Silvia Natella per "www.leggo.it"
Sua madre, Bernadette Quirk, ha nascosto per vent'anni i cadaveri dei suoi figli neonati nell'armadio, ma la 47enne Joanne Lee, di Saint Helens - nel Merseyside (Regno Unito) - non cambierebbe nulla del suo passato.
«Mi ha reso una persona migliore, nonostante tutto», sono le parole della donna riportate dal Liverpool Echo. La mamma è morta all'età di 64 anni lo scorso febbraio, ma i suoi crimini restano indelebili nella memoria.
Un giorno Joanne ha scoperto nel guardaroba i resti di un bimbo nato morto e ha aiutato la madre a seppellirlo nella tomba di famiglia.
Qualche tempo dopo avrebbe scoperto altri tre cadaveri tra l'armadio e il letto. Bernadette aveva avuto rapporti sessuali occasionali e aveva portato a termine le gravidanze per poi sbarazzarsi dei corpicini.
Uno dei fratelli morti era anche il figlio di un suo ex fidanzato. Joanne aveva 15 anni quando rimase incinta e perse il suo bambino dopo appena trenta minuti di vita. Il padre era lo stesso ragazzo sorpreso a letto con sua madre.
bernadette quirk e i figli joanne e christopher
«Ha detto che ha dato alla luce i bambini in casa da sola e che non si muovevano, erano fermi e non facevano rumore.
A quel punto li ha avvolti e li ha buttati nel cestino», disse l'ispettore capo della polizia di Merseyside, Neil Bickley.
Quirk ha partorito quattro bambine, di cui due gemelle, durante un periodo caotico della sua vita quando beveva e faceva sesso occasionale. Per questo la donna è stata condannata in tribunale.
«Non potevo sopportare mia madre, ma non tornerei mai indietro, oggi sono una madre migliore».