MISTERO RISOLTO - SAREBBE STATO UCCISO DA UN BOSCAIOLO 37ENNE FAUSTO IOB, IL CUSTODE FORESTALE DI SANZENO, TROVATO MORTO NEL LAGO DI SANTA GIUSTINA, IN TRENTINO: IN UN PRIMO MOMENTO SI ERA PENSATO A UNA CADUTA, MA I DICIOTTO COLPI ALLA NUCA INFERTI CON VIOLENZA HANNO ESCLUSO L’INCIDENTE – A SCATENARE LA FURIA DELL’ASSASSINO SAREBBE STATO UN INVITO A RICONSEGNARE LA LEGNA CHE…

-

Condividi questo articolo


Dafne Roat per il "Corriere della Sera"

 

fausto iob 3 fausto iob 3

Diciotto colpi alla nuca, inferti con rabbia e violenza. Aggredito alle spalle e ucciso per un carico di legname, rubato da un boscaiolo. Fausto Iob, «l'amico di Baloo», il custode forestale di Sanzeno che sapeva parlare con gli orsi, diventato famoso per la sua amicizia con il plantigrado di San Romedio, non è morto per una caduta.

Dubbi, voci, sussurri. In paese da giorni si parlava di quello strano incidente di inizio giugno nel lago di Santa Giustina, lo stesso specchio d'acqua noto alle cronache per la triste scomparsa della ginecologa di Forlì, Sara Pedri, il 4 marzo del 2021. I carabinieri facevano domande, per giorni sono stati sentiti testimoni, residenti, poi i sospetti e, nelle ultime ore, la svolta delle indagini.

 

david dallago 4 david dallago 4

I militari del nucleo investigativo del comando provinciale di Trento e i colleghi di Cles lunedì sera hanno arrestato un giovane boscaiolo di Mollaro, in valle di Non, David Dallago, 37 anni, padre di una bimba piccola e titolare di un'azienda specializzata nell'abbattimento e nella vendita di legname.

Sarebbe stato lui a uccidere il custode forestale di 59 anni, scomparso il 3 giugno scorso.

Il corpo di Iob era stato trovato due giorni dopo nelle acque del lago, vicino alla riva, in un'area molto scoscesa.

L'auto era parcheggiata nella zona di Banco, frazione del comune di Sanzeno, poi sulle sponde del lago era stato trovato il cellulare. Era lontano dal corpo, per questo si sta cercando di capire se Iob sia stato spostato.

 

fausto iob 2 fausto iob 2

Sono tanti i particolari sui quali i carabinieri stanno cercando di far luce e l'arma del delitto non è ancora stata trovata. Alcuni strumenti di lavoro del boscaiolo sono stati sequestrati, ma manca ancora il martelletto utilizzato dalla guardia forestale per segnare le piante da tagliare. Un particolare questo che aveva subito insospettito gli investigatori. Poi c'erano le lesioni alla nuca, incompatibili con una banale caduta nel bosco, e anche gli abiti di Iob erano intonsi. I primi dubbi hanno spinto la pm Licia Scagliarini ad aprire un'inchiesta e a disporre l'autopsia che non ha lasciato dubbi sulla natura dolosa delle lesioni. I carabinieri hanno così ricostruito, ora dopo ora, gli ultimi giorni di vita di Iob. Il custode stava lavorando in un cantiere boschivo, era stato proprio lui a consigliare Dallago al Comune di Sanzeno per le operazioni di esbosco.

 

david dallago 3 david dallago 3

Il 2 giugno Iob aveva incontrato Dallago, era al volante del suo camion e stava andando nella direzione opposta alla destinazione prevista. Stava portando il carico di legname altrove, Iob aveva capito. «Restituisci la legna», gli ha detto. Non lo ha denunciato, forse neppure rimproverato. La sera il custode aveva raccontato ai figli Davide e Valentino quello che era successo. «Era un uomo buono, non si era neppure arrabbiato, gli aveva semplicemente chiesto di rimetterla a posto», spiega ora Valentino. Ma il giorno dopo, quando Iob è tornato al cantiere, è accaduto qualcosa. Forse un litigio, il boscaiolo avrebbe aggredito Iob alle spalle e lo avrebbe ucciso.

 

fausto iob 1 fausto iob 1

Il trentasettenne già in passato aveva rubato del legname, pare per rivenderlo. Piccoli furti, non si sarebbe certo arricchito. E quando i carabinieri lo hanno sentito dopo la tragedia si sarebbe contraddetto, nelle chiamate intercettate dai militari era molto preoccupato. Tutti elementi che hanno ricomposto un puzzle e hanno portato all'arresto del boscaiolo, ora in carcere con l'accusa di omicidio pluriaggravato e furto. Ieri mattina è stato interrogato al gip Enrico Borrelli ma ha scelto il silenzio.

fausto iob 4 fausto iob 4 david dallago 1 david dallago 1 fausto iob 6 fausto iob 6 fausto iob 5 fausto iob 5 david dallago 2 david dallago 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! – NAPOLI HA IL CAMPO STRETTO: UN SONDAGGIO DEL PD, IN VISTA DELLE ELEZIONI IN PROGRAMMA IN CAMPANIA AD OTTOBRE 2025, DÀ IL PENTASTELLATO ROBERTO FICO PERDENTE CON UNO SCARTO DEL 15% - PER QUESTO IL PD INSISTE SUL SINDACO DI NAPOLI. MA GAETANO MANFREDI NON VUOLE CEDERE IL POSTO A FICO E CANDIDARSI PERCHÉ HA PAURA DI PERDERE. E PUNTA ALLA RICONFERMA NEL 2026 AL COMUNE - LA ‘’VARIABILE DE LUCA’’ ELLY SCHLEIN VUOLE RISOLVERLA DOPO IL VOTO IN LIGURIA, UMBRIA E EMILIA ROMAGNA…

IL COLMO PER UN FASCIO-MINISTRO DELLA CULTURA? COPIARE I DISCORSI DA UN COMUNISTA – NELL'ORMAI FAMOSO DISCORSO SUL "PENSIERO SOLARE", ALESSANDRO GIULI STAVA CITANDO UN PASSAGGIO DA “L'UOMO IN RIVOLTA” DI ALBERT CAMUS PRESO DA UN TESTO DI FRANCO CASSANO INTITOLATO “IL PENSIERO MERIDIANO” - CASSANO ERA UN COMUNISTA DURO E PURO AL QUALE GIULI SI ISPIRA “PER CERCARE DI OPPORSI ALL'INELUDIBILE CARICA OMOLOGATRICE DEL CAPITALISMO…” - VIDEO: LA DAGO-HIT CON IL TESTO DI GIULI

DAGOREPORT - FUORI I COLTELLI! IL CAOS SANGIULIANO-GIULI-SPANO HA FATTO IMPLODERE I FRATELLI D’ITALIA - TUTTE LE NOTIZIE, DA "REPORT" A "REPUBBLICA", DAL "DOMANI" A DAGOSPIA, ARRIVANO DA FDI - BASTA LEGGERE SU FB IL J’ACCUSE DELLA GIORNALISTA DEL “SECOLO D’ITALIA”, ANNALISA TERRANOVA, CHE SVELA LA FAIDA TRA I POST-FASCI ANTI “PEDERASTI” E CHI SOGNA UNA MODERNA DESTRA DI GOVERNO: “L'ATTEGGIAMENTO DI AVVERSIONE VERSO I GAY E IN GENERALE VERSO GLI LGBTQ+ È DISGUSTOSO E IMBARAZZANTE” – SE LA BASE DI FDI È DIVISA, AL VERTICE VA PURE PEGGIO: MANTOVANO E FAZZOLARI HANNO ERETTO UN MURO CONTRO LA SCELTA DELLA DUCETTA DI MANDARE AL MINISTERO DELLA CULTURA PRIMA "GENNY DELON" E POI IL GIULI-RIDENS, UN CAMALEONTE CAPACE DI TUTTO, ANCHE DI NOMINARE SUO CAPO DI GABINETTO FRANCESCO SPANO, OMOSESSUALE DICHIARATO, CONSIDERATO UN “INFILTRATO” DE’ SINISTRA (GIA' ALLA CORTE, COL "MARITO" AL SEGUITO, DELLA VELTRONIANA MELANDRI)

DAGOREPORT – BEPPE SALA, FUORI DAL SALOTTO DEL CENTRO STORICO PD, S'INCAZZA: IL SINDACO DI MILANO HA CAPITO CHE BETTINI E CONTE STANNO APPARECCHIANDO UN PAPOCCHIO, DI CUI MANFREDI, SINDACO DI NAPOLI, A CAPO DELL'ANCI È SOLO L’ANTIPASTO. POI SEGUIRA' MANFREDI CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA CON IL GRILLINO FICO SINDACO DI NAPOLI -  MA LOR SIGNORI NON HANNO FATTO I CONTI CON VINCENZO DE LUCA, FATTO FUORI DALLA COJONAGGINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN: DE LUCA SI PRESENTA CON LA SUA LISTA CIVICA: O VINCE O FA VINCERE LA DESTRA – LIGURIA, EMILIA-ROMAGNA, UMBRIA: SE PER LA MELONI FINISSE 3-0, LA SEGRETARIA ARCOBALENO POTRÀ REALIZZARE IL SUO SOGNO E LASCIARE LA POLITICA PER IL RAP CON J-AX...