PAPA FRANCESCO HA DECISO DI APRIRE UNA INDAGINE SULLE ACCUSE DI PEDOFILIA CONTRO LA CHIESA SPAGNOLA DOPO AVER RICEVUTO UN DOSSIER, DA PARTE DEL QUOTIDIANO "EL PAIS", DI 385 PAGINE RIGUARDO A 251 NUOVI CASI DI ABUSI SU MINORI DA PARTE DEL CLERO E DI ALCUNI LAICI DI ISTITUZIONI RELIGIOSE IN SPAGNA - IL VATICANO SUPERVISIONERÀ ATTRAVERSO LA CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE L'INTERO PROCESSO DI VERIFICA CHE SVOLGERA' LA CONFERENZA EPISCOPALE SPAGNOLA…

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Da www.lastampa.it

 

Papa Francesco ha deciso di aprire una indagine sulle accuse di pedofilia contro la Chiesa spagnola dopo aver ricevuto un dossier di 385 pagine riguardo a 251 nuovi casi di abusi su minori da parte del clero e di alcuni laici di istituzioni religiose in Spagna. Lo ha rivelato El Pais. L'indagine è senza precedenti.

 

A consegnare il rapporto al Pontefice, il corrispondente a Roma di El Pais, Daniel Verdu', durante il volo papale che ha condotto Francesco a Cipro e in Grecia. Il quotidiano spagnolo che ha impiegato tre anni di lavoro per verificare tutte le accuse contro la Chiesa in Spagna, spiega che al ritorno dal viaggio Papa Francesco «si è mosso rapidamente», inviando il dossier alla Congregazione per la Dottrina della Fede. El Pais ha anche consegnato lo studio al presidente della Conferenza episcopale spagnola (Cee), il cardinale Juan Jose' Omella, arcivescovo di Barcellona.

 

Il caso più antico del dossier risale al 1943 e il più recente al 2018. Tutti, afferma El Pais, sono inediti, tranne 13 già pubblicati, che sono stati inclusi perché sono sorte nuove denunce. «La maggior parte dei resoconti - scrive ancora il quotidiano spagnolo - parla di pedofili che abusano di dozzine di bambini e comportamenti che erano un 'segreto aperto'. Un caso comune è quello degli insegnanti che hanno aggredito sessualmente l'intera classe, con diversi corsi a loro carico e che sono stati per anni in una o più scuole. Stime come quelle utilizzate dagli esperti negli studi di commissioni indipendenti di altri paesi moltiplicherebbero la cifra a diverse migliaia».

 

Una volta conosciuto il dossier di El Pais, Papa Francesco ha parlato con il presidente della Conferenza episcopale spagnola (Cee) Omella. Il Vaticano, come di solito fa quando le denunce sono così numerose e non appartengono a un solo ordine, diocesi o specifico abusatore, supervisionerà attraverso la Congregazione per la Dottrina della Fede l'intero processo svolto dalla Cee. El Pais specifica anche che la stragrande maggioranza dei casi, il 77%, riguarda gli ordini religiosi, che non sono sotto l'autorità dei vescovi e le principali congregazioni, venute a conoscenza delle denunce, hanno già aperto un'indagine.

 

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