R.Fra. per il "Corriere della Sera"
Dieci anni da incubo, fatti di abusi fisici, sessuali e psicologici. La vita di Mel B, star planetaria grazie al successo delle Spice Girls, assomigliava a un inferno: all'esterno si mostrava sfavillante per stile di vita - il successo, i soldi, i matrimoni (perché anche cambiarli è sinonimo di benessere) - e all'interno doveva soccombere alle continue sopraffazioni dell'uomo che in teoria doveva amarla, il produttore Stephen Belafonte con cui è stata sposata dal 2007 al 2017.
Mel B ha raccontato al Guardian come la sua vita fosse diventata un castello di bugie mentre invece annunciava al mondo di non essere mai stata più felice che con Belafonte (che ha sempre negato le accuse). «Era mio dovere mentire perché nella mia mente non c'era via d'uscita. Vivi in un incubo, ma dici a tutti che va bene perché sei così imbarazzata, e piena di sensi di colpa, e preoccupata che nessuno ti creda».
Mel B oggi ha 45 anni e tre figli con tre padri diversi. Per salvarsi è tornata a Leeds da sua madre. Se le cicatrici fisiche non hanno lasciato segni - si è anche fatta cancellare un tatuaggio dedicato al marito e si è impegnata in un video contro la violenza domestica - quelle psicologiche sono permanenti: «Quel tipo di traumi non si possono cancellare. Gli incubi? Prima era quasi ogni notte, ora sono due volte al mese».