LIBRO DI BASSOLINO FOTO IL MATTINO
Carlo Tarallo per Dagospia
E adesso chi lo ferma più? Nonno Antonio Bassolino è sempre più lanciato verso la ri-conquista di Palazzo San Giacomo. E da oggi ha un problema in meno da affrontare in campagna elettorale: l’ex governatore e il Capo della Polizia, Alessandro Pansa, sono stati infatti assolti questa mattina dall'accusa di omissione in atti d’ufficio in relazione alla gestione dei rifiuti durante l’emergenza in Campania. La sentenza è stata emessa dalla quarta sezione del Tribunale di Napoli. Una splendida notizia per Bassolino, che ora può continuare la sua lunga e inesorabile marcia verso la candidatura a sindaco di Napoli per il centrosinistra.
Nonno Antonio ha un solo avversario interno in grado di mettergli i bastoni tra le ruote: il governatore Vincenzo De Luca. Il problema però è che Bassolino ha impugnato da settimane la bandiera delle primarie: chiede che si svolgano e pure in fretta. Potrà De Luca rinnegare tutto quanto ha sempre affermato e schierarsi contro le primarie? O tenterà di sponsorizzare qualche candidato alternativo per stoppare l’eterno rivale Bassolino? Ah saperlo…
2. POVERO, POVERISSIMO SUD
Il rapporto Svimez 2015 è da incubo per il Mezzogiorno d’Italia. “Il Sud - recita il documento - sempre più povero: il 62% dei cittadini guadagna al massimo il 40% del reddito medio. Per effetto della crisi la povertà assoluta in Italia negli ultimi anni è più che raddoppiata, sia al Sud che nel Centro-Nord: dal 2005 al 2008 i poveri assoluti in Italia non raggiungevano i 2 milioni, nel 2013-2014 si sono superati i 4 milioni”.
IL FALCHETTO ANDREA ZAPPACOSTA E LA BAMBOLA GONFIABILE
“In particolare - continua il rapporto Svimez - la povertà assoluta sul totale della popolazione è passata dal 2008 al 2013 dal 2,7% al 5,6% nel Centro-Nord, e dal 5,2% al 10,6% al Sud. Nel 2014, la povertà assoluta ha smesso di crescere nel Centro-Nord ed è leggermente diminuita nel Mezzogiorno. Il rallentamento è dovuto verosimilmente all'erogazione del bonus di 80 euro mensili ai lavoratori dipendenti nella seconda metà dell'anno, per la parte destinata alle famiglie povere”.
3. “IL FALCHETTO” GONFIABILE
LUCA ZAPPACOSTA E IL SELFIE CON SARKOZY
Non fate vedere a Daniela Santanchè la foto che ritrae il suo “pupillo” Andrea Zappacosta in compagnia di una bella bambola gonfiabile. Zappacosta, “falchetto” berlusconiano, è animatore insieme al fratello Luca del movimento giovanile “Azzurra Libertà”, parallelo e competitivo con i club Forza Silvio e con Forza Italia Giovani. I due fratelli sono finiti nel mirino dei solito maligni per un selfie con Nicolas Sarkozy pubblicato in pompa magna. “Ma come? Tutto contento insieme a uno degli artefici della caduta di Berlusconi?” hanno subito commentato gli “amici”. E così sui social è stata diffusa la foto di Andy con la bambola gonfiabile. Forza Italia, un partito… che si sgonfia giorno dopo giorno.