Estratto dell’articolo di Paolo Mastrolilli per “la Repubblica”
Lara Trump - conferenza dei conservatori cpac
«Stavolta non dobbiamo combattere il fuoco col fuoco, ma con la dinamite». A giudicare da quanto era successo il 6 gennaio del 2021, con l’assalto al Congresso e le sue vittime, uno si aspetterebbe che i politici americani abbiano quanto meno imparato a misurare la retorica per evitare altre esplosioni.
Lara Trump invece sceglie la strada opposta, quando sale sul palco della conferenza dei conservatori Cpac, parlando a nome del suocero che l’ha candidata alla vicepresidenza del Partito repubblicano. Punta a infiammare gli animi dei fedelissimi di Donald, la nuora che ha preso il posto della figlia Ivanka come surrogato politico, affinché si mobilitino per rieleggerlo a novembre: «Quel voto sarà una battaglia tra il bene e il male». [...]
conferenza dei conservatori americani - cpac 1
L’America si prepara alle urne con questo stato d’animo, sempre più divisa in tribù che nemmeno parlano. Perché non è spaccata solo sulla visione politica, ma soprattutto su quelli che il popolo conservatore chiama “valori non negoziabili”, e quindi per natura refrattari a qualsiasi compromesso.
Lo conferma la presenza in platea di Joseph Strickland, l’ex vescovo di Tyler rimosso da Francesco per l’opposizione alle aperture del Papa: «Sono qui - ci dice - per portare la voce di Dio a questo pubblico, che ascolta ancora il suo messaggio». Sostiene che «la rimozione mi ha liberato, perché così sono più libero di parlare. E la verità che dobbiamo comunicare all’America è una: il Paese è diviso proprio perché non ascolta più la parola di Dio e non applica i suoi insegnamenti ».
Donald Trump - conferenza dei conservatori cpac
Passeggiando per i saloni del Gaylord National Resort uno potrebbe avere l’impressione di essere capitato in una fiera di paese. Per 500 dollari, le signore possono acquistare una borsetta di perline a forma di pistola, comoda per portare il revolver nelle occasioni più formali.
Soldi per la causa, che ne ha bisogno perché le casse del Partito sono mezze vuote, motivo per cui Trump vende scarpe sportive da 399 dollari e piazza la nuora al centro della raccolta dei fondi elettorali. […]
Liz Truss - conferenza conservatori cpac
Nigel Farage, che dopo il collasso della Brexit cerca di resuscitare la carriera politica su questa sponda dell’Atlantico, punta su questo: «Perché la gente sfila nelle piazze con la bandiera palestinese, inneggiando ai terroristi di Hamas? Perché non controlliamo più i confini. Perciò è indispensabile che Trump venga rieletto». Quanto alla Russia, «Putin vuole il negoziato, ma in questo momento è difficile aprirlo. Le sanzioni non servono a nulla, e i contribuenti hanno il diritto di chiedersi perché i loro soldi vanno in Ucraina».
Liz Truss, fallimentare ex premier britannica, cerca di correggere il tiro, ma per attaccare Biden: «Se non proietti forza, i nemici ne approfittano».
Lara Trump - conferenza dei conservatori cpac
Quando sale sul palco, Lara Trump accusa il presidente di «aver fatto più danni di chiunque altro in soli tre anni: inflazione, invasione degli illegali, Terza guerra mondiale alle porte». Gli rinfaccia di «usare la giustizia come arma contro mio suocero sul modello dell’Urss»; lamenta la cultura “woke”, che confonde i sessi; e condanna le manifestazioni pro palestinesi come «prova che la nuova generazione americana è perduta». […]
conferenza dei conservatori americani - cpac conferenza dei conservatori americani - cpac conferenza dei conservatori americani - cpac Liz Truss - conferenza conservatori cpac