“MI SONO CHIUSA IN BAGNO, ALLORA CRISTIAN HA SPARATO A MIA MAMMA E MIA SORELLA” – DESYRÈE AMATO HA RACCONTATO AGLI INQUIRENTI LA SUA FUGA DOPO CHE L’EX FIDANZATO, CRISTIAN SODANO, AVEVA UCCISO LA MADRE E LA SORELLA, A CISTERNA DI LATINA: “LUI HA TENTATO DI ABBATTERE LA PORTA A CALCI, SONO USCITA DALLA FINESTRA E MI SONO NASCOSTA DIETRO LA LEGNAIA. LI’ HO SENTITO ALTRI DUE COLPI” – LO ZIO DI SODANO, CHE LO HA CONVINTO A FARSI ARRESTARE: “VOLEVA AMMAZZARSI. CRISTIAN ERA ORFANO, MI HA DETTO: ‘VOGLIO TORNARE DA MAMMA E PAPÀ’”

-

Condividi questo articolo


1 – IL RACCONTO DI DESYRÈE, "HA DETTO 'SPARAMI',SONO FUGGITA"

renee amato con la madre nicoletta zomparelli (a destra) al centro desyree, scampata al massacro del suo ex renee amato con la madre nicoletta zomparelli (a destra) al centro desyree, scampata al massacro del suo ex

(ANSA) - "Sparami tu, ha detto. A quel punto sono fuggita di nuovo e ho scavalcato la finestra". Queste le parole di Desyrèe Amato dette agli inquirenti, e riportate oggi sul Messaggero, per raccontare la sua fuga dopo che l'ex fidanzato Cristian Sodano aveva ucciso la madre e la sorella nell'abitazione a Cisterna di Latina.

 

Poco prima vedendo Cristian avanzare con la pistola, spiega la ragazza agli inquirenti, "ho cominciato a urlare con tutto il fiato che avevo in corpo e sono scappata". Desyrèè ricostruisce tutti i momenti della sua disperata fuga consumata in più tempi rifugiandosi prima in bagno, poi nella camera della sorella e infine uscendo dalla finestra riparandosi in una legnaia.

 

1 - LA LITE, LA PISTOLA, LA FUGA DI DESYRÉE «ERO NASCOSTA E LE HA AMMAZZATE»

Estratto dell’articolo di Michele Marangon per il “Corriere della Sera”

 

cristian sodano cristian sodano

Ha finito Renée Amato con due colpi di pistola «perché si muoveva ancora e non volevo che soffrisse», poi si è allontanato in auto per tornare a Latina. L’orrore nell’orrore nella villetta di via Monti Lepini, a Cisterna di Latina, dove il maresciallo della Guardia di finanza Christian Sodano ha ucciso Nicoletta Zomparelli e la figlia Renée, tentando di fare lo stesso con la sorella Desyrée, con la quale era fidanzato da meno di un anno.

 

Emergono dettagli sconvolgenti sulla morte delle donne. «Ho sentito altri due spari mentre mi nascondevo dietro la legnaia», ha confermato proprio la 22enne nell’interrogatorio del pm Valerio De Luca e della Squadra mobile. Ora Desyrée è protetta dai parenti lontano da Cisterna. […]

 

mappa della fuga di Desiree amato - ex fidanzata di cristian sodano mappa della fuga di Desiree amato - ex fidanzata di cristian sodano

Il 27enne in servizio al Reparto aeronavale di Ostia ha confessato ed è stato fermato per duplice omicidio e tentato omicidio. Nei prossimi giorni comparirà davanti al gip per l’udienza di convalida.

 

[…] Il movente del duplice omicidio sarebbe legato alla sua incapacità di accettare la fine della relazione con Desyrée. «Abbiamo litigato per questo motivo», avrebbe confermato la giovane. «Lui — è il senso del suo racconto raccolto dagli investigatori — ha impugnato la pistola e io mi sono messa a urlare. Sono fuggita, mi sono chiusa in bagno. Mamma e Renée sono corse e lui ha sparato a tutte e due. Poi è venuto verso il bagno, ha tentato di abbattere la porta prendendola a calci (in parte si è rotta, ndr )».

 

E ancora: «Sono scappata in camera di mia sorella, ma lui mi ha raggiunto anche lì, e per questo sono uscita dalla finestra». Quindi si è nascosta dietro la legnaia: «Da lì ho udito altri due colpi — ha aggiunto —, e allora sono fuggita di nuovo nei campi, dopo essere passata da un buco nella recinzione». Sodano avrebbe sparato almeno nove volte. […]

 

3 - «VOLEVA UCCIDERSI, SONO RIUSCITO A CALMARLO POI L’HO FATTO ARRESTARE»

Estratto dell’articolo di Fulvio Fiano per il “Corriere della Sera”

 

renee amato renee amato

Alfredo Conte esce per qualche attimo sul pianerottolo del suo appartamento al primo piano di via Sgambati a Latina. Mentre è al telefono con suo figlio a Bologna, sullo smartphone gli compare la foto del nipotino appena nato. Gli occhi e il cuore sono lì, la mente è a quello che lui chiama «l’altro mio figlio», il nipote finanziere, Christian Sodano, che martedì sera ha ucciso la mamma e la sorella della sua ex fidanzata, prima di rifugiarsi da lui e costituirsi.

 

È stato un pomeriggio impossibile da raccontare quello vissuto da Conte, carabiniere in pensione che nelle stesse ore del doppio omicidio era in Emilia-Romagna a conoscere il nuovo nato, ed era ancora lì quando Christian l’ha chiamato: «“Io e Desyrée abbiamo litigato. Ho ucciso sua mamma e la sorella”, mi ha detto così», ricorda l’uomo. Poi quella frase che gli ha gelato ulteriormente il sangue: «Voglio tornare da mamma e papà». Sodano è orfano, e il significato compreso dallo zio non poteva essere che l’intenzione di uccidersi.

 

nicoletta zomparelli nicoletta zomparelli

«Ho capito subito che intendeva quello — dice Conte con lo sguardo che si appanna per l’emozione e la voce che sembra cercare un modo per darle forma —, gli ho detto di stare calmo, l’ho rassicurato: “tutto si aggiusta”. Gli ho detto di andare a casa mia dove lui si ferma spesso a dormire, poi ho passato il telefono a mio figlio che per un’ora e mezza l’ha tenuto a parlare mentre io chiamavo la polizia. Sono cresciuti insieme, davvero sono come fratelli e anche Christian per me è un figlio».

 

[…] Poi fornisce una sua chiave di lettura parziale: «Christian è figlio unico, è stato amato e coccolato, forse anche viziato come spesso accade. Con la morte di mia sorella e mio cognato in pochi anni si è trovato completamente solo. Dormiva qui per non tornare sempre a Scauri, dove è la casa di famiglia, da Ostia dove lavora (Latina è più o meno a metà strada, ndr )». […]

cristian sodano cristian sodano renee e desyree amato renee e desyree amato cristian sodano cristian sodano duplice femminicidio cisterna di latina 4 duplice femminicidio cisterna di latina 4 nicoletta zomparelli nicoletta zomparelli duplice femminicidio cisterna di latina 3 duplice femminicidio cisterna di latina 3 renee amato renee amato

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...