UN’EREZIONE CONTRO IL DIABETE – DA OGGI C'È UNA NUOVA SCUSA PER PRENDERE IL VIAGRA: ALZARE L’INSULINA! – UNO STUDIO DELL’UNIVERSITÀ DI NASHVILLE SPIEGA INFATTI CHE IL PRINCIPIO ATTIVO DELLA PASTIGLIA BLU PUÒ AIUTARE A PREVENIRE IL DIABETE DI TIPO 2

Durante lo studio sono stati presi in considerazione 51 soggetti in sovrappeso e con pre-diabete. Chi aveva assunto i farmaci a base di sildenafil è stato più sensibile agli effetti dell’insulina e ha avuto i livelli più bassi di albumina nelle urine rispetto a chi aveva preso il placebo…

Condividi questo articolo


viagra contro diabete viagra contro diabete

Monia Sangermano per http://www.meteoweb.eu

 

Il principio attivo del Viagra può migliorare la sensibilità all’insulina nei soggetti che sono in una fase di pre-diabete, con un rischio alto di sviluppare la malattia. E’ il risultato dello studio della Vanderbilt University School of Medicine di Nashville (Usa) pubblicato sul ‘Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism’.

TEST PER DIABETE TEST PER DIABETE

 

L’insulinoresistenza che in genere precede lo sviluppo del diabete di tipo 2 è caratterizzata da alti livelli di zucchero nel sangue, perché l’organismo non riesce a produrre abbastanza insulina per eliminarlo. Ora gli scienziati hanno scoperto che il sildenafil, ovvero il principio attivo del Viagra, “potrebbe offrire una nuova strada per affrontare il crescente numero di diagnosi di diabete”, sottolinea Nancy J. Brown, co-autrice della ricerca.

il viagra puo aiutare anche il cuore e le reni il viagra puo aiutare anche il cuore e le reni

 

“Abbiamo bisogno di strategie alternative per rallentare la progressione dalla condizione di pre-diabete a diabete – osservano i ricercatori – Le diete e l’esercizio fisico non sempre sono attività facili da proseguire nel tempo, ecco che molecole come il sildenafil potrebbero essere d’aiuto ai pazienti”.

 

Durante lo studio sono stati presi in considerazione 51 soggetti in sovrappeso e con pre-diabete, alcuni dei quali sono stati trattati con il sildenafil e altri con un placebo per tre mesi. Ai pazienti sono state fatte analisi del sangue e delle urine all’inizio e alla fine del trattamento, proprio per valutare i livelli di insulina.

viagra viagra

 

erezione da vergogna erezione da vergogna

Chi aveva assunto i farmaci a base di sildenafil è stato più sensibile agli effetti dell’insulina e ha avuto i livelli più bassi di albumina nelle urine rispetto a chi aveva preso il placebo. “Elevati livelli di albumina sono un marker di rischio per le malattie renali e cardiache – avvertono i ricercatori - molti farmaci che si usano oggi per prevenire il diabete di tipo 2 possono avere effetti negativi sul cuore e spesso non possono essere usati da chi ha malattie renali. In questo modo il sildenafil è una nuova alternativa, sui cui però sono necessari ulteriori studi soprattutto per verificare l’efficacia a lungo termine nei pazienti ad alto rischio”.

erezione old school erezione old school erezione bill clinton erezione bill clinton VIAGRA VIAGRA AUTO DIAGNOSI DEL DIABETE AUTO DIAGNOSI DEL DIABETE

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...