LA NOSTALGIA DELL'URSS CE L'HA SOLO PUTIN - IL 71% DEI GIOVANI RUSSI TRA I 18 E I 24 ANNI E' CONTRARIO ALL'INVASIONE DELL'UCRAINA - A RIVELARLO È IL LEVADA CENTER, INDICATO DAL "FINANCIAL TIMES" COME L'UNICA SOCIETÀ RUSSA DEL SETTORE INDIPENDENTE - I DISSIDENTI DELLA GUERRA SONO IN MAGGIORANZA ANCHE NELLA FASCIA D'ETÀ TRA I 25 E I 39 ANNI (58%), MENTRE LA GUERRA È APPOGGIATA DAL 56% DEI RUSSI TRA 40 ED I 54 ANNI ED IL 64% DI QUELLI DAI 55 ANNI IN SU…

-

Condividi questo articolo


proteste in russia 1 proteste in russia 1

Giancarlo Mazzuca per “Libero quotidiano”

 

Altro che ebrei nazisti! Purghe o non purghe, Putin, dovrebbe stare attento ai dissidenti interni, soprattutto giovani. Infatti sono molti i teenager russi che dicono no alla guerra in Ucraina e che continuano ad aumentare. Se finora avevamo solo avuto sentore di queste voci discordanti, adesso ne abbiamo la conferma grazie ad un sondaggio condotto da Levada Center - indicata dal Financial Times come l'unica società russa del settore indipendente- che fornisce dati piuttosto clamorosi.

repressione in russia delle proteste contro la guerra 9 repressione in russia delle proteste contro la guerra 9

 

Uno, in particolare: solo il 29% dei russi tra i 18 e i 24 anni, una chiara minoranza, si dice favorevole al conflitto a Kiev e dintorni. Ma anche in un'altra fascia d'età, quella tra i 25 e i 39 anni, gli intervistati che dicono sì alla guerra restano in minoranza: il 42%. In altre parole, il Cremlino sembra appoggiato solo dai "senior": dice sì al conflitto il 56% dei cittadini russi compresi tra 40 ed i 54 anni ed il 64% di quelli che vanno dai 55 anni in su.

 

repressione in russia delle proteste contro la guerra 8 repressione in russia delle proteste contro la guerra 8

In altre parole, proprio questi dati potrebbero essere le vere sanzioni comminate all'inquilino numero uno del Cremlino: più i tempi della guerra in Ucraina s' allungano, più Putin, a differenza di Zelensky, perde consensi tra i suoi stessi connazionali. Ecco perché sarebbe il momento giusto, per l'Occidente, per stringere i tempi del negoziato e trovare finalmente una pace con la Russia: se Papa Francesco, dopo aver continuato a ripetere in tutti questi mesi «Fermatevi!», si è dichiarato pronto ad andare a Mosca per cercare di porre fine al conflitto, cosa fanno Biden e i leader europei?

 

repressione in russia delle proteste contro la guerra 7 repressione in russia delle proteste contro la guerra 7

 Del resto, diversi osservatori internazionali si trovano ora d'accordo sul fatto che lo stesso Vladimir - al di là delle sue roboanti dichiarazioni che potrebbero far pensare ad una ulteriore escalation della guerra - sia pronto a trattare proprio per il dissenso che, ogni giorno di più, si ritrova a casa sua. E oggi sono ancora molti a non credere che il presidente russo, tra i suoi difetti, sia pure masochista. Quale migliore sanzione per Putin che obbligarlo alla pace, consensi interni alla mano? I "niet" dei suoi stessi connazionali parlano chiaro.

repressione in russia delle proteste contro la guerra 5 repressione in russia delle proteste contro la guerra 5 repressione in russia delle proteste contro la guerra 4 repressione in russia delle proteste contro la guerra 4 repressione in russia delle proteste contro la guerra 11 repressione in russia delle proteste contro la guerra 11 repressione in russia delle proteste contro la guerra 12 repressione in russia delle proteste contro la guerra 12 repressione in russia delle proteste contro la guerra 13 repressione in russia delle proteste contro la guerra 13 repressione in russia delle proteste contro la guerra 14 repressione in russia delle proteste contro la guerra 14 repressione in russia delle proteste contro la guerra 15 repressione in russia delle proteste contro la guerra 15 repressione in russia delle proteste contro la guerra 16 repressione in russia delle proteste contro la guerra 16 repressione in russia delle proteste contro la guerra 17 repressione in russia delle proteste contro la guerra 17 repressione in russia delle proteste contro la guerra 18 repressione in russia delle proteste contro la guerra 18 repressione in russia delle proteste contro la guerra 2 repressione in russia delle proteste contro la guerra 2 repressione in russia delle proteste contro la guerra 3 repressione in russia delle proteste contro la guerra 3 repressione in russia delle proteste contro la guerra 6 repressione in russia delle proteste contro la guerra 6

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…

DAGOREPORT - SALVATE IL "CUORE GITANO" DI ANDREA GIAMBRUNO! SPUTTANATO DA DUE TERRIBILI FUORIONDA BY ''STRISCIA LA NOTIZIA'', NEI QUALI TEORIZZAVA IL SOMMO PIACERE DEL PARTOUZE A 3/4 CON LE SUE COLLEGHE DI MEDIASET, QUINDI TRAFITTO VIA TWEET DA GIORGIA MELONI (UN BENSERVITO SECCO COME UN CASSETTO CHIUSO CON UNA GINOCCHIATA), LA CRUDELE SFIGA NON ACCENNA AD ABBANDONARE LA VITA SENTIMENTALE DELL'EX ''FIRST GENTLEMAN'' - IL SUO INDOMABILE TESTOSTERONE AVEVA RIPRESO A PALPITARE PER LE BOMBASTICHE CURVE DI FEDERICA BIANCO, ATTRICE DI FICTION, GIA' FIDANZATA DEL VICE DI SALVINI, ANDREA CRIPPA - LA LIAISON, SBOCCIATA TRAVOLGENTE LA SCORSA ESTATE TRA LE ONDE DEL SALENTO, SI E' RIVELATA UN "FUOCO DI PUGLIA". LA 40ENNE BIANCO HA MOLLATO IL POVERO GIAMBRUNO QUALCHE GIORNO FA, CON UNA CLAMOROSA LITIGATA, IN UN BAR-SALOTTO DI ROMA-CENTRO, PER FAR RITORNO TRA LE BRACCIA DEL SUO EX CRIPPA, CHE ALL'INIZIO DEL 2024 L'AVEVA SOSTITUITA CON LA PANTERONA-MILF ANNA FALCHI - LA FOTO RIVELATORIA IN SPIAGGIA

DAGOREPORT - DOCUMENTI ALLA MANO, E’ PARTITA UN’ISPEZIONE DEL MINISTERO DELLA CULTURA PER CHIARIRE FATTI E FATTACCI DELLA GESTIONE DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, PRESIEDUTO DA SERGIO CASTELLITTO – DAL CONTRATTO E AL RUOLO DI TUMMINELLI, MANAGER TEATRALE DI CASTELLITTO, ALLE SPESE PER ALLOGGIO E AFFITTO PRESSO VILLA GALLO IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA, DAL LICENZIAMENTO DEL DIRIGENTE DELLA CINETECA, STEFANO IACHETTI, ALL’INCARICO DI CASTELLITTO ALLA MOGLIE MARGARET MAZZANTINI….

DAGOREPORT - IL TRIONFO DI TRUMP VISTO DA GIORDANO BRUNO GUERRI: “LA DEMOCRAZIA HA VINTO. INDIFFERENTE AGLI ALLARMI DELLA STAMPA DEMOCRATICA, L'AMERICA HA SCELTO LUI, E NON DI POCO, ATTRIBUENDOGLI UN POTERE IMMENSO: CAMERA, SENATO, CORTE COSTITUZIONALE - LA DEMOCRAZIA HA PERSO. QUELL’UOMO, TUTTO TESO ALL’ECONOMIA E ALL’EGOISMO DELLO STATO CHE DA 80 ANNI GUIDA LE SORTI DEL MONDO, È PERICOLOSO. TRUMP ALZERÀ I DAZI E SMETTERÀ DI FORNIRE AIUTI ALL’UCRAINA, INDEBOLENDO L’EUROPA E DANDOLA VINTA A PUTIN - LE DUE MOSSE AL MOMENTO POTRANNO FAVORIRE L’ECONOMIA AMERICANA MA SARANNO UNA SCONFITTA SONORA E DIFFICILMENTE RECUPERABILE IN QUELLO CHE È IL VERO GRANDE TEMA DELLA NOSTRA EPOCA, LO SCONTRO FRA ORIENTE E OCCIDENTE PER IL PREDOMINIO NEL MONDO - PS: GUERRI POLEMIZZA CON LA NUOVA, POLEMICA "POSTA" DI FRANCESCO MERLO SU "BENITO"

DAGOREPORT – COME MAI NETANYAHU HA CACCIATO IL POPOLARISSIMO MINISTRO DELLA DIFESA ISRAELIANO, YOAV GALLANT? LA RICHIESTA DI UNA COMMISSIONE DI INCHIESTA SULLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE 2023 DI GALLANT AVREBBE MANDATO FUORI DI TESTA “BIBI” – LE MALDICENZE A TEL AVIV: GLI OO7 DELLO SHIN BET E IL PREMIER AVREBBERO LASCIATO MANO LIBERA AD HAMAS DI PROPOSITO, AFFINCHÉ LA STRAGE OFFRISSE UN PRETESTO PER SPIANARE DEFINITIVAMENTE GAZA - CHE SUCCEDE A GAZA CON TRUMP ALLA CASA BIANCA? DUE COSE SONO CERTE: AL TYCOON NON GLIENE FREGA NIENTE DEL MEDIORIENTE, E DETESTA L’IRAN....