‘NON SONO UN VIOLENTO’ – JOHNNY DEPP ROMPE IL SILENZIO SULLA RELAZIONE BURRASCOSA CON AMBER HEARD E SI DIFENDE DALLE ACCUSE DI VIOLENZA DOMESTICA – ‘NON HO MAI PARLATO DI QUESTO SCHIFO, NON VOLEVO DIVENTASSE UNA DISCUSSIONE CONTINUA’ – ‘QUESTA STORIA MI HA TRASFORMATO DA CENERENTOLA IN QUASIMODO, IN UNA BESTIA. LE PERSONE MI GUARDAVANO IN MODO DIVERSO, DICEVANO CHE ERO PAZZO’ – ‘HOLLYWOOD? UN VILE FOTTUTO CIRCO’

-

Condividi questo articolo


Valentina D’Amico per 'www.movieplayer.it'

 

johnny depp 2 johnny depp 2

Due anni dopo il turbolento divorzio da Amber Heard, Johnny Depp ha deciso di raccontare la sua versione dei fatti respingendo le accuse di violenza domestica. L'attore ha accettato di parlare della fine del suo matrimonio in un'intervista a GQ in cui spiega le ragioni che l'hanno spinto a tacere finora: "Fa male. La cosa che mi fa più male è essere presentato come qualcosa lontanissimo da me. Far male a qualcuno che ami, come una specie di bullo? No, non potevo essere io. Non sono un uomo violento".

johnny depp 3 johnny depp 3

 

Motivando il suo silenzio, Johnny Depp prosegue: "All'inizio ho tenuto la bocca chiusa. Sapevo che questa cosa mi sarebbe rimasta addosso, ma ho cercato di andare avanti. Non volevo che diventasse una discussione continua, ho pensato di dire ciò che dovevo dire e lasciare che gli avvocati si occupassero del resto. Non ho mai parlato di questo schifo".

 

Le accuse piovute addosso a Johnny Depp e le foto di Amber Heard con lividi sul viso hanno trasformato la reputazione di Johnny Depp "da Cenerentola a Quasimodo", come spiega l'attore stesso. Per fortuna tutta la sua famiglia, compresa la ex compagna e madre dei suoi figli Vanessa Paradis, si è schierata dalla sua parte. 

johnny depp 1 johnny depp 1

 

"In breve tempo questa versione di Cenerentola - per dirla in breve - si è trasformata in una bestia. E' Quasimodo. Sentivo che le persone mi guardavano in modo diverso per via delle accuse. Poi hanno cominciato a scrivere cose come 'E' pazzo. Deve fare un test per la sanità mentale...'".

 

johnny depp e amber 2 johnny depp e amber 2

Oltre al divorzio, Johnny Depp ha dovuto anche fare i conti con una lunga causa legale voluta dal suo management. Depp è entrato in conflitto con l'agenzia che lo gestiva da anni per via del problemi economici dovuti alla cattiva gestione delle sue finanze. Tra accuse e controaccuse rese pubbliche sui media, è emerso il quadro di un Johnny Depp dedito a spese folli e vizi sfrenati, incapace di mantenere il controllo della situazione. 

johnny depp 5 johnny depp 5

 

"Questo vile fottuto circo" commenta il divo, riferendosi a Hollywood. "Ha forse fermato tutti i mercanti di Hollywood che volevano farmi chiudere la bocca? C'era in ballo un bel po' di soldi. Le persone mi hanno denunciato ogni volta che ne hanno avuto l'opportunità, è così ovvio".

 

Alla fine Johnny Depp e Amber Heard hanno raggiunto un accordo e lei ha ritirato le accuse. L'attore conclude: "Io so la verità e se dovessi lasciare tutto oggi, il lavoro, la carriera, tutto, se dovessi sparire, bene così".

amber heard 1 amber heard 1 johnny depp johnny depp johnny depp 4 johnny depp 4 johnny depp e amber 1 johnny depp e amber 1

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….