G.sar. per il Corriere della Sera
La pressione mediatica sui Trump è formidabile. La «scomparsa» di Melania era già un caso a Washington. Non si avevano più notizie della First Lady dallo scorso 14 maggio, quando uno scarno comunicato della sua portavoce, Stephanie Grisham, informò che Melania era stata ricoverata al Walter Reed National Military Medical Center, «per curare una patologia benigna al rene».
A tarda sera, Melania finalmente rompe il silenzio con un tweet: «Ho visto che i media stanno facendo gli straordinari speculando su dove mi trovi e su che cosa stia facendo. State tranquilli sono qui alla Casa Bianca con la mia famiglia, sto alla grande e sto lavorando duramente per i bambini e per il popolo americano». Tuttavia la moglie di «The Donald» non si è più vista in pubblico dal 10 maggio, quando accolse i tre ostaggi americani liberati dai nord coreani, a fianco del presidente nella Joint Base Andrews. Sulla rete sono fiorite le ipotesi più bizzarre e strampalate. Un piccolo campionario, riportato dal sito Politico.com: «ha lasciato la Casa Bianca ed è tornata a New York»; «sta collaborando con il super procuratore Robert Mueller sul Russiagate per incastrare il marito»; «lavora a un libro-verità su "The Donald", insieme con gli Obama». E così via.
Prima dell' intervento di Melania, c' era stato quello, seccato, di Stephanie Grisham: «È una cosa triste, ma purtroppo abbiamo a che fare continuamente con teorie cospirative.
melania trump il giorno del giuramento del marito
Quindi niente di nuovo, solo altre stupidaggini». Le voci, però, «stupidaggini comprese», sono alimentate da «un consigliere» citato ancora da Politico.com: «I Trump stanno nascondendo qualcosa». I dubbi, questa volta seri, riguardano proprio le condizioni di salute dell' ex modella slovena, 48 anni compiuti lo scorso 26 aprile. Melania è rimasta in ospedale quattro giorni per un intervento che di solito richiede solo 24 ore di ricovero. C' è stata una qualche complicazione? In questi giorni il suo atteggiamento viene confrontato con quello di Betty Bloomer Warren, la moglie di Gerald Ford. Nel 1974 Betty, colpita da un tumore al seno, affrontò un' operazione di mastectomia totale. Decise di trasformare la sua degenza in un avvenimento pubblico, diffondendo le sue foto nel letto d' ospedale e note dettagliate sulle sue condizioni. Fu l' inizio di una memorabile campagna per la prevenzione del cancro alla mammella.
Forse la curiosità su Melania è anche il segno della sua crescente popolarità. Il 7 maggio scorso aveva presentato l' iniziativa Be Best, siate migliori, «a protezione dei bambini» contro il cyber bullismo.
La sua percentuale di gradimento è pari al 57%, non lontano dal 62% della popolare Michelle Obama, dopo un anno e mezzo di mandato. Ecco perché tanti americani vogliono sapere dov' è Melania.
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