1 - DOPPIO NAUFRAGIO NEL MEDITERRANEO: 20 MORTI
Si continua a morire nel Mediterraneo. Nel naufragio di un'imbarcazione con a bordo 15 migranti, al largo della costa della provincia turca di Antalya, nove persone sono morte, fra cui sei bambini: lo ha reso noto la Guardia costiera turca. Quattro persone, tre uomini e una donna, sono state tratte in salvo, una quinta da un peschereccio e una persona è dispersa. L'imbarcazione è naufragata alle 2.22 di mattina, al largo dell'isola di Kekova Geykova.
E ancora: in un secondo naufragio - in meno di 24 ore - 11 migranti sono morti e altri 67 sono stati tratti in salvo (di nazionalità tunisina e non) dopo che l'imbarcazione sulla quale viaggiavano è affondata al largo della costa tunisina: lo ha reso noto il ministero degli Interni di Tunisi, correggendo precedenti informazioni diffuse da fonti mediche.
L'imbarcazione aveva lanciato un sos a cinque miglia dall'isola di Kerkennah, al largo della provincia di Sfax, precisa il comunicato. Fonti locali avevano reso noto che a bordo dell'imbarcazione viaggiavano 120 persone.
2 - MOSCOVICI: "SU MIGRANTI SERVE RISPOSTA EUROPEA"
''Dobbiamo trovare una risposta europea alle sfide migratorie. L'integrazione può riuscire, dobbiamo costruire insieme una risposta di accoglienza perché siamo una società aperta. Non si possono dare risposte puramente nazionali perché non funzionano''. Così il commissario europeo agli Affari Economici e Finanziari Pierre Moscovici, in un'intervista a 'Mezz'ora in più' su RaiTre.
"L'Italia è un Paese essenziale e fondante per l'Europa. I mercati non amano l'incertezza. Ho rispetto per la democrazia e non si specula su questo'' dice Moscovici, che aggiunge: "Siamo pronti a lavorare insieme e collaborare per il bene dell'Europa. Sono soddisfatto che l'Italia abbia un governo politico con una maggioranza sia al Senato che alla Camera. Spero di lavorare presto con questo governo".
PIERRE MOSCOVICI E MARIE CHARLINE PACQUOT jpeg
IL DEBITO - ''L'economia italiana è in ripresa, il Sud ha bisogno di attenzione -continua - Il debito sta diminuendo. C'è una situazione economica che richiede lavoro''.
IL GOVERNO - ''Il clima deve essere fatto di rispetto e dibattere in modo aperto. Tutto quello che è stato detto in questi giorni sull'Italia è sbagliato - dice il commissario europeo agli Affari economici -. Il governo lo decidono gli italiani. E oggi rispondiamo insieme ai bisogni dell'Europa. L'Italia è sempre stata ambiziosa in Europa. Dobbiamo essere rispettosi anche delle divergenze. La Commissione europea è rispettosa nei confronti del governo italiano''.
3 - MOSCOVICI, A ITALIA SERVE BUON RAPPORTO ANCHE CON GERMANIA
(ANSA) - "La relazione franco-italiana è una relazione che per noi francesi conta enormemente e storicamente la Francia è stata molto vicina all'Italia. Quello mi auguro è che la relazione franco-italiana domani sia estremamente vicina e intima come lo è stato in passato". Lo ha detto il commissario Ue agli affari economici Pierre Moscovici a '1/2h in più'.
"Ma non bisogna pensare che questa relazione intima franco-italiana debba essere esclusiva", ha avvertito Moscovici, indicando la necessità anche di una "buona relazione tra Italia e Germania: uscire dai pregiudizi, trovare delle modalità di dialogo, non bisogna opporsi perché nell'eurozona ci sono tre grandi economie, Italia, Francia e Germania. Ecco perché la relazione tra Roma e Parigi deve essere super eccellente, formidabile tra Roma e Bruxelles e deve essere molto buona tra Roma e Berlino. E se tutto questo avverrà potremo avanzare insieme".