liceo berchet milano scuola disagio

“QUESTO MODELLO D’ISTRUZIONE CI DISTRUGGE”IN TUTTA ITALIA I PISCHELLI NON REGGONO PIÙ L’ANSIA E LO STRESS CAUSATI DALLO STUDIO – PIÙ DELLA METÀ DEGLI STUDENTI DICHIARA DI SOFFIRE DI PROBLEMI PSICOLOGICI (LA PANDEMIA HA PEGGIORATO LA SITUAZIONE) – IL CASO DEL LICEO BERCHET DI MILANO, DOVE 56 RAGAZZI SONO FUGGITI VERSO ALTRE SCUOLE...

Estratto dell’articolo di Sara Bernacchia per “la Repubblica”

 

ANSIA STUDENTI2

L’ultimo allarme arriva dal Berchet di Milano, uno dei classici più antichi e blasonati del Paese. Ma prima c’era stato il grido d’aiuto lanciato dai ragazzi di alcuni licei bolognesi — «Questo modello di istruzione ci distrugge» — e fiorentini. E a protestare non sono solo gli studenti: è una scuola che «logora i nostri ragazzi», denunciano i genitori di un gruppo di alunni del Cassini di Genova.

 

Sono i luoghi dove dovrebbe formarsi la classe dirigente di domani, ma oggi da quelle stesse aule i ragazzi stanno scappando. L’allarme arriva da sempre più studenti: ansia e stress non permettono di vivere serenamente la scuola, il posto in cui trascorrono la maggior parte delle giornate. E le difficoltà, in alcune situazioni, sono tali da spingere giovani e famiglie a cambiare istituto.

LICEO Berchet DI Milano

 

[…] Così gli studenti li citano per chiedere aiuto, insieme ai risultati di un sondaggio (a cui hanno risposto in 533 su 906 allievi totali) secondo il quale oltre la metà di loro (il 57 per cento) soffre di stress e ansia a causa della scuola e il 53 per cento sente una forte pressione da parte degli insegnanti. […]

 

Ma il disagio è più profondo e secondo i ragazzi la causa non sarebbe da ricercare solo nel Covid: «Le criticità erano presenti già prima della pandemia. Ora stanno solo venendo alla luce con più forza ed è importante che siano affrontate». L’obiettivo — sottolineano gli allievi del Berchet — non è «denigrare la scuola, ma far emergere ciò che non funziona e far sì che le cose cambino». Così non puntano allo scontro, ma al dialogo con i propri insegnanti.

ANSIA STUDENTI1

 

E fanno lo stesso anche gli studenti che in questi giorni hanno occupato i licei Minghetti, Copernico e Sabin di Bologna: tra le motivazioni citano il profondo disagio psicologico e la volontà di contrastare un sistema scolastico incapace di ascoltarli e che li fa sentire «in gabbia».

 

ragazzi depressi

Come avevano fatto a dicembre anche gli occupanti dei licei fiorentini Michelangiolo, Dante e Rodolico. «Stiamo tutti male — affermano dal collettivo del Minghetti — la maggior parte degli alunni qui è in cura da psicologi».

 

Tutta colpa, secondo gli studenti, di un sistema scolastico che punta troppo sul merito, non solo alle superiori ma anche all’università. E qui il riferimento è alla tragedia della studentessa della Iulm, che si è tolta la vita a inizio febbraio. […]

COVID DEPRESSIONE 5depressione tra gli adolescenti

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?