONNA CON LA MASCHERINA A MILANO DONNA CON LA MASCHERINA A MILANO

Gli alberghi potrebbero invece in teoria riaprire subito: sono chiusi per mancanza di prenotazioni, non per decreto. E perché le misure di sicurezza, spiega il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca, sono difficilmente conciliabili con il funzionamento delle strutture: «Anche solo servire la colazione diventerebbe un problema.

Bisognerebbe ripensare tutto il servizio».

 

TRASPORTI: MEZZI PUBBLICI E AEREI A UN TERZO DELLA CAPIENZA

L' adeguamento dei mezzi di trasporto pubblico è una delle priorità. Si calcola che autobus, metropolitane e aerei dovranno viaggiare a circa un terzo della capienza e i treni alla metà. Un passeggero per sedile in modo da garantire il distanziamento sociale e l' uso della mascherina obbligatoria. In stazioni e aeroporti rimarrà l' uso di termoscanner e termometri anche in partenza.

 

turista con la mascherina a san pietro turista con la mascherina a san pietro

Per autobus e metropolitane è allo studio un sistema che consenta di scaglionare gli ingressi sui mezzi: salita solo da alcune porte e discesa dalle altre e un meccanismo di contapersone simile a quello applicato nelle piazze per le misure antiterrorismo. Il tutto contando su un ricorso massiccio delle aziende allo smart working in modo da limitare al massimo gli spostamenti dei lavoratori. Rigide anche le regole per taxi e noleggi con conducenti che dovranno garantire una sanificazione dei mezzi. Nessuno potrà sedersi accanto al conducente e sul sedile posteriore non potranno esservi più di due passeggeri. Gli autisti dovranno utilizzare guanti e mascherine.

 

NEGOZI: UNA PIATTAFORMA PER PRENOTARSI E IN LIBRERIA PERCORSI OBBLIGATI

In pole per la riapertura potrebbero essere librerie e cartolerie per accompagnare gli studenti delle scuole e delle università nel percorso verso gli esami a distanza. E forse anche le piccole attività artigianali e commerciali dove è più facile garantire le misure ritenute indispensabili: innanzitutto gli ingressi contingentati e le distanze all' interno dei negozi.

barbiere a napoli barbiere a napoli

 

Obbligatori mascherina e guanti, potrebbero essere studiati (ad esempio per le librerie) dei percorsi obbligati tra gli scaffali per non far incrociare i clienti. Si pensa anche a delle barriere di protezione per chi sta alle casse. Gli ingressi saranno scaglionati: il numero delle persone a cui sarà consentito l' ingresso sarà in rapporto alla superficie libera del negozio. Di certo bisognerà abituarsi ad attendere in fila a distanza fuori.

Per questo potrebbe essera raccomandata l' adesione alle app che consentono la prenotazione dell' ingresso da casa in modo da presentarsi solo poco prima. Successiva la riapertura dei grandi magazzini, con le stesse modalità e entrate e uscite separate.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...