DI COSA DISCUSSE GIANLUCA IUS CON DIABOLIK POCHE ORE PRIMA CHE PISCITELLI VENISSE UCCISO? UFFICIALMENTE DI PROGETTI IMPRENDITORIALI E DEL RILANCIO DELLA RADIO DEI LAZIALI. IL SOSPETTO CHE IL "DIABLO" VOLESSE RIPULIRE SOMME DI PROVENIENZA ILLECITA - L’IMPRENDITORE, EX PRESIDENTE DI FOLIGNO E ANCONA CALCIO, E’ STATO ARRESTATO PER RICICLAGGIO. I GIORNI SUCCESSIVI AL DELITTO, MANUEL MILANO, EX COMPAGNO DI TAMARA PISNOLI (GIÀ MOGLIE DI DANIELE DE ROSSI) E AMICO DEL "DIABLO" CONTINUA A INTESSERE RAPPORTI CON IUS…

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Alessia Marani per il Messaggero - Estratti

 

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Diabolik, al secolo Fabrizio Piscitelli, era stato da lui nel suo ufficio sulla Tiburtina prima di recarsi all'ultimo appuntamento, quello con la morte alle sette del pomeriggio del 7 agosto del 2019. Freddato da un killer vestito da runner mentre era seduto su una panchina del Parco degli Acquedotti. Con Gianluca Ius, oggi 49enne, avevano discusso - così spiegò lo stesso manager, già patron del Foligno e dell'Ancona Calcio, raggiunto dal Messaggero - dei nuovi propositi imprenditoriali del Diablo che intendeva rilanciare l'attività della Voce della Nord, la radio dei laziali.

 

«Gli dissi che avrebbe dovuto cominciare a raccogliere le sponsorizzazioni sfruttando le tante e importanti conoscenze di cui godeva. Di farsi le ferie e buttarsi nel nuovo progetto da settembre», la sua versione dell'epoca. Un'ora di colloquio poi il Diablo, accompagnato dall'autista cubano, si dirige in via Lemonia, verso l'ultimo appuntamento.

 

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Ieri Ius è stato arrestato per riciclaggio dalla Procura di Catania. Gli inquirenti gli contestano fatture per 7,5 milioni di euro per operazioni mai effettuate e che sarebbero servite, invece, a ripulire soldi di dubbia provenienza. Tanto più che Ius, imprenditore ed esperto di finanza, amico di Diabolik «perché eravamo entrambi ideologicamente di destra», non avrebbe dichiarato redditi.

 

Secondo le indagini portate avanti dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza, anche lui e un altro romano, Fabrizio Sarra, 55 anni, avrebbero fatto parte di un «raffinato e sofisticato sistema di frode fiscale», come scrive il gip nell'ordinanza di custodia cautelare in carcere, con a capo il 52enne agrigentino, Carmelo Salvatore di Salvo, abusando dei vantaggi normativi in tema di "distacco di personale" previsti per i contratti di rete tra imprese.

 

In pratica, secondo l'accusa, Ius nei suoi frequenti viaggi in Sicilia avrebbe consegnato al dominus il contante per poi fatturare alle reti di impresa attraverso le società a lui riconducibili, Bellatrix holding e Sarfin srl, le stesse identiche somme a cui seguivano i relativi bonifici. Una presunta gigantesca lavatrice su cui si sono focalizzati nel tempo gli occhi degli investigatori.

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(...) Nell'intera operazione, denominata Alto Livello, e che ha visto arresti e perquisizioni in più regioni, sono state indagate 33 persone, per 16 delle quali sono state disposte misure cautelari. Che anche Diabolik volesse approfittare di questo o altri sistemi per "ripulire" somme di provenienza illecita?

 

Di sicuro affari con Ius erano stati messi in piedi da amici e sodali di Piscitelli. Come rilevato per esempio in alcune intercettazioni agli atti del processo per l'omicidio.

 

I giorni successivi al delitto, infatti, Manuel Milano (l'ex compagno di Tamara Pisnoli, a sua volta ex moglie del calciatore Daniele De Rossi) e amico del Diablo continua a intessere rapporti con Ius. Il 13 settembre il "mago" della finanza si lamenta per esempio del comportamento di tale E. V, il quale avrebbe «intascato» dei soldi destinati a Piscitelli e legati a un orologio, per cui Ius si accorda con Milano per gestire la questione: «Io ho intenzione di non dargli gli altri dicendo che gliel'ho dati a Fabrizio», dice Ius. E Milano: «Testimone me, va bene».

 

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In un'altra occasione Milano e Ius discutono di soldi che stanno contando, almeno 4mila euro. «Il soldi sono liquidi.. presi così», dice Manuel. E Ius: «Stai a copri' Fabrizio», lasciando intendere che fossero di Piscitelli. Manuel fa il vago: «Fabrizio chi?». «Sono quelli di quel tuo amico.. scemo». Secondo Ius, Fabrizio di finanza non capiva molto.

 

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