GIOVENTÙ DROGATA – UNO PARLA DI DROGA E SUBITO SI PENSA ALL’EROINA E AL BOSCO DI ROGOREDO, MA LA MORTE DI FLAVIO E GIANLUCA A TERNI DIMOSTRA CHE IL MERCATO È PURTROPPO MOLTO VARIEGATO – C’È GRANDISSIMA DISPONIBILITÀ DI SOSTANZE SINTETICHE A PREZZI RIDICOLI. L’ESPERTO RICCARDO GATTI: “VEDO UN’EVOLUZIONE FORTE VERSO UN CONSUMO SU MISURA. LE CHIAMO DROGHE MASTERCHEF , DOVE IL RICORSO ALLE SOSTANZE SINTETICHE, MAGARI PRODOTTE A CHILOMETRO ZERO, SARÀ SEMPRE PIÙ MASSICCIO…”

-

Condividi questo articolo


 

 

 

Cesare Giuzzi per il “Corriere della Sera”

 

FLAVIO E GIANLUCA, I DUE RAGAZZI MORTI A TERNI FLAVIO E GIANLUCA, I DUE RAGAZZI MORTI A TERNI

Il problema è la prospettiva: si parla di droghe concentrandosi solo su alcune sostanze, quelle storiche. Il mercato, invece, oggi è diventato un mass market : prezzi accessibili, enorme disponibilità di sostanze, dagli oppiacei alle metanfetamine, e diffusione trasversale nella società.

 

riccardo gatti 1 riccardo gatti 1

Per Riccardo Gatti, uno dei massimi esperti di droghe e dipendenze nel nostro Paese, quello di Terni non è un problema di ragazzini. «Tutt' altro. È come se fosse la parte emersa di un iceberg. I ragazzi trovano metadone, codeina, cannabis, cocaina perché c' è un mercato ben più ampio che offre queste sostanze. E quel mercato non è riservato ai ragazzini ma agli adulti», spiega il direttore del Dipartimento interaziendale area dipendenze dell' Asst Santi Paolo e Carlo di Milano.

 

La questione è, appunto, prospettica. «I grandi numeri del mass market degli stupefacenti non arrivano dai 10 euro della dose ai ragazzini, ma da una rete di consumatori ben più diffusa e trasversale - spiega Gatti -. Pensare alle droghe come a un fenomeno legato alla movida o ai disperati del Bosco di Rogoredo, è in qualche modo rassicurante. Invece non è così».

flavio presuttari gianluca alonzi flavio presuttari gianluca alonzi

 

Il problema, secondo Gatti, non è l' offerta ma la richiesta: «Si utilizzano sempre più sostanze insieme, magari mischiate a farmaci oppiacei come la codeina. Si cercano droghe che garantiscano un determinato effetto, quello che il consumatore si aspetta di ottenere. Io vedo una evoluzione molto forte nel mercato, verso un consumo su misura. Le chiamo droghe masterchef , dove il ricorso alle sostanze sintetiche, magari prodotte a chilometro zero, sarà sempre più massiccio».

aldo maria romboli aldo maria romboli

 

I dati dell' ultima relazione della Direzione centrale dei servizi antidroga (Dcsa) hanno registrato nel 2019 un aumento dell' 11% dei decessi per overdose: 373 casi con Emilia- Romagna, Toscana, Lombardia, Veneto e Lazio in prima fila. Otto i morti sotto i 19 anni, 20 quelli tra i 20 e 24 anni. In crescita, rispetto a un calo delle sostanze storiche, i sequestri di droghe sintetiche.

metadone metadone

 

Dato confermato dalla scoperta delle 14 tonnellate di metanfetamine a inizio luglio nel porto di Salerno. Sono stati 1.281 i minorenni denunciati per spaccio o traffico di stupefacenti nel corso del 2019.

 

In questo caso a guidare la classifica è il Lazio, seguito da Lombardia, Piemonte e Veneto. Se le denunce riguardano soprattutto hashish e marijuana, non mancano eroina, coca e sostanze di sintesi.

«I giovani non sono consumatori inconsapevoli, conoscono le sostanze, le esplorano e le sperimentano. Sul web ci sono informazioni e "ricette". L' età non si è abbassata, ma è aumentata la reperibilità di alcune sostanze che prima non erano diffuse».

 

I RAGAZZI E I COCKTAIL DI CODEINA I RAGAZZI E I COCKTAIL DI CODEINA

Oggi anche il pusher degli studenti offre, insieme a fumo e marijuana, farmaci oppiacei, benzodiazepine e viagra. «Il purple drank (il cocktail letale a base di codeina, ndr ) non è una invenzione recente. Era diffuso nella scena blues negli anni 60. Il problema è che oggi è facilissimo reperire certe sostanze e trovare le istruzioni per miscelarle».

 

 Secondo Gatti, questo fenomeno è molto più diffuso di quanto non si pensi: «E non solo, appunto, tra i ragazzini. È terribile dirlo, ma la morte dei due giovani di Terni è considerata dal mercato come un effetto collaterale, un incidente di percorso. Lo scopo delle strategie di diffusione degli stupefacenti è altro: fidelizzare il consumatore, ridurre gli effetti visibili della droga e garantire lunga vita di dipendenza».

fentanyl fentanyl

 

C' è però uno scenario che preoccupa molto, ed è il futuro più prossimo: «Ci aspettano mesi di forte tensione sociale, di crisi economica, di depressione - spiega Gatti -. Questo è un fattore di forte spinta del consumo di droghe: i prezzi scenderanno per adattarsi alle disponibilità economiche ridotte, ma la platea si amplierà». Il crack, letale derivato della cocaina, ormai è diffuso tra i pusher, stesso discorso per le metanfetamine. «Questo significa che per i giovani ci sarà ancora più possibilità di accedere a prezzi bassi a sostanze diverse. Il mercato si muove rapidamente, la nostra capacità di risposta purtroppo è indietro di decenni».

I RAGAZZI E I COCKTAIL DI CODEINA I RAGAZZI E I COCKTAIL DI CODEINA gianluca alonzi gianluca alonzi aldo maria romboli 3 aldo maria romboli 3 ragazzi morti a terni dopo aver assunto metadone 2 ragazzi morti a terni dopo aver assunto metadone 2 I RAGAZZI E I COCKTAIL DI CODEINA I RAGAZZI E I COCKTAIL DI CODEINA I RAGAZZI E I COCKTAIL DI CODEINA I RAGAZZI E I COCKTAIL DI CODEINA flavio e gianluca i due ragazzi morti a terni 1 flavio e gianluca i due ragazzi morti a terni 1 I RAGAZZI E I COCKTAIL DI CODEINA I RAGAZZI E I COCKTAIL DI CODEINA riccardo gatti riccardo gatti I RAGAZZI E I COCKTAIL DI CODEINA I RAGAZZI E I COCKTAIL DI CODEINA flavio e gianluca i due ragazzi morti a terni 2 flavio e gianluca i due ragazzi morti a terni 2 ragazzi morti a terni dopo aver assunto metadone 1 ragazzi morti a terni dopo aver assunto metadone 1 flavio presuttari flavio presuttari

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

PRIMO ATTO DOPO LA DENUNCIA DI GENNARO SANGIULIANO: LA PROCURA DI ROMA HA PERQUISITO L’ABITAZIONE E SEQUESTRATO IL TELEFONINO DI MARIA ROSARIA BOCCIA. NELLA SUA CASA TROVATI ANCHE GLI "OCCHIALI-SPIA" - LA "POMPEIANA ESPERTA" E' INDAGATA PER LESIONI E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY - L'EX MINISTRO "GENNY DELON", SOTTO INDAGINE PER PECULATO E RIVELAZIONE DEL SEGRETO D'UFFICIO, AVEVA ALLEGATO NELLA DENUNCIA MESSAGGI E FOTO CON L'EX AMANTE, DAL GRAFFIO IN TESTA ALLA FEDE SCOMPARSA: "MI HAI SFREGIATO" – L'IRONIA DI SELVAGGIA E IL MESSAGGIO (A GENNY?) DELLA "BAMBOLONA DI POMPEI" CHE DURANTE IL G7 DELLA CULTURA POSTA UNA FOTO DA…

DAGOREPORT – AVVISATE LA MELONA CHE URSULA LE HA RIFILATO UNA SOLA: DA’ A FITTO LA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA MA GLI CONCEDE UN PORTAFOGLIO DI SERIE B (E SULLA GESTIONE DEL PNRR LO HA “COMMISSARIATO” METTENDOGLI VICINO IL MASTINO LETTONE DOMBROVSKIS) - LE FORCHE CAUDINE PER IL PENNELLONE SALENTINO SARA' L’AUDIZIONE CON LA COMMISSIONE PARLAMENTARE CHE DOVRA’ VALUTARLO: IL COLLOQUIO E' IN INGLESE, LINGUA CHE FITTO PARLA A SPIZZICHI E BOCCONI - PER PASSARE L'ESAME, SERVIRA’ L’OK DEL PD (GRUPPO PIU' NUMEROSO TRA I SOCIALISTI DEL PSE) - MA I DEM SONO SPACCATI: ALCUNI SPINGONO PER IL NO, DECARO-ZINGARETTI PER IL SÌ, ELLY SCHLEIN TRACCHEGGIA MA SPERA CHE FITTO SI SCHIANTI IN AUDIZIONE PER FARLO SILURARE - IL CONTENTINO AI VERDI CON LE DELEGHE ALLA SPAGNOLA RIBERA E LA CACCIATA DEL “MAESTRINO” BRETON CHE STAVA SULLE PALLE A TUTTI, DA MACRON A URSULA...

CHI FERMERÀ ORCEL NELLA SCALATA A COMMERZBANK? UNICREDIT VUOLE CHIEDERE ALLA BCE IL VIA LIBERA PER PORTARE IL SUO CAPITALE DELL'ISTITUTO TEDESCO AL 30%, SOGLIA LIMITE PER LANCIARE L'OPA – DEUTSCHE BANK POTREBBE RILANCIARE MA HA I CAPITALI PER UNA FAIDA BANCARIA? – IL VERO OSTACOLO PER ORCEL SONO I SINDACATI TEDESCHI, CHE TEMONO UNA PESANTE SFORBICIATA AI POSTI DI LAVORO. ANCHE PERCHÉ LA GERMANIA VIVE UNA CRISI ECONOMICA PESANTE, COME DIMOSTRA IL CASO VOLKSWAGEN, CHE MINACCIA DI FARE FUORI 15 MILA DIPENDENTI…

DAGOREPORT - TUTTI A BACIARE LA PANTOFOLA DEL PRIMO PORTANTINO D'ITALIA, OGGI “RE DELLE CLINICHE” ED EDITORE DEL MELONISMO MEDIATICO, ANTONIO ANGELUCCI: CENA PLACÉE CON OLTRE 200 INVITATI NELLA SUA VILLONA SULL’APPIA ANTICA - LA PRIMA A FESTEGGIARE I PRIMI 80 ANNI È STATA GIORGIA MELONI - SALVINI COCCOLATO DA TUTTI DOPO LA RICHIESTA DI CONDANNA PER IL CASO "OPEN ARMS" - PRESENTI I MINISTRI CROSETTO, SCHILLACI, TAJANI E PIANTEDOSI, ASSENTI INVECE SANTANCHE’ E LOLLOBRIGIDA - PIU' GARRULO CHE MAI MATTEO RENZI. NESSUNO HA AVVISTATO BELPIETRO, CLAUDIO LOTITO E ANDREA GIAMBRUNO - CARFAGNA, SALLUSTI, CERNO, CHIOCCI, RONZULLI, BISIGNANI, LUPI, MALAGO', LUZI ETC.: ECCO CHI C'ERA - FUOCHI D’ARTIFICIO, SIGARI FATTI A MANO E SHOW DELL’ELVIS AL TORTELLO, ALESSANDRO RISTORI, STAR DEL TWIGA