Estratto dell'articolo di Fabrizio Assandri per “la Stampa”
Gli antichi egiziani lo sapevano e, in fondo, ce lo avevano detto. Un papiro racconta di un «ferro piovuto dal cielo». Ma il mistero dell' origine di uno dei due pugnali trovati insieme alla mummia del faraone bambino, Tutankhamon, ha diviso gli studiosi fin da quando, nel 1925, fu aperto il sarcofago custodito nel la Valle dei Re. A mettere la parola fine alla disputa è una ricerca italo-egiziana, nata anche dopo il ritrovamento di un cratere.
[...] Con la fluorescenza a raggi X, gli scienziati hanno tolto ogni dubbio: il ferro della lama di quel pugnale arriva dallo spazio. [...] Il pugnale, di circa 35 centimetri e per nulla arrugginito, era infilato tra le bende della mummia, per prepararsi all' incontro con l' aldilà.
[...] L' antefatto di questa storia è la scoperta nel 2010, che finì sulla rivista Science , del Kamil Crater nel mezzo del deserto egiziano. Si tratta di un piccolo «cratere lunare», rarissimo sul nostro pianeta, perché di norma l' erosione cancella i segni degli impatti dei meteoriti.
[...] Ma come si è arrivati a stabilire che si tratta di un metallo alieno? Dalla composizione: il ferro infatti contiene nichel al 10% e cobalto allo 0,6: «Sono le concentrazioni tipiche dei meteoriti. Pensare che possa essere il frutto di una lega, in queste concentrazioni, è impossibile».
bighe ritrovate nell anticamera della tomba di tutankhamon carter e callender al lavoro nella camera mortuaria lord carnarvon e howard carter in posa fuori dalla camera mortuaria modelli di barche nella stanza del tesoro tutankhamon anticamera con vasi di alabastro per i profumi howard carter e uno scavatore aprono il sepolcro di tutankhamon arthur mace e alfred lucas puliscono una statua alla tomba di sethos ii howard carter esamina il sarcofago di tutankhamon lord carnavon legge a casa di howard carter