I MAGNIFICI RIMBORSI DEL MAGNIFICO RETTORE - ALL'UNIVERSITÀ DI MESSINA È SCOPPIATO IL CASO DELLE NOTE SPESE DEL RETTORE SALVATORE CUZZOCREA: OLTRE 2,2 MILIONI DAL 2019 AL 2023 – UN SINDACALISTA, COMPONENTE DEL SENATO ACCADEMICO, HA CHIESTO UNA VERIFICA AI MINISTERI DELL'ECONOMIA E DELL'UNIVERSITÀ E PRESENTATO UN ESPOSTO IN PROCURA – CUZZOCREA SI DIFENDE: “È TUTTO REGOLARE, È LA SOLITA MACCHINA DEL FANGO, I REVISORI HANNO GIÀ RISPOSTO” – LA TRASFERTA A ROMA PER UN EVENTO EQUESTRE…

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Estratto dell'articolo da www.corriere.it

 

Salvatore Cuzzocrea - rettore universita di messina Salvatore Cuzzocrea - rettore universita di messina

È bufera a Messina sul rettore Salvatore Cuzzocrea dopo una lettera inviata – a inizio settembre – da Paolo Todaro, segretario della Gilda componente del Senato accademico, al ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti; alla ministra dell’Università Anna Maria Bernini e al collegio dei revisori dei conti e al direttore generale dell’Università di Messina. Cui ha fatto seguito un esposto presentato alla procura della Repubblica di Messina, alla Guardia di finanza, alla Corte dei conti e all’Associazione nazionale anticorruzione.

 

Todaro ha chiesto che vengano verificati «i rimborsi milionari, pari a 2.217.844, effettuati a beneficio del rettore Salvatore Cuzzocrea nel periodo 2019-2023». I dati li avrebbe ricavati spulciando nel portale dell’Università e di avere scoperto che, nel periodo 2019-2023, i rimborsi avrebbero avuto «un crescendo sistematico: da 157.327 euro nel 2019 — corrispondenti a una media di 13.110,58 euro di rimborsi al mese — fino ad arrivare nel 2022 alla cifra di 828.465 euro - corrispondente a una media di 69.038,75 euro di rimborsi al mese».

 

Salvatore Cuzzocrea - rettore universita di messina Salvatore Cuzzocrea - rettore universita di messina

Il componente del senato accademico messinese ha elencato anche le spese riconosciute al professore Cuzzocrea — 50enne ordinario di Farmacologia, presidente della Conferenza dei rettori universitari italiani e figlio dello scomparso Diego, già rettore a Messina fra il 1995 e il 1998 — per una molteplicità di acquisti: «Dai materiali per attività di ricerca e di laboratorio a giornali e riviste passando manutenzione ordinaria e riparazioni di attrezzature; carta, cancelleria e stampati; missioni e trasferte; servizi di rappresentanza; quote di associazioni e altro ancora tra cui “servizi non altrimenti classificabili” che potrebbero rappresentare qualsiasi tipologia di spesa».

 

La voce più cospicua sarebbe quella di «risorse è relativa ai materiali per attività di ricerca e di laboratorio che, durante tutto il periodo 2019-2023, assomma pagamenti complessivi pari a 1.544.981 euro, equivalente al 70% dei rimborsi totali effettuati a vantaggio del professore Cuzzocrea».

 

Salvatore Cuzzocrea - rettore universita di messina Salvatore Cuzzocrea - rettore universita di messina

 Todaro per queste spese chiede che sia verificata «tutta la documentazione fornita e sulla effettiva consegna dei materiali acquistati tramite accertamento sui documenti di trasporto» perché specialmente «nel caso di fornitori stranieri poiché le fatture presentate da questi ultimi non possono che essere cartacee». L’obiettivo sarebbe quello «di escludere eventuali illegittimi pagamenti effettuati a fronte di richiesta di rimborso con possibili fatture pro-forma e/o a fronte di eventuali mancate consegne dei prodotti acquistati».

 

Il presidente della Crui […] non ci sta e ha replicato alla stampa locale che aveva sollevato il caso lo scorso 27 settembre: «L’entità dei rimborsi è legata all’entità della ricerca: 261 pubblicazioni in cinque anni, oltre 20 professori, altrettanti dottorandi e assegnisti nel gruppo. Tutte attività accertate e rendicontate, rimborsate non con fondi dell’Ateneo ma in conto terzi per la ricerca. Cioè attraverso privati che finanziano l’attività di ricerca svolta come docente, e non come rettore. Un’attività riconosciuta da Stanford tra le prime al mondo».

 

Salvatore Cuzzocrea - rettore universita di messina Salvatore Cuzzocrea - rettore universita di messina

Secondo ricostruzioni giornalistiche, ci sarebbero anche pagamenti per forniture e servizi resi da una società agricola del Catanese che risulterebbe di proprietà del rettore e della moglie ma amministrata dalla madre del cattedratico.

 

Per La Verità, ci sarebbero anche «due trasferte che si incrociano pericolosamente con impegni personali di Cuzzocrea. Dal giornale di cassa del Dipartimento Chibiofarm dell’ateneo emergono infatti due rimborsi relativi ad un soggiorno a Roma tra giovedì 25 e domenica 28 maggio 2023. L’importo complessivo dei rimborsi di 2.408 euro, di cui 390 per “spese di rappresentanza” e di 2.018 euro per spese di “pernottamenti”».

 

Il quotidiano argomenta: «Non è noto quali fossero gli impegni istituzionali che hanno portato il rettore dell’ateneo di Messina in trasferta nella Capitale. Ma è invece di pubblico dominio, con tanto di foto, che negli stessi giorni Cuzzocrea, evidentemente provetto cavallerizzo, h a partecipato all’evento equestre internazionale che si è svolto, come ogni anno, a Roma in Piazza di Siena a Villa Borghese».

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