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Esplosione di violenza a New York dove cinque persone sono state uccise in 24 ore. L’omicidio più scioccante è stato commesso a Brooklyn dove Khaled Ahmad, 26 anni, ha ucciso il padre Imad Ahmad, 57 anni, durante il lockdown, lo ha smembrato ed eviscerato e si è nutrito delle parti del suo corpo.
In piena notte il cannibale è entrato in un negozio di bagel dove c’erano due poliziotti e ha confessato l’omicidio. Gli agenti sono entrati in casa dove hanno trovato la vittima priva di vita. «È una delle peggiori scene che abbia mai visto. Gli mancavano parti del corpo, le interiora sono state rimosse, non sappiamo dove siano» ha detto un agente.
Ahmad, disoccupato e con disturbi mentali, è al momento accusato di omicidio e possesso di un'arma. Ma quello di Brooklyn è solo l’ultimo di una serie di omicidio che ha turbato New York nelle ultime ore. Nel Queens un 34enne è stato ucciso a colpi di arma da fuoco ed è stato trovato senza vita su un marciapiede. A Staten Island un 20enne è stato ucciso da un proiettile che lo ha colpito alla testa e nel Bronx un uomo di 36 anni è stato pugnalato a morte. Nella stessa zona poche ore prima un 32enne è stato picchiato a morte con una mazza da baseball.
La scorsa settimana sono stati registrati 10 omicidi rispetto ai quattro della stessa settimana del 2019. Finora, la polizia ha indagato su 79 omicidi dall’inizio di quest'anno, tre in meno rispetto agli 82 verificatisi nello stesso periodo dell'anno scorso.
la casa di khaled ahmad staten island omicidi