COMPAGNI DI SCARABOCCHI – LE STAMPE DEI DISEGNINI DI PIETRO PACCIANI SONO STATE VENDUTE A 960 EURO: LE 12 LITOGRAFIE REALIZZATE NEL 1996 SONO STATE MESSE ALL’ASTA DALL’AGENZIA FALCO INVESTIGAZIONI CHE SI ERA OCCUPATA DELLA DIFESA DEL CONTADINO DI MERCATALE - DURANTE GLI ANNI DEL CARCERE PACCIANI SI ERA MESSO A DISEGNARE E AVEVA LASCIATO LE SUE OPERE, CHE NEGLI ANNI SONO STATE PURE ESPOSTE IN MOSTRA, A…

-

Condividi questo articolo


Simone Dinelli per www.corriere.it

 

pietro pacciani 2 pietro pacciani 2

L’Agenzia Falco Investigazioni di Lucca mette in vendita le stampe delle opere di Pietro Pacciani, il contadino di Mercatale, processato come il «Mostro di Firenze». Una storia, quella di Pacciani, che si incrocia con quella dell’agenzia che nel 1996 prese in affidamento la sua difesa: per molti anni i contatti tra gli investigatori della Falco e Pacciani si sono susseguiti fino alla morte di quest’ultimo, avvenuta nel febbraio del 1998.

pietro pacciani 1 pietro pacciani 1

 

I dipinti di Pacciani

Durante gli anni del carcere, il contadino di Mercatale aveva iniziato a dedicarsi alla pittura, omaggiando l’agenzia di alcune stampe originali fatte di suo pugno, dedicate soprattutto alla sua esperienza di contadino. Negli ultimi anni della sua vita, spronato dalla guida spirituale dell’amica suor Elisabetta e dal direttore della Falco Davide Cannella, Pacciani decide di rendere disponibili i suoi disegni per un’eventuale esposizione e viene stilato un catalogo originale, abbinando al progetto anche delle stampe su carta da 200 grammi, a tiratura limitata. Alla fine le stampe vengono lasciate da Pacciani in mano alla Falco Investigazione.

i disegni di pietro pacciani 8 i disegni di pietro pacciani 8

 

Le mostre

Finiranno per essere esposte in alcune occasioni, nel 1998 all’Enoteca Galli di Pontedera, nel 2017 al Caffè Letterario di Lucca, fino ad arrivare al 2019, quando vengono esposte alla galleria veneziana Venice Factory, nella mostra dal titolo One solo show. Durante tutto questo tempo i due investigatori della Falco figli del direttore, Luca e Matteo Cannella, si sono dedicati ad un processo di recupero delle stampe e hanno provveduto a correggere ed aggiornare il catalogo degli anni ’90.

 

L’asta

i disegni di pietro pacciani 6 i disegni di pietro pacciani 6

Nei giorni scorsi i disegni sono stati messi in vendita online al prezzo bloccato di 960 euro per l’intero lotto a tiratura limitata: 12 stampe litografiche realizzate nel 1996 per riprodurre i disegni originali eseguiti da Pietro Pacciani, con autentica. «Stiamo riscontrando molto interesse attorno a queste litografie di Pacciani - spiega Matteo Cannella, che insieme al fratello Luca e al padre Davide si occupa dell’operazione online -. Si tratta di un collezionismo piuttosto particolare, sicuramente, ma anche di criminologi e di studiosi convinti che da questi disegni si possa risalire ad analisi psichiche approfondite di certi disturbi».

i disegni di pietro pacciani 7 i disegni di pietro pacciani 7 PIETRO PACCIANI E I SUOI DISEGNI PIETRO PACCIANI E I SUOI DISEGNI I DISEGNI DI PIETRO PACCIANI I DISEGNI DI PIETRO PACCIANI I DISEGNI DI PIETRO PACCIANI I DISEGNI DI PIETRO PACCIANI i disegni di pietro pacciani 1 i disegni di pietro pacciani 1 i disegni di pietro pacciani 2 i disegni di pietro pacciani 2 i disegni di pietro pacciani 3 i disegni di pietro pacciani 3 i disegni di pietro pacciani 4 i disegni di pietro pacciani 4 i disegni di pietro pacciani 5 i disegni di pietro pacciani 5

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGO-SPIFFERA: SUSSURRI & RUMORS - COSA HA SBIANCHETTATO DALLE SUE CHAT MARIA ROSARIA BOCCIA? LA PERIZIA SUI 13 DISPOSITIVI DELL’EX AMANTE DI SANGIULIANO SARÀ LUNGHISSIMA: NON SOLO PER LA QUANTITÀ DI DOCUMENTI, FOTO E VIDEO, MA ANCHE PER VALUTARE COSA È STATO CANCELLATO IN QUESTI MESI – I MISTERI DEL BAYESIAN NON FINISCONO MAI: CHE FINE HA FATTO LA VALIGIA “FORTIFICATA” IN TITANIO IN CUI MIKE LYNCH CUSTODIVA I SEGRETI DELL’INTELLIGENCE DI MEZZO MONDO? – PERCHÉ ALMA FAZZOLARI HA LASCIATO IMPROVVISAMENTE TIM? – GIAMPIERO ZURLO DICE “MESSA” – LA STRATEGIA DI ANDREA ORCEL PER PRENDERSI COMMERZBANK: TEMPI LUNGHI, NO ALLO SCONTRO CON IL GOVERNO TEDESCO

ULTIME DAI PALAZZI: GIORGIA MELONI E L'OSSESSIONE DI "NON TRADIRE": AL CAPO DEL PARTITO POPOLARE SPAGNOLO, FEIJOO, RICORDA IL SUO RAPPORTO D'AMICIZIA CON SANTIAGO ABASCAL (NONOSTANTE VOX SIA PASSATO CON I “PATRIOTI”) – LA DUCETTA TEME LE AUDIZIONI AL COPASIR DI CROSETTO, CARAVELLI E MELILLO: RESTERANNO SEGRETE? - MOLLATO DA MARINE LE PEN, SALVINI IN GINOCCHIO DA ORBAN PER AVERLO A PONTIDA – TAJANI FACCE RIDE': “NON SONO UNO STRUMENTO NELLE MANI DI MARINA”. MA SE LA CAVALIERA GLI TOGLIE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO E CHIEDE INDIETRO I 90 MILIONI DI CREDITO, CHE FINE FA FORZA ITALIA? - LE MANCATE CRITICHE A BONACCINI PER L'ALLUVIONE E LA GITA A ORTIGIA PRO-LOLLO DELLA SORA GIORGIA 

DAGOREPORT - L’IPOTESI DI (CON)FUSIONE TRA F2I E IL GRUPPO VENETO DI MARCHI INDISPETTISCE CDP E IL GOVERNO. RAVANELLI RESTA ALLA FINESTRA? E FRENI FRENA – IL PATRON DI SAVE, SOCIETÀ DEGLI AEROPORTI DI VENEZIA, VERONA E BRESCIA, SI SAREBBE MESSO IN TESTA DI FONDERE LA SUA SGR FININT INFRASTRUTTURE NIENTEPOPODIMENO CHE CON LA SOCIETÀ F2I. MARCHI HA GIÀ PRESENTATO IL PROGETTO A PALAZZO CHIGI E AL MEF, ED È PROSSIMO A UN INCONTRO ANCHE CON GIUSEPPE GUZZETTI, MA NELLE STANZE DEI BOTTONI MELONIANI SONO DUE GLI ARGOMENTI IN DISCUSSIONE…