DJ SCOMPARSA CON IL FIGLIO, PROSEGUONO RICERCHE
(ANSA) - Proseguono senza sosta le ricerche di Viviana Parisi, 43 anni, e del figlio Gioele, 4, scomparsi due giorni fa dopo un incidente stradale autonomo sull'autostrada A 20 Messina Palermo, all'altezza della frazione di Torre del Lauro di Caronia (Me) Anche la scorsa notte polizia stradale, vigili del fuoco, carabinieri, uomini della forestale, protezione civile e volontari con l'ausilio di droni, unità cinofile, esperti di topografia hanno perlustrato le campagne di Caronia e dei paesi vicini, senza però trovarli. Si è cercato di ripercorrere gli itinerari che i due scomparsi avrebbero potuto percorrere, compresi ruderi e casolari abbandonati.
La donna aveva detto al marito di doversi andare al Centro Commerciale di Milazzo, ma inspiegabilmente si trovava a più di 100 km di distanza. Dopo un lieve tamponamento con il guard rail ha lasciato l'auto proseguendo a piedi con il bimbo. Nella sua auto sono stati ritrovati i suoi effetti personali. La Prefettura di Messina ha attivato ieri il piano provinciale di intervento per la ricerca di persone scomparse, e la Procura di Patti ha aperto un'inchiesta per chiarire i contorni della vicenda..
Due le ipotesi più probabili per gli investigatori: quella che la donna, che soffriva di depressione negli ultimi tempi, abbia potuto fare un gesto sconsiderato; oppure che si sia allontanata volontariamente aiutata da qualcuno. La donna nata a Torino, è una musicista e dj, proprio come suo marito Daniele Mondello. Poche settimane fa, il 14 luglio, la coppia ha pubblicato su YouTube e postato su Facebook l'ultima traccia prodotta insieme. In uno dei suoi ultimi post sul social network aveva scritto "Non ho più niente ma pian piano se arrivano alcune serate vorrei riprendermi il mio passato per andare avanti con il presente e il futuro se Dio vuole, riprendere un po' la mia vita lavorativa per vivere, per ritornare nella famiglia, per condividere di nuovo tutto"
Fabio Albanese e Lodovico Poletto per “la Stampa”
Lo smartphone abbandonato in auto. Con la borsa, i documenti e il denaro. «Io neanche l'ho vista uscire di casa mia moglie Viviana. Ero al computer, stavo componendo. Com' era vestita? Dio soltanto lo sa. Non ho proprio fatto caso a nulla, né a lei, né a Gioele». Alle cinque del pomeriggio Daniele Mondello, dj siciliano, marito della donna misteriosamente scomparsa lunedì mattina sull'autostrada Messina - Palermo è in affanno: «Io non ho idea di cosa sia accaduto a mia moglie. So soltanto che adesso devo rispondere alla polizia».
Lo dice così, al telefono, raccontando per l'ennesima volta le ultime ore insieme. Che fine hanno fatto Viviana Parisi, 43 anni, dj e vocalist torinese d'origine e trapiantata in Sicilia ormai da diversi anni, e il figlio Gioele di 4? La sua auto, una Opel Corsa, è stata trovata in autostrada, nel territorio di Caronia, provincia di Messina. I testimoni dicono che ha avuto un lieve incidente. Niente di grave, raccontano. Ciò che si sa è che Viviana Parisi ha preso il figlio, ha scavalcato il guard rail ed è scomparsa. La cercano da lunedì pomeriggio, da quando il marito ha lanciato l'allarme non vedendoli rincasare.
Forze dell'ordine, vigili del fuoco, forestali, volontari, cani, elicotteri, droni: è stato impiegato di tutto. Ma non si trovano. E Daniele, il marito, adesso non sa più che cosa pensare: «Dovevano andare a fare una commissione qui vicino, non ho capito perché fossero lì». «Lì», sta per quel tratto di autostrada, che dista più di 100 km da Venetico, il paese dove Viviana e il marito abitano da una decina di anni. Strano, molto strano. Mamma e figlio dovevano andare in un centro commerciale a Milazzo: 15 km appena da casa. Perché, allora, la Opel della donna era lì? Che cosa le ha fatto cambiare idea? Aveva un appuntamento con qualcuno? Il buio, per ora.
E neanche la mamma di Viviana riesce a trovare una risposta. Barricata al primo piano della sua casa nel quartiere San Paolo, a Torino, la signora Carmela non riesce a smettere di piangere e pregare. Dice: «Doveva andare a comprare un paio di scarpe per il bambino. Glielo aveva detto a sua sorella Denise nei giorni scorsi. Si erano viste. Erano state bene insieme». Che cosa potrebbe essere accaduto? «Guardi, io temo che lei abbia battuto la testa nell'incidente. Che sia confusa. E che abbia preso il bambino perché era impaurita. Ecco, secondo me è andata così. Devono cercarla nella campagna, magari in qualche capanno degli attrezzi. O devono andare a cercarla verso il mare. Quella è zona di campagna e mia figlia adesso è lì che vaga da sola e con un bambino. Non hanno neanche acqua da bere, non hanno soldi, non hanno un telefono. Devono fare di tutto per trovarla».
Problemi famigliari? «Nessuno che io sappia. Certo, come in tutte le famiglie, ci sono stati dei litigi. Sa, lui è tutto preso per la musica, e lei è l'uomo di casa: fa tutto, alleva il bambino ma sa anche usare un trapano all'occorrenza». Ma in questa storia c'è qualcosa di più. Lo dice mamma Carmela e lo conferma, dalla Sicilia, la cognata Mariella Mondello: «È emotivamente molto provata». Perché? «Colpa del Covid che in lei ha provocato un forte stress. Per mesi è stata terrorizzata all'idea di ammalarsi e che si potesse ammalare il bambino. L'abbiamo pure accompagnata in ospedale durante il periodo del lockdown e le hanno refertato questo stato di salute».
E la signora Carmela da Torino conferma: «Ci sentivamo al telefono: le dicevo, "gioia mia resisti. Ci vediamo presto. Quest' estate magari no, ma poi vedi che andrà tutto a posto". Era preoccupata anche per Gioele, diventato il suo centro di interesse principale, tanto da farle anche trascurare la musica». Lo aveva scritto anche sui social, dove un tempo parlava soltanto di esibizioni e performances: «Lui fa parte di noi. Il nostro cucciolo sta crescendo e capisce tante cose. Rispetto a tanti bimbi della sua età ancora è diverso». Amore di mamma: «Ho sempre seguito il mio cuore e ho cercato di ascoltare il suo».
Qualche settimana fa ha postato un video girato in auto dove si vedono tutti e tre cantare le loro musiche. Già, Viviana e la musica, suo marito e la musica. Mamma Carmela dice: «Si era un po' staccata da quel mondo. Oramai pensava quasi solo al figlio. Seguiva meno il marito nelle sue serate, aveva altri pensieri».
Eppure la musica contava ancora e molto. «Express Viviana» e il marito erano ancora una coppia affiata nella musica hardstyle, tanto che nel 2011 hanno dato vita anche a una etichetta indipendente con cui produrre i loro dischi e anche se ultimamente definiva «matrigna cattiva» quella musica. Ieri mattina la procura di Patti ha aperto un'inchiesta e il pm ha ascoltato il marito. Quel telefonino lasciato in auto potrebbe essere prezioso per capire con chi ha parlato prima di sparire. E se dietro la sparizione c'è un piano programmato da tempo oppure è l'esito di una decisione presa sul momento. Il perché, resta da capire.