LA GRANDE AMMUINA ALL’ORDINE DI MALTA - SARA' ELETTO UN NUOVO GRAN MAESTRO? SE ALLA QUINTA VOTAZIONE NON C’È UN PRESCELTO, SI PROCEDE ALLA SCELTA DI UN LUOGOTENENTE CHE RESTA IN CARICA UN ANNO - SAREBBE UN ESPEDIENTE UTILE PER PERMETTERE AL DELEGATO PONTIFICIO DI “CORREGGERE” LA NORMATIVA DELL’ORDINE

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pellegrinaggio giubilare del gran priorato di roma dei cavalieri di malta (6) pellegrinaggio giubilare del gran priorato di roma dei cavalieri di malta (6)

Dagoreport

 

Sara' eletto un Luogotenente anziché il nuovo Gran Maestro? Questo è l'interrogativo che rimane dopo la conferenza dei vertici operativi dell'Ordine presso l'associazione della stampa estera, certamente non l'unico. Ma procediamo per gradi.

 

La Carta Costituzionale melitense prevede che  - se alla quinta votazione non risulta ancora eletto il nuovo Gran Maestro si procede alla nomina di un Luogotenente - eventualmente con ballottaggio tra i due più votati - che rimane in carica per un anno e che ha l'obbligo entro tale termine di convocare nuovamente il Consiglio Compito di Stato che è l'organo elettivo. Ma perché dirlo in tale sede?

pellegrinaggio giubilare del gran priorato di roma dei cavalieri di malta (4) pellegrinaggio giubilare del gran priorato di roma dei cavalieri di malta (4)

 

Forse perché è proprio questo il risultato che si vuole ottenere artificiosamente, e on sarebbe neppure troppo complicato. E perché mai? Ma è evidente, per consentire al Delegato Pontificio di apportare alla normativa interna dell'Ordine i correttivi necessari!  E quali sarebbero tali correttivi?

 

Vi potrebbero essere due alternative: far si che possa essere eletto Gran Maestro un Cavaliere, nobile si ma non "professo", cioè non religioso, come vorrebbe l'ala germanica che di professi ne ha solo uno, oppure che possa essere eletto Gran Maestro un professo che non sia nobile come desidererebbe la numerosa e danarosa componente statunitense che invece ne ha diversi.

PAPA BERGOGLIO E FESTING PAPA BERGOGLIO E FESTING

 

E la questione del trust in svizzera? E del connesso conflitto d'interesse della Commissione Vaticana? Solo un paio di domanda, una schivata in maniera obliqua, e l'altra addirittura rispedita al mittente nonostante l'evidenza:  eppure sarebbe sufficiente andare a vedere www.fciv.org, surfarci un po' per poi soffermarsi sulla newsletter del novembre scorso per rendersene conto.

 

D'altra parte come giustificare la violazione delle ultime volontà del testatore che ha lasciato il 25% dei suoi beni all'Ordine di Malta  preferibilmente alla componente francese mentre tale denaro ha già preso altre strade (Malteser tedesco su tutti) come abbiamo già avuto modo di riferire...

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I preservativi. Probabilmente l'unico argomento sul quale sarebbe d'accordo anche una vastissima parte del mondo cattolico, e pure quello che ha scatenato la bagarre degli ultimi due mesi...ma perché non distribuirli in zone del mondo dove l'AIDS è ancora un flagello immane? Eppure il riabilitato Gran Cancelliere ha detto che solo in un caso hanno impiegato più tempo a chiudere il caso ed hanno dovuto nominare una commissione etica, presieduta da un vescovo ovviamente tedesco...

[Continua....]

 

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